NEWS Ala Rotante

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 novembre 2021, 0:28

Aviation-report.com ha scritto:
L’elicottero da combattimento russo Mi-28NE ha effettuato il suo primo volo dimostrativo all’estero al Dubai Airshow 2021

Nell’ambito del programma di volo dell’esposizione internazionale del Dubai Airshow 2021, l’elicottero d’attacco russo Mi-28NE prodotto dalla holding Russian Helicopters ha effettuato il suo primo volo dimostrativo all’estero. Ospiti e partecipanti hanno potuto vedere le complesse acrobazie di un elicottero da combattimento con una manovrabilità eccezionale.

Il famoso elicottero d’attacco russo Mi-28NE in versione export ha debuttato al Dubai Airshow 2021. Questa è la sua prima demo fuori dalla Russia. La famiglia di elicotteri Mi-28 si chiama “Night Hunters” (secondo la classificazione NATO – Havoc – “Ravager”). Il Mi-28 è stato adottato dall’esercito russo come principale elicottero d’attacco delle forze aerospaziali. Nei cieli di Dubai, il “Night Hunter” ha mostrato le sue notevoli prestazioni di volo eseguendo una serie di acrobazie aeree e manovre delle quali alcune possibili solo agli aerei.

Molte manovre sono state eseguite ad altitudini e velocità minime, il che è particolarmente importante per la sopravvivenza dell’elicottero in condizioni di combattimento reali. Sotto il controllo del pilota collaudatore Sergei Barkov, il Mi-28NE ha mostrato le proprie capacità di manovrare in volo in tutte le condizioni possibili. I piloti hanno dimostrato le capacità dinamiche dell’elicottero, la sua stabilità in aria e la controllabilità. Le proprietà di combattimento del “Night Hunter” sono state notevolmente ampliate grazie alla sua manovrabilità.

L’elicottero d’attacco Mi-28 ha un potente sistema di armamento, che include un cannone automatico da 30 mm con un raggio di oscillazione sinistra-destra di ± 110 °, missili guidati anticarro di tre tipi con una portata di 6 e 10 chilometri, e missili guidati aria-aria, razzi non guidati di due tipi, cannoni e mitragliatori in pod esterni, bombe fino a 500 kg. Utilizza motori VK2500-01 potenziati di fabbricazione russa al posto dei motori TV3-117VMA originali, prodotti in Ucraina. I nuovi motori e il rotore aggiornato conferiscono un alto grado di agilità acrobatica, che è stata dimostrata nell’impressionante spettacolo di volo a Dubai.

Le pale del rotore del “Night Hunter” sono in grado di resistere all’impatto di un proiettile fino a 30 mm. L’elicottero è stato progettato per operare in condizioni difficili e ha una fusoliera parzialmente corazzata, offrendo una significativa tolleranza ai danni da battaglia con un’elevata capacità di sopravvivenza e può volare anche con un solo motore se l’altro è danneggiato. Il parabrezza e i finestrini laterali della cabina di pilotaggio sono blindati. Il cockpit del Mi-28NE è protetto da un’armatura in ceramica ed utilizza il sistema di ricognizione e attacco Khrisantema. Inoltre il Mi-28NE è dotato di un nuovo dispositivo di schermature degli scarichi del motore con una nuova protezione dalla polvere.

Il Mi-28NE è una versione per l’esportazione migliorata e aggiornata del Mil Mi-28, che ha volato per la prima volta quasi 40 anni fa, il 10 novembre 1982, ma non è stato selezionato dalle forze armate russe, poiché mancava della capacità di attacco notturno. Il Mi-28N migliorato ha volato per la prima volta il 14 novembre 1996 ed è entrato in servizio in Russia nell’ottobre 2009. Questa versione sarà sostituita con il Mi-28NM, aggiornato tenendo conto dell’esperienza di combattimento in Siria. Secondo il ministro della Difesa, il Mi-28NM ha preso parte alle ostilità in Siria, ovvero l’elicottero è stato testato con successo in un clima caldo e nel deserto. Nello stesso anno, il Ministero della Difesa ha firmato un contratto con Russian Helicopters holding per la fornitura di 98 elicotteri Mi-28NM entro la fine del 2027.

