NEWS Ala Rotante

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Aviators » 22 ottobre 2018, 16:59

Analisi Difesa ha scritto: L’Iraq rimpiazza gli elicotteri JetRanger perduti contro l’Isis

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L’Iraq riceverà 5 elicotteri Bell 407GX armati per compensare gli IA-407 che sono andati perduti sul campo di battaglia negli ultimi anni di guerra contro lo Stato Islamico. Lo ha rivelato il Jane’s Defence Weekly citando fonti statunitensi.

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La gara per i nuovi velivoli è stata infatti annunciata dall’Agenzia per la cooperazione nella sicurezza e difesa degli Stati Uniti (DSCA) il 4 ottobre e riguarda l’acquisto di cinque elicotteri derivati dal JetRanger, nonché armi e altre attrezzature.
“L’aggiunta di 5 elicotteri Bell 407GX contribuirà a compensare la perdita di combattimento di 7 elicotteri IA-407 negli ultimi anni e ad aumentare l’efficacia di combattimento delle forze di sicurezza irachene contro [lo Stato islamico] e altri elementi terroristici in Iraq”, precisa il documento della Defence Security Cooperation Agency.
Le armi incluse nel pacchetto comprendono:
mitragliatrici FN Herstal M240 da 7,62 mm e M3P da 12,7 mm;
General Electric GAU-19 Gatling da 12,7 mm;
lanciarazzi M260 da 70 mm configurati per il sistema avanzato di armi di precisione KE Systems (APKWS).

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I sistemi e le altre apparecchiature imbarcati includono:
torrette del sensore elettro-ottico / infrarosso (EO / IR) MX-15Di;
rilevatori automatici di lanci di missili antiaerei AN / AAR-60 MILDS
Sistemi di erogazione di contromisura AN / ALE-47;
goggle night vision goggle (NVG);
protezioni balistiche;
Sistemi di scarico con soppressione IR
Le armi e i sistemi saranno integrati tramite il sistema di gestione delle missioni Pathfinder (MMS) di Tek Fusion Global Inc. (MMS) e Ares (WMS). Il valore totale dell’operazione è di 82,5 milioni di USD.

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 13 novembre 2018, 12:54

Aviation-report.com ha scritto:
La Guardia di Finanza ordina 22 elicotteri Leonardo AW-169M

Leonardo ha annunciato oggi la firma di un contratto con la Guardia di Finanza per 22 elicotteri bimotore di nuova generazione AW-169M. Il contratto, del valore di 280 milioni di euro, comprende anche un pacchetto completo di supporto e addestramento che potrebbe essere esteso in futuro con ulteriori servizi per un valore fino a 100 milioni di euro.

Le consegne inizieranno nell’estate del 2019 e si concluderanno nel 2024. Gli elicotteri saranno impiegati per diversi compiti tra i quali pattugliamento e ricognizione, ordine pubblico, soccorso e missioni di sicurezza aggiungendosi alla flotta di 14 AW-139, dei quali sei già in servizio e otto in consegna il prossimo anno.

“Questo contratto ci consentirà di fornire alla Guardia di Finanza un elicottero di ultima generazione dotato delle migliori tecnologie di bordo che potranno essere sfruttate per lo svolgimento di missioni sempre più complesse e sfidanti. Il nostro impegno nel fornire prodotti innovativi e rispondenti alle esigenze di Corpi dello Stato e Forze Armate italiani è il contributo che un’azienda leader nella tecnologia e innovazione come Leonardopuò offrire per la sicurezza del nostro Paese” ha commentato l’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo.

Gli AW-169M della Guardia di Finanza otterranno la qualifica militare da parte di ARMAEREO e saranno dotati di una speciale configurazione comprendente verricello di soccorso, galleggianti e scialuppe di salvataggio, tagliacavi, avanzati sistemi di prossimità con il suolo e anticollisione – anche di progettazione Leonardo – cockpit compatibile con l’uso di visore notturno, sistemi di diagnostica, autopilota ottimizzato per compiti di ricerca e soccorso, faro di ricerca, rilevatore della presenza di ghiaccio, sistema per la discesa rapida del personale per operazioni speciali, comunicazioni satellitari.

Gli elicotteri saranno, inoltre, equipaggiati con un’ampia gamma di sistemi e sensori forniti da Leonardo tra i quali sistema di missione RW ATOS con una consolle avanzata, il radar di sorveglianza Gabbiano, il sistema elettro-ottico LEOSS, il transponder per individuazione amico/nemico IFF M428, sistemi di comunicazione V/UHF, pannelli di controllo e sistemi luci e la possibilità di impiegare il sistema iperspettrale per telerilevamento SPHYDER.

