Taxi volanti

Area dedicata al mondo dell'aviazione reale. News e discussioni su aerei e nuove tecnologie
Rispondi
Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 7 gennaio 2016, 19:05

Repubblica.it ha scritto: In viaggio senza pilota: arriva il primo drone che trasporta passeggeri

E' stato presentato al Ces di Las Vegas e potrebbe essere commercializzato nel giro di pochi mesi. Si chiama Ehang 184 ed è il primo drone che può raggiungere la velocità massima di 100km/h, trasportare fino a 100kg e volare a un'altezza di 3.500 metri. A realizzarlo la cinese Ehang, azienda di progettazione e costruzione di velivoli a controllo remoto, con lo scopo di utilizzarlo negli ospedali, nei resort turistici o come servizio taxi. La guida è completamente automatica: la persona a bordo dovrà solamente impostare la destinazione attraverso il pc, il tablet o lo smartphone.

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 19 gennaio 2017, 10:59

Focus.it ha scritto: L’aereo senza pilota di Airbus pronto entro fine anno

Airbus potrebbe testare già nei prossimi mesi i primi aereo-taxi senza pilota. Ma voi, ci salireste davvero?

Immagine
Airbus prepara la rivoluzione del trasporto urbano: mini aerei senza pilota

Se l’idea di viaggiare su un’auto senza guidatore vi affascina, sareste disposti a spingervi oltre e decollare su un aereo… senza pilota? L’idea è venuta ad Airbus, che qualche giorno fa, tramite l’ Amministratore Delegato Tom Enders, ha dichiarato all’agenzia Reuters di essere pronta a collaudare entro fine anno il primo prototipo di aereo-taxi completamente autonomo.

Drone-taxi. L’idea di Airbus è quella di rivoluzionare il trasporto urbano grazie a una flotta di piccoli apparecchi a decollo verticale in grado di ospitare un solo passeggero. Una via di mezzo insomma tra grossi droni e piccoli elicotteri.
Il progetto, nome in codice Vahana, sembra decisamente avveniristico, ma l’azienda lo sta prendendo molto seriamente: lunedì scorso lo stesso Enders ne ha parlato a lungo nel suo intervento alla DLD Tech Conference di Monaco.
Obiettivo di Airbus è quello di avviare la produzione di questi aereo-taxi entro il 2021, tra soli 4 anni.

Immagine
Vahana pronto al decollo. Aspetta solo il passeggero. Il pilota... non c'è

Vola eco. Dal punto di vista tecnico il velivolo allo studio di Airbus sarà alimentato da quattro rotori, probabilmente elettrici, che potranno cambiare la propria posizione così da permettere decollo e atterraggio in verticale. Caratteristica indispensabile per l’impiego in ambiente urbano.
L’ obiettivo di Airbus è decisamente ambizioso e per poter essere raggiunto dovrà risolvere non solo problemi tecnici ma anche burocratici e legali. Chi gestirà l’infrastruttura necessaria al funzionamento di questi apparecchi sopra le nostre città? Come verrà regolamentato il servizio? Chi li assicurerà?
Ma soprattutto: riuscirà l’azienda a convincere i passeggeri a salire a bordo degli aereo-taxi? Ne sapremo certamente di più nei prossimi mesi.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 8 novembre 2017, 15:41

Repubblica.it ha scritto: Uber si allea con la Nasa e mette le ali. Nasce UberAir

Immagine

Il servizio per il trasporto urbano con droni sarà attivo dal 2020 a Dallas e Los Angeles. Permetterà di viaggiare fra hub cittadini, gli Skyports. Stanno sviluppando il velivolo, droni con motore elettrici multipli per ogni rotore

LISBONA - Negli anni Settanta pensavano fossero dietro l'angolo. Ancor prima, agli inizi del Novecento, credevano che entro la fine del secolo le avremmo usate come dei taxi. Si sono sbagliati di poco: le macchine volanti arriveranno nel 2020. Uber, al Web Summit, ha presentato UberAir, servizio di trasporto aereo urbano che diverrà realtà a Dallas e Los Angeles. Grazie a un accordo con la Nasa, la compagnia americana intende aprire i collegamenti fra aeroporto e centro città grazie a una sorta di droni mossi da motori elettrici molto più silenziosi di un elicottero.

