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Il missile MBDA Marte ER colpisce il bersaglio nel secondo tiro di prova

17 feb 2020 Aeronautica dal mondo

Il missile MBDA Marte ER colpisce il bersaglio nel secondo tiro di prova

Il missile antinave Marte ER di MBDA ha completato il suo secondo test a fuoco effettuato presso Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ) in Sardegna. Questo lancio ha confermato la progettazione e le prestazioni complessive del missile segnando una pietra miliare nel suo percorso di sviluppo.

Rispetto al primo test, risalente alla fine del 2018, sono state testate diverse caratteristiche e funzionalità aggiuntive: un sistema di navigazione integrato, una spoletta fly-over di prossimità con controller dell’arma e sistema di attuazione in configurazione avanzata.

Il missile presentava anche la guida terminale con un nuovo seeker, progettato e sviluppato dalla Divisione Seeker di MBDA. Il bersaglio galleggiante è stato colpito con un margine di distanza “quasi zero” dopo un volo di circa 100 chilometri. Il missile ha spinto al limite il suo inviluppo con diverse manovre importanti, tra cui una fase di volo molto basso sul mare ad altissima velocità.

Il centro sul bersaglio ha confermato il comportamento perfetto del missile e il sistema di telemetria ha registrato un’enorme quantità di dati di volo che hanno mostrato un ottimo allineamento con i risultati della simulazione.
Il programma Marte ER sta procedendo a tutta velocità al fine di soddisfare le esigenze dei clienti e la piena integrazione del missile sulla piattaforma Eurofighter Typhoon sta procedendo come previsto per implementare una capacità anti-nave del caccia.

Marte ER è la terza generazione della famiglia di sistemi missilistici Marte. Derivata dalla Marte MK2/S, la versione Marte ER si differenzia principalmente per l’introduzione di un motore a turbogetto che aumenta significativamente la portata effettiva del missile.

Marte ER ha gli stessi interfaccia e supporto logistico di Marte MK2/S. Ciò significa che per impiegarlo non sono necessarie modifiche all’hardware della piattaforma per quelle già qualificate per la famiglia Marte, come gli elicotteri NH90 e AW101. La famiglia Marte è composta da missili anti-nave multipiattaforma lanciati da elicotteri, jet, navi e batterie costiere.

FONTE https://www.analisidifesa.it/2020/02/il-missile-marte-er-centra-il-bersaglio-nel-secondo-tiro-di-prova/