Questo contratto accresce ulteriormente il successo dell’AW-169 in Italia, già impiegato per soccorso da parte di diversi clienti in tutto il Paese e fa seguito a quello ottenuto in Europa e in Nord e Sud America per compiti di ordine pubblico, e potenzia notevolmente le capacità operative del Servizio Aereo della Guardia di Finanza.

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 dicembre 2018, 19:09

Analisidifesa.it ha scritto:
Altri elicotteri AW109 per la Nigeria

La Nigerian Air Force (NAF) prenderà in consegna 6 elicotteri Leonardo AW109 nell’ambito del programma di potenziamento delle capacità antiguerriglia che include l’acquisizione di 12 aerei CoIN Super Tucano.

Lo ha riferito il Chief of Air Staff (CAS) nigeriano, Air Marshal Sadique Abubakar, che ha rivelato la nuova acquisizione l’8 dicembre durante una visita alla base aerea di Kano.

“L’amministrazione del presidente Buhari ha fatto molto per rafforzare l’Aeronautica Nigeriana”, ha detto Abubakar. “Puntiamo a ottenere 12 nuovi aerei dagli Stati Uniti d’America e inoltre, speriamo anche di ottenere 6 nuovissimi elicotteri da combattimento dall’Italia”. Parlando il giorno prima a Kaduna, Abubakar aveva detto che gli elicotteri dall’Italia appartengono al modello AW109 Power.

Si presume si tratti della versione AW109M che può essere armata con pod dotati di mitragliatrici e lanciarazzi da 70 mm. Il governo nigeriano ha già previsto un budget per l’acquisto di 2 AW109 ma è probabile che ne vengano ordinati altri col nuovo bilancio.

Secondo il disegno di legge federale del 2018 approvato dal presidente Muhammadu Buhari il 20 giugno, il governo ha accantonato circa 19 milioni di dollari per l’acquisto di due nuovi elicotteri AW109 da Leonardo Helicopters. Questi si uniranno ai 12 AW109LUH già in servizio con la Nigerian Air Force e ai 4 A109E in servizio con la Marina nigeriana.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 26 dicembre 2018, 18:50

Aviation-report.com ha scritto:
Due primi voli per Leonardo: il velivolo M-354 e l’elicottero TH-119

Il TH-119 rappresenta la risposta di Leonardo per la sostituzione della flotta di TH-57 Sea Ranger della U.S. Navy. L’elicottero è una speciale versione dell’AW-119, modello di grande successo negli USA e sul mercato mondiale già costruito in America anche con il contributo di numerosi fornitori locali. Dopo questo importante risultato, il TH-119 si avvia ora verso la certificazione americana FAA (Federal Aviation Administration) all’inizio del 2019, diventando così l’unico elicottero monomotore a poter operare secondo le regole del volo strumentale IFR (Instrument Flight Rules).

Il TH-119 ha effettuato il suo volo inaugurale nella giornata del 20 dicembre, con a bordo il pilota collaudatore Patrick McKernan presso lo stabilimento Leonardo di Philadelphia, dove vengono costruiti gli AW119. L’elicottero ha pienamente soddisfatto le aspettative nel corso della valutazione delle sue generali capacità di volo e dei nuovi sistemi avionici. In caso di selezione da parte della U.S. Navy, Philadelphia costruirà una flotta di oltre 125 TH-119 impiegando l’attuale linea di produzione dell’AW119.

“Il TH-119, già realizzato negli Stati Uniti, è un prodotto estremamente competitivo sia sotto il profilo economico che per le previste tempistiche di consegna. È dotato di elevate prestazioni, flessibilità d’impiego e livelli di sicurezza già noti agli operatori. Il TH-119 è progettato non solo per effettuare ogni tipo di missione addestrativa della U.S. Navy attualmente richiesta ai TH-57 e di andare ben oltre tali esigenze”, ha dichiarato Andrew Gappy, responsabile delle vendite governative USA della divisione Elicotteri di Leonardo.

Sviluppato sulla base dell’AW119 per compiti di addestramento militare, il TH-119 è l’unico elicottero al mondo in grado di superare, nelle diverse fasi formative, i limiti del volo a vista (VFR – Visual Flight Rules). Il TH-119 è in grado di coprire l’ampio spettro dei requisiti addestrativi della U.S. Navy, comprendente anche varie modalità di atterraggio, volo stazionario e autorotazione senza ricorrere alla simulazione.

A questi si aggiungono quelli dell’addestramento avanzato come l’uso di capacità NVG (Night Vision Goggles) per il volo notturno, l’impiego di specifica strumentazione di missione, la navigazione, il volo tattico, il recupero al verricello, il trasporto di carichi esterni, la ricerca e soccorso. Questo fa del TH-119 il prodotto migliore sul mercato per soddisfare le esigenze della U.S. Navy, chiamata spesso ad operare in condizioni meteo sfidanti e con scarsa visibilità.