Jeff Holden, a capo del progetto, li chiama "electric vertical take-off and landing vehicles" (eVTOLs) e a suo parere sarebbero più silenziosi di un elicottero e molto più sicuri. “Metà della popolazione della Terra vive nelle città e la situazione non farà altro che peggiorare con le strade sempre più congestionate”, racconta Holden. La soluzione, secondo Uber, è nella guida autonoma sulle strade e nel trasporto via droni per le distanze lunghe e medie dentro le metropoli. Droni guidati da piloti, per ora, che hanno una velocità massima di 320 chilometri all’ora e sono in grado di trasportare passeggeri dall’aeroporto di Los Angeles a downtown in 27 minuti contro l’ora e venti necessaria usando un taxi tradizionale. La prospettiva è arrivare a pieno regime per i giochi olimpici di Los Angeles del 2028, avendo giù otto anni di servizio alle spalle collaudato sul campo.

Oltre all’accordo con la Nasa per il sistema di navigazione a bassa quota (Unmanned Traffic Management, Umt), l'azienda di San Francisco ha siglato un contratto con la Sandstone Properties per sviluppare i punti di atterraggio e decollo nella città, gli Skyport. Sandstone ha circa venti edifici in punti strategici dell'area di Los Angeles che entreranno a far parte dell'Uber Elevate Network.

Fantascienza, alla Blade Runner per l’esattezza. Ma con buona pace degli scettici, sembra proprio stia diventando scienza applicata. Del resto la corsa al trasporto aereo urbano non è iniziata oggi. C’è il progetto Vahana di Airbus, la Zee.Aero di Larry Page, il cofondatore di Google, le statunitensi Terrafugia e Moller, in Slovacchia la AeroMobil e in Giappone la Cartivator che vuole arrivare alla produzione per le Olimpiadi del 2020 di Tokyo. Mentre in Israele la Urban Aeronautics ha sviluppato droni per il trasporto di passeggeri. La Direzione generale per i trasporti della Commissione europea (Dg Move) considerava questa prospettiva del trasporto aereo fantasiosa. Lo disse a chiare lettere quando Airbus presentò le linee guida di Vahana. A quanto pare dovrà ricredersi.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 14 novembre 2017, 12:33

HWUpgrade.it ha scritto: Airbus, test in vista per la sua ''auto'' elettrica volante: già entro la fine del 2017

In questo caso vengono proposte delle foto di due prototipi ancora in fase di realizzazione, ma praticamente ultimati, molto simili tra di loro se non identici, sviluppati intorno al concetto di un possibile futuro mezzo di trasporto individuale.

Immagine

Airbus porta avanti lo sviluppo di nuovi aerei progettati ed ottimizzati appositamente per la mobilità individuale, con i quali, magari in un futuro non troppo lontano, poter sostituire i consueti mezzi di trasposto terresti che noi tutti utilizziamo ogni giorno.
In questo caso vengono proposte delle foto di due prototipi ancora in fase di realizzazione, ma praticamente ultimati, molto simili tra di loro se non identici, sviluppati intorno al concetto di un possibile futuro mezzo di trasporto pensato per essere utilizzato in una maniera molto flessibile e relativamente in poco spazio da una singola persona.

