Quoto Phant, son cose che ormai sappiamo bene, evitiamole.
JNR ha scritto:...se non fosse intervenuta l'America sarebbero stati c***i amari per noi...
JNR, va bene tutto ma non dimenticare che qui siamo in area pubblica e certi termini espliciti non sono "consigliati", ...se proprio non puoi farne a meno utilizza degli eufemismi usando gli asterischi, ...si capisce lo stesso e non si "dispiace" nessuno. Tnx
Inoltre credo che l'F-14 non abbia bisogno di essere "supportato", qui in fondo tu "sfondi una porta aperta", il Tomcat, anche grazie ad un mega-spot come fu all'epoca Top Gun, è entrato nei cuori di tanta gente, specialmente molti "non addetti ai lavori", ma anche in quello di chi pur essendo del campo, ancora non lo "conosceva" e questo a prescindere dall'effettiva validità del progetto in se per se. Se facessimo un sondaggio troveresti la maggior parte degli utenti fra i fan del velivolo Grumann.
Detto questo, ogniuno è ovviamente libero di pensarla come vuole, ma anche se sono anch'io un'appassionato del '14, da amante del volo in tutte le sue forme, personalmente condivido poco qualsiasi "discriminazione", parere personale.
Per finire, qualche precisazione riguardo i sistemi d'arma che hai citato.
Il sistema d'arma in dotazione al Tomcat veniva gestito dal RIO (l'operatore radar del sedile posteriore) ed era basato un' AWG9, eccellente radar dalle ottime capacità e dalle infinite modalità che richiedevano necessariamente un'operatore dedicato. Quella a cui hai fatto riferimento tu e che poi è stata ripresa dalla maggioranza dei sistemi che l'anno seguito, si basa su una varante del modo STT, ossia la modalità TWS (Track With Scan) che dà l'impressione che i bersagli vengano effettivemente seguiti tutti contemporaneamente. In questa modalità in realtà , il radar esegue una scansione ciclica dei barsagli eseguendo delle "prediction" sulla stima della posizione successiva del target basata sui dati del suo vettore precedente e della velocità , per cui in realtà essi vengono "illuminati" sempre uno per volta, anche se i margini d'errore sono sufficentemente bassi da poter simulare un'effettiva scansione "simultanea".
Gli AIM-7 sono stati fra i missili più usati fra gli anni 1950 e gli anni 1990, ma essendo dei missili a guida semi-attiva sono fra i missili che ..."perdonano"

più spesso di altri, in quanto obbligano il vettore ad illuminare il target per tutto il tragitto, niente a che vedere con il più moderno (e costoso) '120 a guida attiva ad esempio, che consente un reale F&F (Fire and Forget).
Resta il fatto che come ha insegnato la guerra in Vietnam, il combattimento in BVR non preclude assolutamente il contatto in CMR (Combattimento Manovrato Ravvicianto), per cui se il '14 non avesse avuto le particolari qualità "manovriere" di cui disponeva, l'armamento migliore del mondo non gli avrebbe garantito comunque l'incolumità . Bisogna ammettere inoltre che pur essendo il "miglior caccia dell'USNavy di sempre", non era immune da difetti congeniti, ...come la propensione allo stallo del compressore sopratutto nelle manovre a bassa velocità e (cosa ancor più grave), l'impossibilità d'uscire dalla vite piatta. Inoltre i modelli non di ultima generazione ("A" e "B"), soffrivano di poca potenza dei motori, cosa che li portava a perdere molta energia in DF piuttosto serrati. Nel modello "D" (o Super Tomcat), almeno quest'ultimo problema fu risolto con una nuova motorizzazione. Se le cose non avessero preso la "piega" che sappiamo, ad oggi avremmo avuto con buona probabilità il Tomcat21, una macchina quasi perfetta, priva anche dei difetti di cui sopra, grazie ad una riprogettazione di tutta la macchina, ma purtroppo così non è stato.
Ciao.