Il prossimo aereo supersonico

Area dedicata al mondo dell'aviazione reale. News e discussioni su aerei e nuove tecnologie
Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 18 luglio 2015, 11:33

Ansa.it ha scritto: In Italia si lavora al 'superaereo', Roma-New York in 2ore

Si chiama Hyplane

Immagine

In Italia si lavora a un 'supervelivolo' in grado di percorrere Roma –New York in due ore, volando fino a 70 chilometri di quota: si chiama Hyplane ed è un aereo di 26 metri in grado di trasportare 6 persone più due piloti. Il progetto è coordinato dall'università Federico II di Napoli e trovare investitori disposti a realizzarlo è uno dei primi obiettivi del Centro per lo spazio vicino (Center for Near Space, Cns).

Con sede a Napoli, il Cns è il primo dei centri di competenza dell'associazione no profit Italian Institute for the Future e punta ad avvicinare lo spazio alle persone e a potenziare le attività di ricerca, formazione e divulgazione nell'ambiente dei voli suborbitali, cioè spaziali ma con traiettoria inferiore a quella necessaria per entrare nell'orbita terrestre.

Fra le prime attività programmate si punta a cercare investitori e risorse umane per il progetto Hyplane che ''prevede un velivolo che può essere utilizzato anche come spazioplano ipersonico per collegare più velocemente punti distanti della Terra, sfruttando il volo parabolico'' spiega Gennaro Russo, ingegnere aerospaziale e direttore del Cns.

Il progetto, prosegue, prevede un aereo che parte e atterra da normali aeroporti, come un volo di linea e non necessita dunque di infrastrutture dedicate. ''L'aereo - aggiunge Russo – è in grado di volare alla quota di 30 chilometri e di arrivare alla quota di 70 chilometri con 3 'salti' parabolici che fanno provare l'esperienza della microgravità''.

Il confronto, spiega, è quello con SpaceShipTwo di Virgin Galactic che al momento è il precursore del turismo spaziale e che si compone di un aereo madre che arriva a 15 chilometri dove sgancia un secondo stadio che arriva a 100 chilometri. Ma a differenza SpaceShipTwo, Hyplane prevede un solo aereo.

Immagine

Avatar utente
Tycho
Tenente Colonnello
Tenente Colonnello
Messaggi: 2713
Iscritto il: 26 dicembre 2011, 21:08
Simulatore: DCS: F/A-18C Hornet
Località: Pozzuoli (NA)
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Tycho » 18 luglio 2015, 13:07

:yes:
Quando ho mandato su watsapp quelle foto del cockpid del G-91 e delle pallottole dell' F-16 ero proprio alla inaugurazione del Center for Near Space http://www.instituteforthefuture.it/nas ... lo-spazio/
Immagine
" Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo
perché la siete stati e la desiderate tornare." Leonardo Da Vinci

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 26 marzo 2016, 13:28

HDBlog ha scritto: La startup Boom sta creando con Virgin il prossimo aereo supersonico

Immagine

Dopo la dismissione dei Concorde sono numerosi i progetti ambiziosi che puntano a riportare nei nostri cieli dei velivoli supersonici, e la startup Boom potrebbe avere adesso un'ottima occasione per farlo. La loro idea è quella di realizzare dei modelli che possano viaggiare a 2.2 volte la velocità del suono, portando così i facoltosi passeggeri da New York a Londra in 3 ore e mezza o attraversare il Pacifico (da San Francisco a Tokyo) in 4 ore e mezza.

Non si tratta solo di un'idea astratta, alla Boom stanno già lavorando sul primo prototipo e si parla perfino di un primo volo di prova previsto per il prossimo anno. La startup è di piccole dimensioni, conta solo 11 dipendenti ma ha un personale con altissimo know-how: insieme hanno contribuito alla realizzazione di circa 30 velivoli, alcuni hanno realizzato il sistema di pilotaggio automatico dei 787, altri hanno lavorato sui motori degli aerei da caccia e sulla dinamica di volo dello SpaceShip Two. In questo gruppo ci sono anche ex-NASA, ex-Lochheed ed ex-Boeing, insomma l'esperienza non manca.

