AGM-158A JASSM (Joint Air-to-Surface Standoff Missile)

Area dedicata al mondo dell'aviazione reale. News e discussioni su aerei e nuove tecnologie
Rispondi
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14642
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

AGM-158A JASSM (Joint Air-to-Surface Standoff Missile)

Messaggio da Phant » 20 settembre 2024, 1:52

Aviation-report.com ha scritto:
Il missile AGM-158A JASSM è la nuova arma degli F-18 dei Marines

I Marines del Marine Aviation Logistics Squadron 11 (MALS-aa) e del Marine Fighter Attack Squadron (VMFA) 232 sono stati i primi a condurre operazioni con la nuovissima arma degli F/A-18C/D Hornet, il missile AGM-158A JASSM, durante i test di convalida e verifica presso la Marine Corps Air Station Miramar, California, dal 27 al 28 agosto 2024.

L’AGM-158A JASSM (Joint Air-to-Surface Standoff Missile) è un missile da crociera da attacco al suolo convenzionale, stealth, con una gittata di 230 miglia. Nel 2018, gli Stati Uniti hanno impiegato per la prima volta il JASSM in combattimento, sparato dai bombardieri B-1B Lancer dell’aeronautica militare statunitense, distruggendo un produttore di armi chimiche siriano e dimostrando l’efficacia del JASSM.

“L’integrazione del missile standoff AGM-158A nell’arsenale dell’F/A-18 migliora significativamente le capacità dell’Hornet, consentendogli di colpire obiettivi ben oltre la portata delle difese aeree nemiche“, ha affermato il maggiore Bradley Kirby, un ufficiale del 3rd Marine Aircraft Wing.

I Marines hanno condotto test di convalida e verifica caricando un missile AGM-158A JASSM su un F/A-18 assegnato a VMFA-232 per valutare le procedure di caricamento, collegando hardware e software, un protocollo obbligatorio prima che il JASSM venga incorporato nell’arsenale del Corpo dei Marines. “Il JASSM non solo supera le capacità di qualsiasi altra arma attualmente presente nell’ampio portafoglio di armi dell’Hornet, ma anche quelle dell’intero Corpo dei Marines“, ha detto il Maggiore Bradley Kirby.

Il personale del MALS-11 ha disimballato, ispezionato e preparato il JASSM per il trasferimento al VMFA-232 presso l’area di carico degli aerei da combattimento sulla base aerea MCAS Miramar. I Marines del VMFA-232 hanno ispezionato l’arma prima di avviare la sequenza di carico sull’aereo e i controlli post-carico.

I Marines hanno eseguito i controlli mentre l’F/A-18D era acceso per garantire la comunicazione tra l’aereo e il missile. Una volta completato, hanno invertito il processo, incorporando modifiche e annotazioni nelle istruzioni finali. Queste istruzioni saranno utilizzate per sviluppare il manuale del Corpo dei Marines per il missile AGM-158A JASSM.

Un ulteriore elemento che ha reso degni di nota i test di convalida e verifica è stato l’uso di un AGM-158A attivo. In genere, un missile di addestramento viene utilizzato per la convalida e la verifica per evitare potenziali danni, ad un missile operativo, da procedure non convalidate. Ma non ci sono missili di addestramento di tipo JASSM. I sensori avanzati, la portata e le capacità di attacco di precisione dell’AGM-158A JASSM lo rendono una risorsa inestimabile riservata all’uso operativo.

“Questa capacità aggiuntiva aumenterà notevolmente la capacità del 3rd Marine Aircraft Wing di supportare le forze armate e consentire una maggiore libertà di manovra in tutti i domini operativi“, ha aggiunto Kirby.

Le piattaforme d’attacco del Corpo dei Marines sono pronte ad acquisire capacità di attacco marittimo a lungo raggio con l’inclusione del missile AGM-158B JASSM-ER e del missile antinave a lungo raggio AGM-158C sulla tabella di marcia per l’integrazione delle armi sugli F-35B/C e il JASSM infonde nuova vita agli Hornet versione legacy C/D, consentendo loro di colpire bersagli sulla terraferma a distanze sostanzialmente maggiori di quelle attuali, mantenendo i jet più lontani dalle minacce e aiutando a mantenere la loro rilevanza in futuro, specialmente nei futuri combattimenti in scenari altamente contesi.

Il Corpo dei Marines è in procinto di mandare in pensione gradualmente i suoi F/A-18C/D, con l’ultimo di essi che dovrebbe essere ritirato alla fine del decennio. Circa 84 jet rimarranno in servizio fino alla fine e nel frattempo vengono pesantemente modernizzati con nuove armi, nuovi radar APG-79(V)4 a scansione elettronica attiva (AESA) e suite di guerra elettronica migliorate. Come sappiamo infatti i Marines stanno sostituendo i rimanenti F/A-18C/D così come gli AV-8B Harrier, con un mix di F-35B e F-35C.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Rispondi

Torna a “Aircraft Corner”