Il nuovo cockpit digitale di Genesys Aerosystems presenta lo stesso tipo di informazioni per istruttore e pilota e con piena capacità IFR comprendente anche il sistema di direzione del volo e un moderno autopilota. La cabina presenta anche un posto per l’osservatore in grado di compiere un giro di 180 gradi offrendo così la piena visuale del quadro comandi per poter continuare la fase addestrativa anche quando si vola in qualità di passeggero.

Il TH-119 presenta grandi margini di potenza, grazie al collaudato motore Pratt & Whitney Canada PT6-B da 1000 cavalli, e una struttura e pattini estremamente resistenti per addestrare i piloti ad effettuare particolari manovre di atterraggio. L’elicottero può anche essere rifornito di carburante a motore accesso per ridurre il tempo a terra e massimizzare la versatilità operativa.

Il TH-119 è costruito e supportato presso lo stabilimento di Leonardo di Philadelphia che risponde allo standard FAA Part 21. Questo consente alla U.S. Navy di ridurre i tempi di consegna e di manutenzione della flotta. Con la sua formula monomotore, il TH-119 garantisce inoltre risparmi per milioni di dollari per i contribuenti americani rispetto ai concorrenti bimotore.

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 27 dicembre 2018, 19:44

Analisidifesa.it ha scritto:
Kamov svela il progetto per un futuro elicottero ad alta velocità

Come avevamo anticipato a giugno dello scorso anno circa lo sviluppo in proprio da parte del bureau Kamov su un progetto per un elicottero ad alta velocità, sono giunte sul web, accidentalmente o intenzionalmente non è dato sapere, le immagini di un prototipo presentato dal General Designer Sergei Mikheyev in occasione di un incontro ufficiale.

Dalle immagini si notano molti elementi di derivazione tipica di un aereo da combattimento a partire dalla pianta pressoché triangolare, mentre l’abitacolo a posti affiancati ricorda per similitudine quello del Ka-52.

Un’ampia ala a delta composta, la parte alta posteriore occupata dai propulsori a turboventola appositamente schermati per la riduzione della traccia IR e che parteciperanno attivamente alla spinta del velivolo, una vera e propria coda (quasi certamente ospitante sensori e componentistica), due impennaggi verticali che nella parte inferiore costituiscono due pinne ventrali e per finire, come nella classica tradizione Kamov, due eliche coassiali controrotanti con estremità arrotondate nella parte terminale e un raccordo aerodinamico carenato che racchiude l’albero motore (probabilmente per ospitare sensori optronici o diversamente, un particolare mezzo per la riduzione delle vibrazioni).

Degne di nota infine, oltre ai punti di attacco sull’ala di dimensione considerevole rapportata all’intero velivolo che fornirà certamente una discreta portanza in volo, è la dotazione di due stive interne che ospiteranno ulteriore armamento ai fini della bassa osservabilità ai radar tipico dei velivoli stealth.

Dalle foto pubblicate non sono purtroppo leggibili le dimensioni indicate ma si può presupporre attraverso il riferimento con una figura umana che la lunghezza della macchina sia di 14,5 metri, l’altezza di 5,5 metri, mentre l’apertura alare è stimabile sugli 11 metri.

Secondo le dichiarazioni fornite contestualmente alla presentazione del prototipo, l’ufficio di progettazione Kamov ritiene che le nuove tecnologie offriranno una maggiore velocità e autonomia oltre che una migliore efficienza del carburante. Si prevede per questo motivo che il nuovo elicottero raggiungerà una velocità massima pari a 700 km/h, quasi il triplo della velocità di un elicottero convenzionale.

Come spesso ribadito da Analisi Difesa, è bene rammentare che anche il bureau Mil si sta cimentando da alcuni anni col progetto dell’elicottero ad alta velocità: il dimostratore tecnologico Mi-24LL PSV ne è una prova tangibile; ma quasi certamente l’Hind sperimentale non sarà il prodotto finale ma solo una cellula volante adibita alla prova e al collaudo di uno o più elementi che verranno successivamente inseriti nel modello sperimentale definitivo.

Resta da capire se alla fine sarà scelto un solo vincitore o se, come avvenuto alla fine degli anni ’90 con la scelta dei Mi-28 e Ka-50/52, si cercherà di accontentare seppur con destinazioni d’uso alternative entrambi i bureau.

Ad ogni modo è doveroso riportare per completezza d’informazione che nello scorso aprile la TASS aveva riportato le dichiarazioni del CEO di Russian Helicopters Andrei Boginsky, secondo cui al Ministero della Difesa sarebbero stati presentate ben tre proposte in merito: uno schema classico come quello degli elicotteri Mil, uno schema coassiale tipico del bureau Kamov e uno schema combinato del tipo rotore principale e eliche traenti sulle ali, più simili nella forma a quelle di un convertiplano.