Il Mi-28NM Night Modernized (Mi-28НМ ночной модернизированный) è l’ultima modifica del “Night Hunter” chiamata anche “Night Super Hunter”, il cui sviluppo è iniziato nel 2009. Prende in considerazione tutti i requisiti degli equipaggi utilizzatori del Mi-28N. Un altro requisito di modernizzazione è stata quella della sostituzione di sistemi e componenti esteri con quelli nazionali. Inoltre gli ingegneri hanno fatto molto per rendere più confortevole il lavoro dell’equipaggio del “Night Super Hunter”, soprattutto durante le operazioni notturne così le informazioni sul funzionamento dei sistemi e sulla dinamica del volo sono diventate più ampie.

Ma l’innovazione chiave del Mi-28NM è il motore. I Mi-28 di serie erano dotati di motori Isotov TV-3-117VM da 2200 shp, la cui produzione principale è rimasta in Ucraina. Come già detto, come parte della sostituzione di componenti d’importazione, UEC-Klimov ha sviluppato il motore VK-2500, che è assemblato interamente con componenti russi. La sua ultima modifica è il VK-2500P ed è installata sul Mi-28NM. I motori VK-2500 sono montati sugli elicotteri Mi-8/17, Mi-24/35 e Ka-50/52 e anche sugli elicotteri civili Ka-32. Come detto la modifica VK-2500P è stata sviluppata proprio per la cannoniera Mi-28NM.

Il primo cliente estero del Mi-28NE è stato l’Iraq, che ha preso in consegna il suo primo velivolo nel 2013. L’elicottero d’attacco ha fatto il suo debutto in combattimento con le forze armate irachene nel novembre 2015 durante i combattimenti intorno a Ramadi. L’Algeria ha anche acquisito 42 Mi-28NE, che hanno fatto il loro debutto pubblico nell’agosto 2016.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 1 dicembre 2021, 1:12

Analisidifesa.it ha scritto:
Consegnato alla Marina brasiliana il primo elicottero H225M da combattimento navale

Airbus Helicopters ha consegnato il primo elicottero H225M in configurazione da combattimento navale alla Marina brasiliana. Stazionato presso la base navale di São Pedro d’Aldeia, l’elicottero aumenterà le capacità di missione della Marina brasiliana, tra cui la battaglia navale e la sorveglianza marittima. Sviluppato dal team di ingegneri di Helibras (la filiale brasiliana di Airbus Helicopters), questa versione navale dell’elicottero H225M è la configurazione più complessa che sia mai stata prodotta per questo elicottero multiruolo.

I sistemi embedded dell’elicottero includono l’EWS IDAS-3 (sistema di contromisure), i missili MBDA Exocet AM39 B2M2, il radar tattico APS143 e il sistema di missione navale N-TDMS (Naval Tactical Data Management System) sviluppato in collaborazione con Atech e Airbus Defense and Space, che è responsabile della realizzazione del comando e controllo di tutti i sistemi embedded, compreso il sistema missilistico.

“Progettato per soddisfare i requisiti più esigenti della Marina brasiliana, le avanzate capacità tattiche e di battaglia navale aprono nuove possibilità di missione per l’elicottero H225M” ha detto Alberto Robles, Head of Latin America di Airbus Helicopters.

L’ultima fase della campagna di tiro con i missili Exocet AM39 B2M2 si è svolta con successo lo scorso giugno, rappresentando un’importante pietra miliare nel programma, che ha aperto la strada alla qualificazione e alla consegna. L’H225M navale fa parte del contratto firmato dal governo brasiliano nel 2008 e che comprende 50 H225M che saranno gestiti dalle tre forze armate.

Finora, 39 H225M sono stati consegnati alle forze armate brasiliane, tutti assemblati localmente da Helibras.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 6 dicembre 2021, 0:44

Aviation-report.com ha scritto:
Oltre al Rafale anche gli elicotteri … colpo grosso per la Francia

Gli Emirati Arabi Uniti si sono inoltre impegnati ad acquistare dodici elicotteri H225M Caracal dalla Francia. “I dodici velivoli H225M saranno interamente prodotti e assemblati in Francia, presso il sito industriale di Airbus Helicopters a Marignane.