Immagine

Il progetto in questione si chiama Vahana, mette in mostra un originale design abbinato ad una inusuale posizione delle ali presenti, non al centro della fusoliera, bensì ai due estremi: quasi come se fosse appena uscito da una delle campagne di Halo, oppure pensato per qualche film futuristico, questi prototipi in realtà sono già alla fine del loro sviluppo e aspettano solo il collaudo finale per identificarne eventuali difetti o per dare il benestare sull'ottimo lavoro svolto fino a questo momento.
Entro la fine del 2017, infatti, è pianificato un loro test sul campo per vedere effettivamente il potenziale che sono in grado di mostrare: Airbus ha spiegato che questo tipo "aereo" denominato VTOL (Vertical Take-Off and Landing, cioè con partenza e atterraggio verticali), sarà 100% elettrico e dotato di diversi singoli rotori, il loro principale impiego sarà per gli spostamenti cittadini come ad esempio tra il tetto di un grattacialo e l'altro, come una sorta di elicottero compatto e a corto raggio.

Immagine

I prototipi in questione recentemente sono stati spostati dalla California ad un nuovo centro di test di volo a Pendleton, Oregon, dove, per la prima volta, saranno effettivamente pilotati, se tutto andrà a buon fine il produttore ha già fissato una data per una loro possibile produzione su vasta scala, cioè entro il 2020.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 2 febbraio 2018, 17:46

HDBlog.it ha scritto: Il taxi volante a guida autonoma di Airbus ha compiuto il primo volo

Quando Airbus ha annunciato la volontà di realizzare un taxi volante a guida autonoma in molti avranno pensato di essere di fronte ad un pensiero sconnesso di un fan di una qualche serie TV fantascientifica. Tuttavia, pare sia arrivato per tutti il momento di ricredersi.
Proprio in queste ore, infatti, il team Vahana, a capo del progetto per conto di Airbus, ha comunicato ufficialmente di aver portato a termine con successo il primo volo del prototipo di taxi autonomo "Alpha One". È vero, parliamo di un volo nel quale il velivolo ha raggiunto l'altezza massima di circa 5 metri ed è atterrato dopo solo 53 secondi dal momento in cui la spiccato il volo ma è allo stesso modo vero che ha compiuto tutto ciò in completa autonomia.

Immagine

Airbus ha creato questo progetto pensando alla democratizzazione dei voli privati, utilizzando tutte le ultime tecnologie in termini di volo autonomo. Focalizzandosi su questo obiettivo il team Vahana ha così realizzato Alpha One, il primo velivolo elettrico a guida autonoma e passeggero singolo con decollo e atterraggio verticali (VTOL).
Ovviamente si tratta solo di un prototipo, sul quale verranno effettuate decine di prove e che andrà sviluppato per poter coprire, in futuro, distanze ben più grandi. Ma per il momento possiamo comunque dire che un primo, reale, passo verso il primo taxi volante a guida autonoma è stato concretamente compiuto.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 21 febbraio 2018, 16:06

HDMotori ha scritto: Uber: i taxi volanti arriveranno entro 5-10 anni. Primi test nel 2020

Immagine

Uber continua a guardare con interesse ai cieli delle nostre città e sembra che sia sua intenzione solcarli presto con i suoi primi taxi volanti. Nel corso di una visita a Tokyo, in occasione di un incontro con gli investitori giapponesi, il CEO di Uber Dara Khosrowshahi ha reso noto che la società intende commercializzare i taxi volanti UberAir entro 5-10 anni.
Khosrowshahi ha anche aggiunto che il trasporto aereo cittadino, a suo parere, diventerà un sistema di trasporto di massa molto economico. I primi test dovrebbero prendere il via a partire dal 2020, come già annunciato qualche mese fa in occasione della presentazione UberAir, svolto in collaborazione con la NASA, a sua volta contenuto nel progetto Elevate.
Insomma, la tabella di marcia sembra essere sempre la solita e il 2020 dovrebbe essere l'anno della svolta per i primi sistemi di trasporto volanti cittadini. Ormai non manca poco e attendiamo con impazienza di vedere i primi eVTOL, acronimo di electric Vertical Take-Off and Landing, in azione.