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Messaggio da Phant » 11 gennaio 2019, 17:10

Aviation-report.com ha scritto:
Boeing aggiornerà l’intera flotta spagnola di elicotteri Chinook dalla versione D alla F

Boeing aggiornerà tutti i 17 elicotteri CH-47D Chinook dell’Esercito spagnolo convertendoli nella configurazione -F, aggiungendo caratteristiche come il flight control system digitale automatico, un sistema di avionica comune e un’innovativa gestione del cargo, al fine di allineare la flotta del Paese a quella delle altre nazioni.

Si tratta del primo ordine da parte di un cliente non americano concluso attraverso un contratto siglato tra Boeing e l’U.S. Army a luglio 2018. Il contratto comprende sei nuovi modelli F per gli Stati Uniti e opzioni fino a 150 altri Chinook per gli Stati Uniti e per clienti internazionali. Le consegne alla Spagna avranno inizio nel 2021.

“Il Chinook è un aereo versatile utilizzato da otto nazioni NATO, inclusa la Spagna”, ha commentato Chuck Dabundo, vice president, Cargo Helicopters e H-47 program manager. “Grazie a questo contratto, gli equipaggi dei Chinook spagnoli potranno utilizzare l’odierna tecnologia della piattaforma e le sue capacità, mentre il Paese otterrà un adeguato ammodernamento basato sull’investimento fatto nella flotta di CH-47 esistenti”.

“Il contratto conferma la fiducia dei clienti spagnoli nei confronti dei nostri prodotti e servizi. Siamo pronti a soddisfare le esigenze operative delle Forze Armate spagnole anche in futuro”, ha dichiarato Antonio De Palmas, Managing Director, Boeing Sud Europa. “Boeing tiene in grande considerazione il rapporto di lunga data con la Spagna, per questo non vediamo l’ora di dimostrare il nostro solido e continuativo impegno attraverso il rafforzamento della collaborazione con l’industria nazionale, la localizzazione del business Boeing e le iniziative dedicate”.

Il CH-47F è un elicottero bimotore, con doppio rotore in tandem, heavy-lift. Oltre che nell’U.S. Army, i Chinook attualmente sono in servizio o sotto contratto con 20 forze armate nel mondo. È in grado di volare a velocità che superano le 175 miglia orarie e di trasportare carichi superiori alle 21.000 libbre.

Nel 2017, Boeing e l’U.S. Army hanno annunciato lo sviluppo di un Chinook CH-47F Block II, che incorporerà una nuova pala di rotore, un sistema di rifornimento riprogettato, una trasmissione potenziata e migliorie strutturali alla fusoliera.

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 11 gennaio 2019, 17:11

Analisidifesa.it ha scritto:
L’Aeronautica Indonesiana ordina altri 8 elicotteri Airbus H225M

L’aeronautica militare indonesiana ha siglato un ordine per otto ulteriori elicotteri bimotore multiruolo H225M nell’ambito dell’iniziativa di rafforzamento della flotta per le attività di ricerca e soccorso in combattimento.

Secondo i termini dell’accordo fra il Ministero della Difesa indonesiano e PT Dirgantara Indonesia (Persero) (PTDI), gli elicotteri da combattimento da 11 tonnellate saranno consegnati all’Aeronautica Militare una volta eseguito il riassemblaggio e il completamento dell’allestimento e della personalizzazione delle attrezzature da parte di PTDI presso gli stabilimenti di Bandung, in Indonesia. Questi elicotteri aggiuntivi andranno a unirsi alla flotta già esistente dell’Aeronautica Militare, costituita da sei H225M, per eseguire analoghe missioni di ricerca e soccorso in combattimento.

“Siamo lieti che l’Indonesia abbia scelto i nostri elicotteri H225M per espandere la propria flotta. L’H225M è un collaudato elicottero da combattimento che gode di ottima stima da parte dei clienti della Difesa nel mondo, e questo ulteriore ordine da parte dell’Indonesia costituisce una grande attestato di fiducia nei confronti degli elicotteri Airbus”, ha dichiarato Ben Bridge, Executive Vice President, Global Business di Airbus Helicopters. “L’Indonesia continua a rivestire un ruolo fondamentale per Airbus Helicopters a livello mondiale. Insieme a PTDI, nostro partner di fiducia, siamo pronti a sostenere la disponibilità della flotta dell’Indonesia”.

Il rapporto fra Airbus Helicopters e Indonesia dura da oltre 40 anni, precisamente dal 1976, anno in cui PTDI ha ottenuto per la prima volta la licenza per la produzione dell’elicottero NBO-105. In particolare, per l’H225, nel 2008 PTDI è diventato un fornitore chiave per la fusoliera posteriore e la struttura principale dell’elicottero, e dal 2011 l’intera produzione è localizzata in Indonesia. Nel 2017 le due società hanno ampliato la cooperazione industriale, che da allora include attività di supporto e servizi dedicati alla flotta militare di elicotteri dell’Indonesia.