Come estensione dell’ordine per altri otto elicotteri H225M Caracal, piazzato dal Ministero delle Forze Armate francese lo scorso aprile nell’ambito del piano di sostegno del governo per l’aeronautica, questo nuovo ordine consolida ulteriormente la produzione e la linea di assemblaggio dell’H225M Caracal del sito di Marignane e tutti i suoi fornitori e, di conseguenza, sostiene centinaia di posti di lavoro“, ha annunciato il Ministero della Difesa francese.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 6 dicembre 2021, 0:52

Aviation-report.com ha scritto:
L’Austria definisce l’accordo con l’Italia per l’acquisto di 18 elicotteri Leonardo AW169M

L’approvvigionamento di 18 elicotteri multiruolo Leonardo AW169M per l’Austria è finalmente sui binari. Lo scorso giovedì 2 dicembre 2021, il Ministro della Difesa Klaudia Tanner e il suo omologo italiano Lorenzo Guerini hanno firmato un accordo amministrativo a livello governativo per l’acquisto degli elicotteri italiani della Leonardo.

A novembre è stata firmata una dichiarazione d’intenti reciproca, una “Lettera di intenti”, su questo accordo govern-to-government, ma il progetto è stato ora concretizzato con l’accordo amministrativo a livello di governo. Ora i rispettivi specialisti possono anche implementare il processo di approvvigionamento. Nel corso dell’incontro bilaterale, svoltosi a Palazzo Esercito, sono stati trattati temi riguardanti la Difesa comune europea e il quadro geopolitico internazionale, con particolare riferimento ai Balcani e al Mediterraneo.

“L’importante di questo accordo amministrativo con l’Italia è la cooperazione al di fuori dell’area degli appalti. Con questo intendo, ad esempio, formazione, logistica, manutenzione dei materiali e possibilità di utilizzo condiviso dei simulatori“, ha detto il Ministro della Difesa Klaudia Tanner .

La collaborazione con le forze armate italiane consentirà un addestramento mirato su questo elicottero polivalente a partire dalla primavera del 2022. I primi due elicotteri Leonardo AW169M dovrebbero arrivare entro la fine del prossimo anno. La Tanner ha anche annunciato che l’addestramento potrà iniziare quanto prima in Austria.

Durante il suo soggiorno a Roma, il Ministro della Difesa Klaudia Tanner ha visitato anche la sede dell’operazione “EUNAVFOR MED IRINI”. Si tratta di un’operazione militare di 24 paesi dell’Unione Europea, il cui scopo è quello di imporre l’embargo sulle armi delle Nazioni Unite alla Libia, che è in una guerra civile, addestrando la guardia costiera libica e contrastando il contrabbando di armi e persone. Sei austriaci sono schierati come ufficiali di stato maggiore in questa missione.

L’Italia è anche un partner importante per l’Austria nel contesto di ulteriori operazioni congiunte al fine di stabilizzazione e mantenimento della pace: “Lavoriamo strettamente insieme in varie missioni e operazioni internazionali, anche nei Balcani occidentali (KFOR e EUFOR ALTHEA), nel Vicino e Medio Oriente (UNIFIL) e in Africa occidentale in Mali (EUTM MLI), ecco perché le attività di formazione congiunte e le esercitazioni del personale sono così importanti“, ha detto Klaudia Tanner.

Un altro punto di cooperazione è la sorveglianza transfrontaliera dello spazio aereo poiché è stato effettuato con successo per anni con la Svizzera e infine pianificato con tutti i paesi vicini, afferma il ministro della Difesa. “Qui è nostra intenzione concludere un accordo con l’Italia per lo spazio aereo austro-italiano. Il primo round di colloqui si svolgerà alla fine di gennaio 2022“, ha affermato Tanner.