Un dream team che ha attirato l'interesse di un colosso come la Virgin, il gruppo dell'eccentrico magnate Richard Branson ha infatti già messo un'opzione da circa 2 miliardi di dollari per assicurarsi dieci di questi prossimi velivoli supersonici. In aggiunta, pare che Virgin abbia richiesto anche la realizzazione di altri 15 aeromobili dedicati al mercato europeo, ma non sappiamo se si tratta anche in questo caso di modelli supersonici (non avrebbe senso su simili distanze), fatto sta che l'accordo leviterebbe così fino a circa $5 miliardi.

Immagine

Questo non significa che la Virgin ha già comprato tutti questi aerei, ma ha comunque messo nero su bianco l'intenzione i farlo, a patto che le promesse fatte dalla Boom vengano effettivamente realizzate. Un portavoce della multinazionale ha confermato l'accordo al The Guardian, puntualizzando che la divisione Spaceship Company aiuterà Boom nella realizzazione del primo prototipo e nelle prossime fasi di test.

Boom ha ricevuto in passato fondi da Y Combinator, Sam Altman, Seraph Group, 8VC ed altri elementi ignoti, senza contare l'aiuto che d'ora in avanti riceverà anche da Virgin. Insomma l'idea di un aeroplano che possa viaggiare più veloce dei Concorde non è poi così assurda, e per vederlo all'opera non dovremo poi attendere tanto.

Connesso
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14313
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Phant » 22 giugno 2017, 17:16

Repubblica.it ha scritto:
La nuova era dei viaggi supersonici: un prototipo trasporta 52 passeggeri a 2300 km/h

Una nuova era del Concorde, una nuova storia di viaggi supersonici di linea si prepara a decollare nei prossimi anni. I progetti per riportare passeggeri in viaggio a velocità supersonica sono ormai realtà, vengono presentati agli investitori e ai clienti potenziali al salone aeronautico del Bourget a Parigi.

Chi è avanti è una startup americana, "Boom Supersonic", che ha presentato ieri un progetto per un aereo che potrà trasportare 52 persone a 2.300 km/h. Il primo volo del prototipo del nuovo velivolo è già stato programmato, e se il piano industriale non avrà rallentamenti i primi voli di test potrebbero partire dal 2018.

L'aereo prototipo, il "Baby Boom" XB-1 presto volerà a Denver in Colorado. Poi si passerà alla produzione del modello che verrà impiegato i test per i primi viaggi di prova a Mach 2,2. Secondo Black Scholl, il fondatore di "Boom Supersonic", il suo aereo diventerà lo standard di riferimento per i voli supersonici nei prossimi anni.

L'ultimo volo del Concorde era stato quello di 14 anni fa, dopo che il drammatico incidente del 25 luglio 2000 aveva fatto 113 morti e convinse progressivamente a sospendere tutti i voli. Un trauma profondo per tutta l'industria aerea, che però non ha rinunciato a progettare di ritornare al volo supersonico.

"Boom" è solo uno dei progetti in cantiere: ci sono Aerion, Spike Aerospace, HyperMach Aerospace, Gulfstream, tutti a caccia della formula magica per costruire un aereo supersonico che sia sicuro, conveniente e sia soprattutto capace di essere redditizio per le compagnie aeree che decidessero di adottarlo.

Boom, che è sostenuta dal miliardario britannico Richard Branson (impegnato contemporaneamente con Virgin anche nei voli extra orbitali), ha il progetto più avanzato.

Il loro aereo sarebbe capace di trasportare 55 passeggeri a 2.300 km/h, con la possibilità di arrivare a Mach 2,2, ovvero 2.700 chilometri. A suo tempo già il Concorde era capace di volare a Mach 2,2, ma le temperature che sviluppava a quella velocità erano insostenibili per i materiali di allora, per cui i suoi voli di linea furono sempre tenuti sotto i Mach2, ovvero due volte la velocità del suono.