L’H225M è attualmente in servizio in tutto il mondo con 88 elicotteri consegnati a oggi. Recentemente ha inoltre superato il traguardo delle 100mila ore di volo, a seguito della prima consegna all’Aeronautica francese nel 2006. Da allora l’H225M ha dimostrato la propria affidabilità e resistenza in molteplici teatri di combattimento e aree di crisi.

Membro della Famiglia di elicotteri multiruolo Super Puma, questa variante militare è attualmente operativa in Francia, Brasile, Messico, Malesia, Indonesia e Thailandia ed è stata recentemente ordinata da Ungheria, Kuwait e Singapore.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 gennaio 2019, 16:27

Analisidifesa.it ha scritto:
Bombe a caduta libera per gli elicotteri russi Mi-28 e Ka-52

Gli elicotteri d’attacco Mil Mi-28N e Kamov Ka-52 in carico alle Forze Armate russe saranno prossimamente equipaggiati con bombe non guidate ad alto potenziale esplosivo (FAB); una novità per una categoria di elicotteri solitamente dotata di razzi non guidati, pod gun, missili aria-terra e in alcuni casi anche missili aria-aria.

Secondo l’Izvestia la Difesa russa intende momentaneamente abilitare 22 macchine per l’uso di bombe FAB 500 (da mezza to nnellata con 300 kg di carica esplosiva) attraverso l’installazione di speciali piloni subalari dello stesso tipo normalmente installati sui caccia MiG-29, Su-24 o Su-34, senza tralasciare ovviamente il miglioramento del sistema di mira al fine di attaccare con precisione i bersagli terrestri.

Successivamente le macchine saranno inviate presso il Centro Educativo e Scientifico Militare dell’Aeronautica Militare Russa intitolato a “N.E. Zhukovsky e J.A. Gagarin” presso la sede distaccata di Syzran nella Regione di Samara che si occupa specificatamente della formazione tecnica dei piloti di elicotteri militari russi e di altri 18 paesi stranieri.

Secondo Anton Lavrov, esperto analista militare russo, questo particolare potenziamento in determinate condizioni potrebbe trasformare gli elicotteri in bombardieri leggeri sostituendo così l’impiego di velivoli ad ala fissa e riducendo notevolmente di conseguenza i costi operativi. Innovazione particolarmente adatta ad esempio nelle recenti operazioni locali contro i gruppi di terroristi in Siria-

Durante il conflitto in Afghanistan i sovietici impiegarono gli elicotteri multiruolo Mil Mi-8 con bombe a frammentazione ad alto esplosivo OFAB-250 ma con scarsa efficacia; i motivi risiedevano nella limitazione della quota minima di volo degli elicotteri stessi (non inferiore ai 900 metri per il pericolo di essere colpiti dalle schegge delle stesse bombe contro gli usuali 50-75 metri di quota durante l’impiego di razzi) e per i sistemi di puntamento antiquati ed empirici che portavano spesso a sganciare le bombe in hovering trasformando così gli elicotteri sovietici in un facile bersaglio per gli agguerriti mujaheddin afghani.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 gennaio 2019, 16:29

Analisidifesa.it ha scritto:
Nel 2020 le prime consegne degli elicotteri Kamov Ka-62

Andrey Boginsky CEO di Russian Helicopters ha dichiarato a Sputnik che la società ha in programma di lanciare la produzione in serie dell’elicottero medio multiruolo Kamov Ka-62 e vendere i primi quattro velivoli entro il 2020.

“I test di certificazione sono in corso – ha dichiarato Boginsky – ma abbiamo in mente di portare un velivolo sperimentale al programma di volo del prossimo MAKS 2019 poiché stiamo lavorando attivamente a un contratto preliminare per una prima serie di elicotteri da produrre nel 2020.”

Secondo la rivista ufficiale della società russa, lo scorso anno Russian Helicopters ha ripreso con vigore le attività dei test di volo del Ka-62 (già in notevole ritardo coi tempi programmati di sviluppo e realizzazione) poiché si è vista costretta a modificare parti del progetto per affrontare un problema non meglio specificato.

Secondo il produttore, infatti, sarebbero state apportate modifiche al rotore di coda e all’impennaggio del velivolo attraverso opportuni consolidamenti, oltre all’installazione di una trasmissione standard (probabilmente di fattura russa): già nel mese di luglio i risultati di volo avrebbero mostrato che le modifiche avevano avuto l’effetto sperato.

Non a caso “l’alto livello di interesse per il Ka-62 – ha affermato Jurij Denisenko, AD della Progress Arsenyev Aviation Company incaricata di realizzare il Ka-62 – ci ha richiesto di guardare a lungo e con rigore le specifiche operative di ogni singolo elemento dell’elicottero”.