Il Ministro della Difesa italiano Guerini, nel suo colloquio con il Ministro Tanner, ha sottolineato l’importanza della decisione austriaca di dotarsi degli elicotteri AW169M. “Stiamo avviando una nuova stagione di cooperazione nel settore degli approvvigionamenti, questa è un’impresa che si fonda sulle solide basi del requisito tecnico, condiviso tra i militari austriaci e italiani, che ha portato a selezionare un prodotto di eccellenza” ed ha aggiunto “un esempio virtuoso che ha grande valore anche nell’ottica dello sviluppo di capacità comuni, funzionali alla piena implementazione della Difesa europea“.

In Austria i nuovi elicotteri italiani di Leonardo sostituiranno gli elicotteri leggeri da collegamento e da trasporto “Alouette” III, in servizio dal 1967 e operativi solo con 10 esemplari, e che dovranno essere ritirati alla fine del 2022 per motivi di anzianità e tecnici. È il più grande acquisto da parte delle forze armate dai tempi degli Eurofighter, 18 anni fa.

L’AW169M è particolarmente potente e quindi ideale per l’uso in montagna. La sua avionica consente di volare di notte o in condizioni meteorologiche avverse. Il sistema comprende diverse apparecchiature che rendono l’elicottero utilizzabile per svariate missioni: per il trasporto di persone e materiali oltre che per lo spegnimento degli incendi boschivi, per la ricognizione aerea, per il SAR e il CasEvac, per il supporto alle forze speciali e molto altro ancora.

Se i piani del 2020 non sono cambiati, alcuni dei nuovi elicotteri, sei in particolare, verranno utilizzati come elicotteri da addestramento. Ciò significa che la formazione dei piloti e dei manutentori potrà essere resa più efficiente sollevando dai compiti di addestramento gli squadroni operativi. Se necessario, gli elicotteri della scuola di volo potranno comunque essere utilizzati anche per compiti operativi in ​​qualsiasi momento. Per il percorso addestrativo dei giovani piloti gli AW169 saranno affiancati, almeno fino al 2030, dagli OH-58 Kiowa più leggeri, più economici e più adatti alla prima formazione di base.

Dodici elicotteri saranno basati ad Aigen, sei a Langenlebarn. Le consegne dovrebbero iniziare per la fine del 2022 per essere completate indicativamente entro il 2024, mentre la IOC, la capacità operativa iniziale, è pianificata per la fine del 2023 e il raggiungimento della FOC, la piena capacità operativa, è prevista per la fine del 2026.

Leonardo AW169M

L’AW169M è la variante militare dell’elicottero bimotore di ultima generazione AW169, progettato secondo i più recenti requisiti FAR/JAR/EASA e gli standard degli operatori militari, di pubblica sicurezza e governativi. La macchina è caratterizzata da eccezionali livelli di potenza, agilità e manovrabilità, che forniscono straordinarie doti di controllabilità in un’ampia gamma di condizioni operative, anche in presenza di elevate temperature e in quota.

L’esclusivo design dell’impianto propulsivo permette di alimentare tutti i principali sistemi a rotori fermi (modalità APU – Auxiliary Power Unit) ottimizzando i tempi di risposta e la disponibilità operativa. La cabina è la più spaziosa della sua classe e assicura rapida riconfigurazione e facilità di ingresso. I piloti beneficiano di avionica di ultima generazione ad architettura aperta, comprendente un cockpit completamente digitale e livelli di visibilità esterna senza precedenti, assicurando consapevolezza tattica e operativa avanzata.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 dicembre 2021, 1:32

Aviation-report.com ha scritto:
La Marina americana ordina ulteriori 36 TH-73A, gli elicotteri italiani di Leonardo, portando il totale a 104 esemplari

L’US Naval Air Systems Command ha assegnato all’azienda italiana Leonardo una modifica contrattuale per la consegna del terzo lotto di ulteriori 36 elicotteri TH-73A nell’ambito del suo programma Advanced Helicopter Training System (AHTS) per la US Navy. Questa modifica porta il numero totale di elicotteri TH-73A ordinati a 104 esemplari e segue i due ordini precedenti di gennaio e novembre 2020. La Marina USA ha un requisito per un totale di 130 cellule, il che significa che nei prossimi mesi, molto probabilmente, potrebbe arrivare l’ulteriore contratto per le altre 26 unità.