Per costruire Boom gli ingegneri hanno scelto materiali compositi, più leggeri e più resistenti al calore; i motori saranno quelli dei cacciabombardieri F-5 della General Electric. L'aereo dovrebbe costare 180 milioni di euro, a fronte di un Airbus350 che ne costa 280 ma è capace di trasportare 300 passeggeri.

Se i piani sopravvivranno alla fase sperimentale e a quella di realizzazione, le versioni definitive di Boom potrebbero iniziare a trasportare passeggeri però solo nel 2023. Un sogno ancora distante, un ritorno che però sicuramente i nostalgici del Concorde potranno vedere in azione.


Immagine
Bye
Phant
Immagine Immagine

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 17 ottobre 2017, 21:41

HDBlog.it ha scritto: L'aereo supersonico "figlio del Concorde" nei primi test di volo

Immagine

Velocizzare i trasporti aerei è ormai un'ossessione, non passa mese senza che un nuovo progetto si faccia avanti, alimentando i sogni dei ricchi paperoni che non amano condividere gli stessi tempi di percorrenza di qualsiasi altro velivolo di linea. L'obiettivo della Spike Aerospace, come per tanti altri, è di coprire la tratta Londra-New York in sole tre ore con il loro aereo supersonico, denominato al momento come "figlio del Concorde".
Nonostante non ci siano ancora immagini reali e video, la casa produttrice ha tuttavia svelato di aver svolto già i primi test di volo in "condizioni reali". Il prototipo si chiama S-512 Quiet Supersonic Jet ed ha una capienza di 18 passeggeri, ma il modello definitivo potrà ospitare a bordo fino a 22 persone, con tutte le comodità che solo un velivolo esclusivo privato può garantire. Pare che i test condotti in New England siano stati un "enorme successo" e, anche per questo, la tabella di marcia va spedita, la Spike pensa di poter metter in volo la versione finale per il 2021 e aprire alle vendite dal 2023.
S-512 Quiet Supersonic vanta un design inedito, un sistema di propulsione rivisitato e possibilità di raggiungere in breve Mach 1.6 (1.975 km/h) e dimezzare così i tempi di volo rispetto quelli attuali. L'efficienza è un altro fattore importante, il modello finale avrà una portata di 10.000 km e sarà quindi in grado di raggiungere quasi tutte le mete di lungo raggio (ma non tutte).

Immagine

Il progetto interessa a molti, ad offrire la loro esperienza e know-how anche Siemens, Quartus, Aernnova, Greenpoint, BRPH e altri brand del settore. La tecnologia a bordo sarà uno degli aspetti più interessanti: un unico finestrone che scorre lungo i lati della fusoliera e possibilità di proiettare immagini su di esso offrirà una forma d'intrattenimento inedito su un aereo e massima interattività. Si tratta di un aereo privato per chi non bada a spese, il prezzo di acquisto sarà compreso tra i 60 e gli 80 milioni di dollari.
Il design iniziale, quello che vediamo in questi rendering, è stato elaborato nel lontano 2013, la versione finale potrà quindi essere leggermente diversa, con piccoli aggiustamenti che gli ingegneri stanno via via apportando. Confermata infine l'eliminazione della coda orizzontale, fattore che ne ridurrà resistenza aerodinamica e peso.

Immagine

Dopo questi testi preliminari segreti, Spike Aerospace programma delle prove di volo pubbliche dal 2018, un progetto quindi ambizioso e già a buon punto. Ma non sono i soli, anche Boeing e NASA stanno realizzando qualcosa di simile, ma il progetto più promettente è fino ad oggi quello di Boom, sulla stessa scia del supersonico e in collaborazione con l'ambiziosissima Virgin di Richard Branson.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 7 dicembre 2017, 20:23

HWUpgrade ha scritto: Boom Supersonic riceve 10 milioni di dollari da Japan Airlines per sviluppare un jet supersonico

Immagine

Boom Supersonic ha stretto un accordo con Japan Airlines che prevede un investimento di 10 milioni di dollari da parte di quest'ultima per aiutare Boom nello sviluppo del suo jet di linea supersonico