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 13 marzo 2018, 18:42

HDMotori ha scritto: Cora, il taxi elettrico di Larry Page vola in Nuova Zelanda

Immagine

Lo riporta il New York Times, lo conferma un video ufficiale pubblicato da Kitty Hawk su YouTube: il Governo della Nuova Zelanda ha approvato una sessione di test pubblici per Cora, il taxi volante elettrico e a guida autonoma nato dalla startup finanziata dal co-fondatore di Google Larry Page. I test si svolgeranno sulla falsariga di quelli già iniziati alla fine del 2017, ma ora godono della collaborazione del Governo locale (che agevolerà i processi omologativi e normativi) e dell'azienda Zephyr Airworks.
Kitty Hawk è convinta di poter lanciare, entro tre anni, un vero e proprio servizio parallelo a quello offerto, nei prossimi anni, da Uber Elevate e da tante altre aziende come Boeing, Airbus e Volocopter. Vale a dire: una rete di taxi VTOL (decollo e atterraggio verticale) elettrici e a guida totalmente autonoma per il trasporto urbano e periurbano. Il progetto si inserisce nella strategia "carbon zero" adottata dalla Nuova Zelanda - uno dei paesi più avanzati al mondo nell'innovazione legata alla sostenibilità ambientale - con deadline nel 2050.




Kitty Hawk nasce nel 2011 come produttore di piccoli velivoli a guida autonoma. Nel 2014 il primo volo senza conducente e nel 2017 l'avvio dei test in Nuova Zelanda di Cora. Cora decolla e atterra in verticale - dunque non è richiesta la presenza di una pista (a differenza, per esempio, di PAL-V) - grazie a 12 motori elettrici. L'autonomia totale è di circa 100 km con due passeggeri a bordo e la velocità massima è di 177 km/h, con apertura alare di 11 metri e altezza di volo compresa tra i 150 e 1.000 metri.
Larry Page - oggi CEO di Alphabet - aveva già svelato lo scorso anno un altro progetto di auto volante, pensata però per un utilizzo principalmente "ricreativo" e individuale. Con Cora, invece, la startup si rivolge ai clienti che oggi utilizzano Uber e altri servizi di ride sharing con l'obiettivo di aggirare il traffico cittadino e ampliare la libertà di spostamento delle persone. Resta ora da capire quando Kitty Hawk potrà iniziare a far volare le persone, e se l'azienda conterà di proporre il suo servizio di taxi volanti anche al di fuori della Nuova Zelanda.

Immagine

Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 30 maggio 2018, 16:14

HDMotori ha scritto: Airbus: nasce la divisione Urban Air Mobility per i taxi volanti

Immagine

Come Uber, Boeing, Volocopter, Kitty Hawk (giusto per citare i più importanti player del settore) anche Airbus è pronto per entrare nel settore della mobilità aerea cittadina con la creazione della nuova divisione Urban Air Mobility.
A guidare la nuova unità - focalizzata, tra le altre cose, sul business dei taxi volanti - sarà Eduardo Dominguez, attuale CEO dell'Innovation Center di Airbus nella Silicon Valley. Il colosso dei trasporti aerei è si concentrerà sullo sviluppo di CityAirbus, prototipo di cellula volante a guida autonoma, e di un secondo taxi volante a propulsione elettrica Vahana.
A margine della presentazione della nuova divisione, il CEO di Airbus ha dichiarato di essere pronto a collaborare con gli enti regolatori per accelerare il processo di industrializzazione e omologazione di queste nuove soluzioni di mobilità. Una simile apertura è stata prevista anche nei confronti dei costruttori di automobili, dopo la collaborazione con Audi che ha portato non solo al progetto Pop.Up (sviluppato insieme a Italdesign), ma anche ad un progetto pilota in Sud America nel quale si alternerà la mobilità di terra sulle berline Audi con quella aerea.

Immagine

Nell'ambito del progetto CityAirbus, l'azienda ha intenzione di solcare i cieli con un prototipo di velivolo VTOL (vertical take-off and landing) a guida autonoma in grado di trasportare 4 passeggeri per un tempo massimo di 15 minuti, grazie a 8 motori elettrici da 100 kW e 8 pacchi batterie da 110 a 140 kWh.
I primi voli dimostrativi dovrebbero avvenire nel corso di quest'anno, mentre l'orizzonte commerciale si spinge fino al 2023, un anno più tardi rispetto al lancio sul mercato del servizio UberAIR.



Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Re: Taxi volanti

Messaggio da Aviators » 16 luglio 2018, 20:34

HDBlog.it ha scritto: Rolls-Royce come Airbus: un progetto di taxi volante per il 2025

Immagine

Rolls-Royce punta in alto svelando un concept di veivolo con decollo e atterraggio verticale in occasione dell'International Airshow 2018 di Farnborough. Se ve lo stavate chiedendo, la risposta è no: non si tratta di quella Rolls-Royce Motor Cars famosa per le ammiraglie extralusso tanto care a Sua Maestà, bensì della seconda azienda leader a livello globale nella produzione di motori aeronautici dopo General Electric. Hanno lo stesso nome, e anche la stessa origine, ma le due "Rolls" sono aziende separate fin dal 1973.
Più che una rivale di Uber - che ha annunciato l'arrivo dei primi taxi volanti VTOL (Vertical Take Off and Landing) nel 2020 - Rolls-Royce si porrà dunque come diretta concorrente di Airbus, che di recente ha attivato una divisione specifica per questo tipo di veicoli. Grazie ad un design flessibile, le applicazioni del concept Rolls-Royce spazieranno dal trasporto individuale, a quello pubblico (taxi volanti), passando per la logistica e includendo anche il settore militare.

Secondo quanto comunicato sul sito dell'azienda britannica, i primi prototipi del veicolo EVTOL (dove la E sta per elettrificazione) dovrebbero solcare i cieli già a partire dai primi anni del prossimo decennio, mentre la commercializzazione è prevista intorno al 2025.

Immagine

Il powertrain elettrificato del concept nasce dall'esperienza di Roll-Royce nei sistemi di propulsione ibridi applicati a treni, navi e altri mezzi di trasporto particolarmente complessi. L'EVTOL sarà un veicolo volante ibrido con una turbina alimentata a combustibile in grado di fornire energia a sei motori elettrici, appositamente progettati per avere un basso impatto sull'inquinamento acustico.
Il concept, dotato anche di una batteria per lo stoccaggio dell'energia proveniente dalla turbina, è pensato per accogliere quattro o cinque passeggeri, mentre la scheda tecnica (in questa configurazione specifica) parla di una velocità massima di 400 km/h, con autonomia massima di circa 500 km e potenza di 500 kW (680 CV).
Un veicolo che sarà anche flessibile, vista la possibilità di ruotare di 90 gradi le ali per consentire un decollo e un atterraggio verticale in aree ristrette. Questo non toglie che sarà comunque possibile servirsi degli aeroporti ed eliporti esistenti. La flessibilità è garantita anche durante il volo: una volta raggiunta la velocità di crociera, i propulsori sulle ali si ripiegano all'interno per ridurre la penetrazione aerodinamica del veicolo, lasciando attivi i due posteriori.
La turbina utilizzata da Rolls-Royce per il concept è la M250, unità collaudata con successo e venduta in oltre 31.000 esemplari (di cui circa 16.000 ancora in funzione) dal suo debutto commerciale oltre 50 anni fa.

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14321
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Taxi volanti

Messaggio da Phant » 24 gennaio 2019, 17:50





Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14321
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Taxi volanti

Messaggio da Phant » 11 marzo 2019, 17:21

Tomshw.it ha scritto:
Immagine

Intel promette taxi volanti entro cinque anni

Tra cinque anni i taxi volanti saranno realtà e tra dieci la norma, con costi infrastrutturali decisamente più bassi, E se a dirlo in una lunga intervista concessa a CNET è Anil Nanduri, direttore generale della divisione droni di Intel, bisogna dargli un minimo di credito.

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14321
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Taxi volanti

Messaggio da Phant » 25 ottobre 2019, 2:08





Bye
Phant
Immagine Immagine

Rispondi

Torna a “Aircraft Corner”