Bayraktar Akinci

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Bayraktar Akinci

Messaggio da Phant » 27 aprile 2023, 2:42

Aviation-report.com ha scritto:
Volo dimostrativo in formazione dei droni militari turchi Kizilelma e Akinci

Durante il nono e il decimo test di volo presso l’Akinci Flight Training and Test Center nel distretto di Çorlu nella provincia nord-occidentale di Tekirdağ, il Bayraktar Kızılelma, il primo jet da combattimento senza pilota del paese, ha condotto con successo un volo dimostrativo in formazione con il velivolo a pilotaggio remoto Bayraktar Akinci.

I due droni militari turchi, uno classificato come jet da combattimento e l’altro come UAV da assalto e ricognizione, hanno svolto un volo in formazione a dimostrazione delle grandi capacità che l’azienda aerospaziale turca in particolare e della capacità della Turchia, più in generale, che sta rapidamente sviluppando nuove tecnologie aerospaziali nazionali come i droni Kizilelma, TB3, Anka-3, il jet d’addestramento Hurjet o il caccia di quinta generazione TF-X.

In questa occasione Baykar ha mandato in volo il secondo prototipo del Kizilelma, versione già più avanzata del primo con modifiche alle alette canard e al sistema di retrazione del carrello.

Il Bayraktar Akinci

L’Akinci, che in turco significa “Raider”, è un drone ad alta quota e di lunga durata (MALE) che può volare per 24 ore e in grado di eseguire missioni di attacco aria-terra e aria-aria. Il velivolo ha una lunghezza di 12,2 metri, un’altezza di 4,1 metri e un’apertura alare di 20 metri. Può volare a un’altitudine di 12.192 metri, ha un peso al decollo di 5.500 chilogrammi e trasporta un carico utile massimo di 1.350 chilogrammi.

Diversi esperti militari hanno suggerito che la maggiore capacità di carico utile di combattimento di Akinci, rispetto al Bayraktar TB2 che cerca di sostituire, consentirebbe di utilizzare armi più letali sul campo di battaglia. Oltre al radar avanzato AESA e alle munizioni di precisione, l’UCAV Akinci potrebbe anche essere utilizzato come aereo per attacchi di sciami di droni.

I primi del mese di aprile hanno visto anche il collaudo con l’Akinci del missile supersonico IHA-230 in grado di colpire obiettivi a una distanza fino a 140 chilometri. In un altro test è stato utilizzato il kit di guida laser Aselsan integrato con una bomba MK-82, anch’essa sviluppata da Aselsan, utilizzata nel tiro di prova. Il kit converte bombe “stupide” MK-82 da 227 chilogrammi (500 libbre) e MK-84 da 2 tonnellate in armi “intelligenti” economiche e altamente affidabili.




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