Boom Supersonic ha annunciato di aver raggiunto un accordo di investimento con Japan Airlines, secondo il quale la compagnia aerea investirà 10 milioni di dollari nella startup per finanziare lo sviluppo del suo jet passeggeri supersonico.
Boom è un'azienda che punta a riportare in auge il volo supersonico civile, sparito dopo il pensionamento del Concorde nello scorso decennio. L'azienda sta attualmente sviluppando il dimostratore in scala ridotta XB-1, il cui primo volo è previsto per la fine del 2018; il primo volo di linea dell'aereo vero e proprio dovrebbe arrivare nel 2023.
Il jet sviluppato da Boom sarebbe in grado di ospitare fino a 55 passeggeri e di arrivare a una velocità di crociera di Mach 2,2 (circa 2900 km/h) con un'autonomia stimata di 8.334 km. Boom intende produrre un aereo che non abbia particolari differenze di costi né per le linee aeree né, di conseguenza, per i passeggeri rispetto agli aerei tradizionali subsonici.
L'accordo raggiunto con Japan Airlines prevede che questa abbia l'opzione di acquistare 20 mezzi una volta che lo sviluppo sia completato, ma non solo: Japan Airlines e Boom lavoreranno a stretto contatto proprio nello sviluppo, sia in termini tecnici che di servizi ai passeggeri.
Japan Airlines non è la sola ad aver scommesso su Boom, per quanto sia tra le poche ad aver investito direttamente nella società. Boom ha infatti accumulato un totale di 76 ordini potenziali e tra gli acquirenti rientra anche Virgin Airlines, come riportato da TechCrunch.
Il ritorno del volo supersonico civile sembra ormai imminente, sebbene il problema principale oggigiorno sia quello di rendere il volo più efficiente e meno inquinante (e su quest'ultimo aspetto sono al lavoro Airbus, Siemens e Rolls-Royce).

Connesso
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14313
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Phant » 15 febbraio 2018, 1:35

Corriere.it ha scritto:
La proposta di bilancio dell'amministrazione Trump per la NASA per l'anno fiscale 2019 prevede anche il finanziamento di un aereo supersonico sperimentale che potrebbe un giorno trasportare passeggeri da un capo all’altro del pianeta in poche ore - circa tre da Londra a New York.

L'aereo, soprannominato il "figlio del Concorde", è chiamato ufficialmente “Quiet Supersonic Transport (QueSST) - Low-Boom Flight Demonstrator”, e mira a superare la velocità del suono.

Il jet supersonico riduce infatti al minimo il “boom” sonico. Se tutto procede secondo i piani, spiega l’ente spaziale americano, il QueSST potrebbe fare il suo viaggio inaugurale nel 2021.

Il Concorde andò in pensione nel 2003 anche a seguito del terribile incidente di Parigi del luglio 2000, che causò la morte di 113 persone. Sempre nel 2003 venne ritirato l’analogo velivolo russo Tupolev Tu-144 - gli unici due jet supersonici nella storia dell’aviazione civile.



FONTE http://video.corriere.it/figlio-concord ... a-new-york

Bye
Phant
Immagine Immagine

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 27 febbraio 2018, 16:42


Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 28 marzo 2018, 17:21

HWUpgrade ha scritto: Primo volo di prova già nel 2018 per l'XB-1, successore del Concorde

Immagine

La startup Boom Supersonic, con sede in Colorado, ha annunciato tramite un twitt di essere in attesa di ricevere i motori per il loro aereo ultrasonico XB-1, affettuosamente chiamato Baby Boom, i quali, molto probabilmente, permetteranno di veder sfrecciare un prototipo prima della fine del 2018

La startup Boom Supersonic, con sede in Colorado, ha annunciato tramite l'account twitter del proprio CEO Blake Scholl, di essere in attesa di ricevere i motori per il loro aereo supersonico XB-1, affettuosamente chiamato Baby Boom, i quali, molto probabilmente, permetteranno di veder sfrecciare un prototipo prima della fine del 2018.