Il nuovo elicottero multiruolo medio Ka-62 è una delle ultime progettazioni della Russian Helicopters e per la prima volta nella storia del settore elicotteristico russo il progetto è attuato in stretta collaborazione con partner stranieri: l’elicottero in questione è dotato infatti di motori francesi Turbomeca Ardiden 3G da 1680 hp con design modulare e sistema FADEC a doppio canale che garantiscono affidabilità, maggiore facilità di uso e manutenzione e un più basso consumo di carburante. E’ progettato per il trasporto di passeggeri (fino a 12-15 persone), collegamenti offshore, assistenza medica, operazioni SAR, trasporto di merci, pattugliamento e monitoraggio ecologico.

Insolitamente per un progetto Kamov l’elicottero non è dotato del classico doppio rotore controrotante coassiale ma di un rotore principale a cinque pale e un rotore anticoppia a pale multiple racchiuso nella coda verticale (fenestron).


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 gennaio 2019, 16:31

Analisidifesa.it ha scritto:
A Leonardo 325 milioni per il supporto degli Apache britannici

Leonardo ha annunciato la firma di un contratto con il Ministero della Difesa del Regno Unito per la fornitura di servizi completi di supporto e manutenzione per la flotta di elicotteri Apache AH Mk.1. Il contratto di supporto operativo integrato (IOS – Integrated Operational Support) ha un valore di circa 293 milioni di sterline (circa 325 milioni di euro) e garantirà la copertura dei relativi servizi dal primo aprile 2019 fino al ritiro della flotta, previsto nel 2024.

Il contratto è stato annunciato nel corso della visita presso lo stabilimento Leonardo di Yeovil del Ministro per gli Approvvigionamenti della Difesa del Regno Unito Stuart Andrew MP, che ha dichiarato: “Gli Apache hanno assicurato negli anni un sostegno operativo fondamentale per il personale militare britannico e alleato nel corso delle operazioni in Libia e in Afghanistan.

Questo contratto consentirà alle nostre Forze Armate di continuare a beneficiare delle capacità offerte da questi elicotteri in attesa dell’ingresso in servizio dei nuovi Apache nel 2022”.

Geoff Munday, Managing Director della divisione Elicotteri di Leonardo in UK, ha aggiunto: “Siamo lieti di aver ottenuto questo contratto per il supporto della flotta di elicotteri Apache AH Mk.1 fino al loro ritiro dal servizio operativo e siamo felici che il Ministro abbia deciso di visitare lo stabilimento di Yeovil, in maniera da poter apprezzare di persona le capacità industriali uniche e straordinarie presenti in UK”.

In qualità di prime contractor Leonardo, attraverso le sue divisioni Elicotteri e Elettronica, continuerà ad essere supportata dai suoi partner industriali Boeing, Lockheed Martin e Longbow International per fornire parti di ricambio, servizi di ingegneria, manutenzione, riparazione e revisione per gli Apache AH Mk.1.

Presso la principale base di Apache AH Mk.1 utilizzati dall’Esercito Britannico a Wattisham, Leonardo continuerà a gestire le diverse attività di supporto garantendo il soddisfacimento delle aspettative del cliente. A Middle Wallop inoltre Leonardo continuerà a fornire il numero di ore di volo previste dalle attività addestrative.

Il contratto sarà gestito dal team integrato composto da personale dell’Azienda e del Ministero della Difesa presso un ufficio dedicato nello stabilimento di Yeovil e garantirà l’operatività richiesta riducendo al contempo i costi di gestione. Nel Regno Unito Leonardo fornisce servizi di supporto operativo integrato e di addestramento anche per la flotta di elicotteri AW159 Wildcat e AW101 Merlin del Ministero della Difesa.


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Messaggio da Phant » 1 febbraio 2019, 17:24

Analisidifesa.it ha scritto:
Nigeria: altri elicotteri AW-109 e MI-35 per combattere Boko Haram

La Nigerian Air Force (NAF) prevede di mettere in servizio in marzo in elicottero da attacco Russian Helicopters Mi-35M e 5 Leonardo AW109 che saranno impiegati contro le” minacce alla sicurezza nel paese”.

Lo ha annunciato il 19 gennaio il capo di stato maggiore della NAF, l’Air Marshal Sadique Abubakar durante una visita al 23° Quick Response Wing a Gembu, nello stato di Taraba.

Durante la sua visita, Abubakar ha detto che l’obiettivo è disporre a Gembu di una base perfettamente funzionante, completa di piattaforme di atterraggio per elicotteri (eliporti) e possibilmente di una pista di atterraggio. Questo, ha detto, consentirebbe il dispiegamento di alcuni dei nuovi elicotteri da combattimento NAF acquistati dal governo federale a Gembu.

La NAF aveva già iniziato la costruzione di un eliporto a Birnin Gwari per potenziare le operazioni anti-banditismo nel nord-ovest del paese ma punta anche a iniziare la costruzione di un eliporto a Gembu.