https://twitter.com/bscholl/status/976216597135159296

I motori turbojet sono dei J85 di derivazione militare, prodotti dalla statunitense General Electric, permetteranno a questo nuovo aereo di portare fino 55 passeggeri facendoli viaggiare a velocità superiori a Mach 2, arrivando a toccare quota 2.716 km/h, 500 km/h in più rispetto al Concorde, ultimo aereo supersonico commerciale in pensione dal 2003.
In totale sarebbero già cinque le compagnie aeree interessate al Baby Boom, per una stima di circa 76 aeromobili già ordinati: tra i maggiori interessati Virgin Galactic e Japan Airlines, i cui loghi figurano già sul sito della compagnia, l'ultima delle due già attiva dallo scorso mese di dicembre con un investimento alla startup di ben 10 milioni di dollari in concomitanza di un pre-ordine di 20 velivoli.

Immagine

In linea teorica il nuovo XB-1 dovrebbe riuscire a garantire un servizio più "economico" rispetto al predecessore Corcorde, in virtù di tecnologie all'avanguardia in grado di massimizzare il rendimento durante il viaggio e contenere i costi di gestione.

Tramite la pagina boomsupersonic.com dell'azienda costruttrice, vengono indicate già delle ipotetiche rotte come New York - Londra in 3:15 ore al costo di circa 2.500 $ a tratta, oppure Tokyo - San Francisco in 5:30 ore a 3.200 $ a tratta.

Non ci resta che aspettare di vedere il prototipo di questo "sinuoso razzo" prima della fine dell'anno ed entro il 2023 dovrebbero essere consegnati i primi esemplari alle due compagnie sopra citate.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 5 aprile 2018, 10:32

HWUpgrade ha scritto: La NASA e Lockheed Martin lavorano al jet supersonico da 75 decibel

Immagine

La NASA ha affidato a Lockheed Martin la creazione di un prototipo del jet supersonico in grado di produrre 75 dB, ovvero 15 dB in meno del famoso Concorde ormai pensionato da tempo

La NASA ha stretto un accordo con Lockheed Martin per la costruzione di un nuovo "X-plane", un aereo sperimentale il cui obiettivo è volare a velocità supersonica senza però produrre il caratteristico boom - già noto come QueSST. Il contratto vale la ragguardevole somma di 247,5 milioni di dollari.

Lockheed dovrà produrre un velivolo che sia in grado di volare a 1.500 km/h a 55.000 piedi d'altezza (circa 16.500 metri) producendo solo 75 decibel percepiti al suolo, contro i circa 90 del Concorde. Questa riduzione renderebbe possibile il volo a velocità supersoniche anche in zone dove attualmente non è possibile perché sarebbe significativamente superiore al rumore creato normalmente dagli aerei subsonici.

La NASA ha avviato da tempo le ricerche per ridurre l'impatto acustico del volo supersonico, così da poter far tornare questo tipo di tecnologia al centro della scena nell'aviazione civile - che non ha più avuto aerei capaci di infrangere il muro del suono dopo il Concorde.

La consegna del velivolo è prevista per la fine del 2021, posto che tutto vada secondo i piani. A quel punto la NASA comincerà i voli di prova e raccoglierà anche dati da parte della popolazione civile nelle aree coinvolte, così da avere un riscontro diretto dei progressi nella tecnologia.
Se tutto andrà bene, la NASA passerà i dati raccolti agli enti regolatori, che potranno quindi modificare le regole per il volo supersonico e aprire potenzialmente una nuova era del volo.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 10 aprile 2018, 10:33

Focus.it ha scritto: L'aereo supersonico che non fa bang

La Nasa lavora a un velivolo commerciale in grado di superare il muro del suono senza provocare il caratteristico boom sonico.

Immagine

Nasa e Lockheed Martin stanno lavorando a un nuovo aereo supersonico e super silenzioso che, da progetto, supererà il muro del suono senza produrre il caratteristico "bang". L'obiettivo è quello di avere un velivolo commerciale che possa sorvolare le nostre città senza creare disagi, soprattutto nelle zone particolarmente vicine agli aeroporti. L'idea è insomma quella di evitare ciò che è successo in Lombardia lo scorso marzo, quando due aerei militari hanno seminato il panico provocando due boom sonici che si sono sentiti in mezza regione.

Veloce e silenzioso. X-Plane, questo il nome dell'apparecchio, potrebbe spiccare il primo volo di test nel 2021. Sarà lungo una trentina di metri, poco meno di un Boeing 737, e potrà raggiungere la velocità di Mach 1,4, circa 1.800 km/h. Se entrerà in servizio permetterà di dimezzare i tempi di volo sulle rotte di medio raggio.

Ma come può un aereo supersonico non produrre il bang quando supera il muro del suono? Merito della forma di ali e della fusoliera che conferiscono una particolare conformazione alle onde sonore prodotte dall'apparecchio.

Il thud sonico. Secondo Peter Coen, responsabile del progetto per la Nasa, sul filo della velocità del suono nello strato d'aria attraversato al posto del "boom" X-plane produrrà un più discreto "thud". Il primo X-Plane, che servirà esclusivamente per condurre dei test, è finanziato dalla Nasa con 275 milioni di dollari. Verrà fatto volare su un'area di 100 km quadrati e permetterà all'agenzia spaziale di testare, oltre alle prestazioni del velivolo, le reazioni della popolazione locale.

Se i primi voli daranno esito positivo inizierà una seconda fase sperimentale che si protrarrà fino al 2025. Nel corso della presentazione del progetto, Coen ha specificato che non è previsto un utilizzo dell' X-Plane in ambito militare.

Connesso
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14313
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Phant » 12 aprile 2018, 2:52





Bye
Phant
Immagine Immagine

Connesso
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14313
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Phant » 28 giugno 2018, 1:44

Dday.it ha scritto:
Volo Londra - New York in due ore con l'aereo supersonico Boeing

L'ultimo aereo da trasporto commerciale supersonico ha volato il 24 ottobre 2003 ed era il famoso Concorde, dopo una straordinaria carriera di 27 anni portata avanti da ben 14 esemplari.

Oggi il costruttore Boeing pubblica un rendering di quello che potrebbe essere l'erede di questo storico velivolo.

Il rendering è stato presentato ad Atlanta ad una conferenza di settore e al momento è solo un'idea di qualcosa che non vedremo prima di 15-20 anni, sempre se mai verrà davvero costruito.

Questo nuovo aereo supersonico sarà in grado di viaggiare alla velocità massima di Mach 5 (il Concorde arrivava a Mach 2), ovvero poco meno di 6.300 km/h, permettendogli di coprire la rotta Los Angeles-Tokyo in meno di tre ore e quella da Londra a New York in meno di due. Ad oggi questi voli richiedono rispettivamente 11 e 7 ore. La maggiore velocità di crociera sarà resa possibile anche dalla capacità di questo nuovo aereo di volare ad un'altitudine di 29 mila metri, circa 9.000 in più di quanto era capace il Concorde.

Dennis Muilenburg, CEO di Boeing, durante lo scorso Paris Air Show si era dichiarato ottimista sul fatto che in 10-20 anni si sarebbero visti aerei di questo tipo, grazie ai notevoli passi avanti che ha fatto l'ingegneria aeronautica in questi ultimi tempi. Con la presentazione di questo rendering, che rimane chiaramente solo un piccolo primo passo, dimostra di aver ancora interesse a percorrere questa strada.

Rimangono aperte le questioni in merito alla profittabilità di questi futuri voli supersonici, e resta da capire se e come l'investimento miliardario necessario per lo sviluppo di questo nuovo aereo potrà esser ripagato dai voli commerciali. Il nuovo Boeing farà largo uso di materiali ultraleggeri e nuovi motori più efficienti, ma tutto questo deve ancora essere progettato e testato prima che si possa vedere su un volo di linea, e ci potrebbero volere 10-15 anni durante i quali vanno investite ingenti somme.