Abubakar ha rivelato la consegna degli elicotteri AW109 Power aggiuntivi nel dicembre scorso e si presume che si tratti della versione AW109M che può essere armata con pod per mitragliatici e lanciarazzi da 70 mm

Secondo il disegno di legge federale di appropriazione del 2018 approvato dal presidente Muhammadu Buhari il 20 giugno, il governo ha accantonato circa 19 milioni di dollari Usa per l’acquisto di due nuovi elicotteri AW109 da Leonardo Helicopters. Questi si uniranno ai LUH dell’AW109 già in servizio con la Nigerian Air Force e gli A109E in servizio con la Marina nigeriana.

La Nigeria ha ordinato anche 12 Mi-35M in Russia, con il quarto esemplare consegnato a metà del 2018. Sono stati ordinati a settembre 2015, con i primi due consegnati a dicembre 2016 e introdotti in servizio nell’aprile dell’anno successivo. Da allora, il NAF ha dichiarato di aver contribuito in modo significativo alla contro-insurrezione contro i miliziani di Boko Haram e ad altre operazioni di sicurezza interna nel paese.

Il NAF ha perso un Mi-35M il 2 gennaio scorso mentre ingaggiava i terroristi di Boko Haram nello Stato del Borno settentrionale con la morte dei 5 militari a bordo.

Le capacità anti guerriglia dell’Aeronautica Nigeriana dovrebbero essere ulteriormente potenziate con la consegna di 12 aerei Super Tucano dagli Stati Uniti.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 11 febbraio 2019, 3:18

Analisidifesa.it ha scritto:
La Serbia ordina dieci elicotteri da trasporto e attacco

Lo avevamo anticipato a maggio dello scorso anno circa le intenzioni della Serbia di dotarsi di nuovi elicotteri da trasporto Mil Mi-17 e d’attacco Mil Mi-35, ma è solo con la visita dello scorso mese di Putin a Belgrado che si è ufficializzato l’accordo. Secondo una dichiarazione del Presidente serbo Aleksandar Vu?i? infatti, il paese balcanico avrebbe deciso di ordinare ben dieci elicotteri: nel dettaglio tre multiruolo Mil Mi-17 e sette da attacco Mil Mi-35.

Vu?i? ha affermato di essere soddisfatto del progresso della cooperazione tra i due paesi in numerose aree di competenza sottolineando i numerosi accordi firmati del valore di circa 200 milioni di euro, senza tralasciare di ringraziare Mosca che sostiene e assiste militarmente la Serbia e che consente di potenziare e aggiornare l’hardware militare a prezzi favorevoli.

Soddisfatto anche il Presidente Putin che ha dichiarato: – “Voglio ringraziare voi e tutti i vostri colleghi per questo ottimismo nei confronti dello sviluppo delle relazioni russo-serbe. Si spera che nel lavoro comune di oggi si possano creare le condizioni per ulteriori passi nello sviluppo della cooperazione bilaterale.” Come ha osservato il leader russo le parti continuano a cooperare in campo militare e nel campo della sicurezza. “La Russia – ha concluso Putin – continuerà ad essere di aiuto e sostegno alla leadership nel potenziamento del paese balcanico.”


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 21 marzo 2019, 19:12

Analisidifesa.it ha scritto:
La Polonia aggiornerà gli elicotteri da attacco Mil Mi-24

La Polonia sta realizzando un piano per la modernizzazione della propria flotta di elicotteri d’attacco Mil Mi-24 “Hind” in carico alla Wojska L?dowe o Forze Terrestri polacche. Secondo alcune fonti locali Varsavia intende condurre nei prossimi mesi del 2019 un dialogo con alcuni potenziali fornitori al fine di analizzare la fattibilità del progetto, illustrare i requisiti principali richiesti ed estendere di conseguenza la durata residua operativa degli Hind di costruzione russa risalenti in larga parte al periodo della Guerra Fredda.

La Polonia disporrebbe infatti di 30 Mil Mi-24 con età media tra i 27 e i 37 anni.

Sebbene Varsavia prosegua nell’intento di dotarsi di nuovi elicotteri d’attacco sotto il programma di Stato denominato Kruk, lo scorso autunno il vice ministro della Difesa Wojciech Skurkiewicz ha espressamente dichiarato che il paese avrebbe perseguito parallelamente la “modernizzazione limitata” della propria flotta di Mi-24 al fine di consentire un passaggio graduale ai nuovi velivoli che non dovrebbero tuttavia giungere prima del 2022.