Lo stesso Concorde, nel 2003, fu mandato in pensione non solo per colpa del grave incidente (l'unico in tutta la sua carriera) del 25 luglio 2000, ma più che altro perché con i suoi alti costi di gestione e manutenzione non era più sostenibile economicamente.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark
VFW: 36th
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Aviators » 28 giugno 2018, 21:29

Tom's Hardware ha scritto: Boeing, il jet ipersonico abbatterà dell'85% i tempi di volo

Da New York a Tokyo in due ore (attualmente ne servono circa 14): questo ha promesso ieri Boeing svelando il concept del suo aereo civile ipersonico per il trasporto passeggeri, ad Atlanta, durante la conferenza della AIAA (American Institute of Aeronautics and Astronautics). Il velivolo dovrebbe infatti viaggiare a una velocità di punta di Mach 5 (cinque volte la velocità del suono, circa 6174 km/h), abbattendo gli attuali tempi di volo di circa l'85%.

Certo, per il momento si tratta soltanto di un disegno su un foglio, ma Boeing ha una grande esperienza, non solo in generale nel settore aeronautico ma anche specificamente in quello dei velivoli ipersonici, visto che contemporaneamente sta lavorando anche allo sviluppo di un progetto simile per l'aeronautica militare statunitense. Anzi, a ben guardare il design e i dettagli dei due velivoli, questo jet ipersonico sembra semplicemente la variante civile del progetto militare.

Immagine

A parte le forme infatti entrambi dovrebbero anche essere accelerati a Mach 5 da motori di tipo scram jet che, a differenza di quelli normali, non accelerano l'aria tramite turbina ma la comprimono passivamente, accelerandola sempre più man mano che anche l'aereo accelera, fino a velocità ipersonica, mentre nelle turbine il flusso d'aria resta sempre sotto la velocità del suono.
Il problema principale dei jet ipersonici, civili o militari, non consiste comunque nello sviluppo di un design funzionale o nel tipo di motore scelto, ma nel riuscire a mantenere i costi accettabili, cosa impossibile da ottenere nei prossimi 15-20 anni, almeno a sentire quanto dichiarato dal CEO di AirLease, John Plueger, alla CNBC.

Immagine

In ogni caso Boeing non è la sola a correre verso questo obiettivo. In campo militare dovrà confrontarsi col progetto di jet ipersonico Mach 6 di Lockheed Martin, mentre in campo civile i cinesi stanno lavorando a una soluzione in grado teoricamente di raggiungere addirittura Mach 7.

Connesso
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14313
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Il prossimo aereo supersonico

Messaggio da Phant » 22 novembre 2018, 17:19

Hwupgrade.it ha scritto:
Lockheed Martin avvia la produzione di X-59, l'aereo supersonico silenzioso

Lockheed Martin ha comunicato l'avvio della produzione del primo prototipo dell'aereo sperimentale X-59 Quiet Supersonic Technology"QueSST", velivolo che punta a dimostrare la fattibilità del volo supersonico con un impatto acustico minimo - pari a quello di una portiera di automobile che viene chiusa.

A occuparsi della produzione sarà la divisione Skunk Works, la stessa che lavorò sul leggendario SR-71 Blackbird. L'azienda ha pubblicato un comunicato in cui mostra un blocco di metallo che viene lavorato, senza però divulgare ulteriori dettagli.

Il progetto X-59 vuole creare un aeromobile in grado di volare a un'altitudine di 55.000 piedi (circa 17.000 m) a una velocità di crociera di 1.500 km/h. Se si riuscisse a dimostrare la fattibilità di un aereo in grado di volare in tali condizioni con un rumore prodotto comparabile (o comunque di poco superiore) a quello di un aereo tradizionale, sarebbe possibile aprire una nuova era del volo civile in cui anche Paesi con regole molto restrittive sull'impatto acustico del volo approverebbero l'uso di tali velivoli sul proprio territorio. Tra tali Paesi rientrano anche gli Stati Uniti.

Dopo la dismissione del Concorde nel 2003 non c'è più stato un velivolo commerciale supersonico: l'unico reale concorrente, il Tupolev Tu-144, fu dismesso nel 1983.

Il progetto QueSST dovrebbe spiccare il volo nel 2021, se tutto andrà secondo i piani.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Rispondi

Torna a “Aircraft Corner”