Requisito essenziale dell’aggiornamento dei Mi-24 è la dotazione ex-novo di missili avanzati ATGM (anticarro) poiché gli attuali Hind al momento volano armati esclusivamente di razzi non guidati di costruzione russa e della mitragliatrice di prua da 12,7 mm. Nonostante l’appartenenza alla NATO e a differenza di quanto accaduto in Ungheria, nella Repubblica Ceca o nella Repubblica Slovacca, la Polonia continua a fare ampio affidamento su numerosi progetti sovietico-russi attraverso aggiornamenti e potenziamenti. Basti pensare che le tre Forze armate polacche hanno ancora in dotazione una discreta flotta di Sukhoi Su-22, MiG-29, Mil Mi-2, Mi-8/17, Mil Mi-24 e persino elicotteri ASW Mil Mi-14.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 23 marzo 2019, 16:50

Analisidifesa.it ha scritto:
Lo Sri Lanka interessato ad altri Mil Mi-17 per le missioni ONU

Lo Sri Lanka starebbe negoziando con la Russia l’acquisto di un nuovo lotto di elicotteri Mil Mi-17 per l’impiego nelle missioni di mantenimento della pace dell’ONU come già avvenuto in passato in occasione delle missioni internazionali nel Sudan del sud; a riferirlo all’organo di stampa russo Sputnik è l’ambasciatore del paese asiatico in Russia Dayan Jayatilleka.

“C’è una commissione governativa impegnata a discutere l’acquisto di elicotteri russi Mi-17 – ha dichiarato Jayatilleka – da utilizzare nelle missioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite.” L’ambasciatore ha specificato inoltre che l’avvio delle trattative risale effettivamente agli inizi di settembre dello scorso anno, quando alcuni funzionari della Difesa locale si sono recati a Mosca.

Anche se i negoziati sono in corso e nessun documento specifico è stato firmato, non è ancora chiaro ad oggi il numero di nuovi esemplari di Mi-17 a cui sarebbe effettivamente interessato lo Sri Lanka che possiede già 23 esemplari di Mil Mi-8/17 incorporati nell’Aeronautica Militare e 4 Mil Mi-171 impiegati nella Marina Militare.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 1 aprile 2019, 0:10

Aviation-report.com ha scritto:
Consegnati i primi due elicotteri AW-119MKII alla Forca Aerea Portuguese

I nuovi elicotteri della Forza Aerea Portuguese sono stati ufficialmente presentati il ??18 febbraio 2019, presso la base aerea n. 11 di Beja. La cerimonia di accoglienza degli AW119MKII “Koala” della italiana Leonardo, è stata organizzata dalla Esquadra 552 “Zangoes” ed è stata presieduta dal Ministro della Difesa Nazionale, João Gomes Cravinho.

“Questi sono i primi due elicotteri multiruolo, su un gruppo di cinque, che dovrebbero arrivare entro l’inizio del prossimo anno. Con questa acquisizione, il sistema delle forze nazionali ha capacità più aggiornate tecnologicamente, che possono garantire una migliore operabilità e sicurezza e collaborare in diverse missioni sul territorio nazionale, in particolare a sostegno del Sistema di gestione integrata degli incendi rurali“, ha dichiarato il ministro della difesa nazionale portoghese.

All’inizio della cerimonia, il ministro João Gomes Cravinho ha consegnato la Distinguished Service Medal – Gold Grade al Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Portoghese, Generale Manuel Teixeira Roll, sottolineando l’importanza del loro controllo nel processo di acquisizione della nuova flotta di elicotteri, che sostituirà l’Alouette III, così come nel programma di alienazione degli aerei F-16 in Romania, che è stato eseguito in modo esemplare.

Gli elicotteri AW119MKII Koala portoghesi saranno quindi utilizzati per eseguire una vasta gamma di attività, tra cui l’addestramento di base, le evacuazioni mediche (MEDEVAC), il trasporto truppe, attività SAR e la lotta agli incendi boschivi. L’AW119MKII è stato selezionato dopo una approfondita e rigorosa valutazione, dimostrando che la fornitura di Leonardo era la più adatta per i severi requisiti stabiliti dal cliente. Il contratto include anche opzioni per due unità aggiuntive.

Il Leonardo AW119 fornirà una maggiore versatilità e prestazioni rispetto all’attuale flotta di velivoli ad ala rotante monomotore, gli Alouette III, nonché una straordinaria capacità di addestramento per gli equipaggi militari prima di passare ai fratelli maggiori AW-101, al SuperLynx e ad altri tipi di prima linea.

Dotato della cabina più grande della sua categoria è in grado di ospitare fino a sei passeggeri e grazie alla ridondanza di tutti i sistemi critici, generalmente disponibili su velivoli plurimotore, garantisce sicurezza e affidabilità eccezionali.

Quasi 320 elicotteri AW119 sono stati ordinati ad oggi da circa 130 clienti in 40 paesi molti dei quali per funzioni militari e governative. Leonardo con l’AW-119 è anche un candidato per il requisito TH-XX del futuro elicottero della US Navy con la versione TH-119.




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