Assegnato alla controllata AgustaWestland Philadelphia Corp., questo ulteriore contratto ha un valore di 159,4 milioni di dollari e dovrebbe essere completato nel dicembre 2023. La US NAVAIR ha emesso questa modifica del contratto dopo che Leonardo aveva consegnato il primo TH-73A alla US Navy nel mese di giugno di quest’anno.

Nel frattempo la Marina Militare statunitense ha chiamato il suo nuovo elicottero da addestramento “Trasher” e ha iniziato le operazioni di volo dopo che le prime unità erano arrivate presso la Naval Air Station (NAS) Whiting Field di Milton ad agosto 2021.

Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, alla cerimonia di consegna del primo TH-73A a giugno 2021 aveva dichiarato che la consegna dell’elicottero rappresentava un eccezionale traguardo l’azienda italiana, per i crescenti sforzi e l’impegno costante per diventare un partner, non solo un fornitore, e una risorsa strategica per gli Stati Uniti in diversi settori. Nella stessa occasione Gian Piero Cutillo, Managing Director della Divisione Elicotteri di Leonardo, aveva aggiunto: “La U.S. Navy richiede la più alta qualità di addestramento per i suoi futuri piloti. Siamo onorati di avviare le consegne degli elicotteri scelti per questo compito fondamentale. È solo l’inizio di un viaggio e siamo fortemente motivati ad assistere la U.S. Navy mentre è impegnata a formare al meglio le future generazioni dei suoi equipaggi”.

Come detto il requisito complessivo è per 130 elicotteri con consegne previste fino al 2024. Il primo contratto del valore di quasi 177 milioni di dollari aggiudicato all’inizio del 2020 prevedeva la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione. Nel novembre 2020, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha esercitato opzioni per ulteriori 36 elicotteri del secondo lotto per un valore di 171 milioni di dollari.

L’elicottero TH-73A di Leonardo

Il TH-73A sta sostituendo la flotta di elicotteri TH-57B/C Sea Rangers, ormai prossimi alla fine della vita operativa, e verrà impiegato come primo elicottero da addestramento per migliaia di nuovi piloti destinati alla U.S. Navy, al Corpo dei Marines e alla Guardia Costiera USA, oltre che per la formazione del personale di diversi paesi della NATO. L’addestramento di tutti questi piloti viene effettuata presso la Base di Whitin Field di Milton, in Florida.

Per supportare la nuova flotta di elicotteri, Leonardo aveva annunciato anche la costruzione di un nuovo centro di assistenza tecnica, manutenzione e riparazione di circa 9.000 mq presso il Whiting Aviation Park, situato proprio di fronte alla Base e con inaugurazione prevista nel dicembre 2021.

Il TH-73A, basato sulla variante IFR – (Instrument Flight Rules – in grado di operare secondo le regole del volo strumentale) dell’elicottero commerciale di grande successo AW119Kx, è l’ideale sia per l’addestramento basico, sia per quello avanzato. Con un potente e affidabile motore Pratt & Whitney PT-6, ridondanza dei principali sistemi e avionica digitale avanzata fornita da Genesys Aerosystems, il TH-73A può supportare ogni fase del programma di addestramento della U.S. Navy anche nell’ottica di un passaggio progressivo dalle manovre di base all’addestramento operativo avanzato.

Il completo sistema di addestramento adottato permetterà l’ammodernamento della tecnologia di addestramento dell’operatore, favorendo il passaggio dall’analogico al digitale, ed è realizzato per formare il personale navale fino al 2050 ed oltre. Il TH-73 aveva effettuato il suo volo inaugurale nella giornata del 20 dicembre 2018, con a bordo il pilota collaudatore Patrick McKernan presso lo stabilimento Leonardo di Philadelphia, dove vengono costruiti gli AW119.

Le caratteristiche uniche del TH-73 ne fanno il miglior elicottero monomotore al mondo per soddisfare i futuri requisiti nel campo dell’addestramento. Si tratta dell’unico prodotto della sua categoria in grado non solo di coprire l’intero sillabo addestrativo, ma anche di soddisfare requisiti specifici nella formazione del personale che dovrà, ad esempio, saper effettuare manovre complesse come l’autorotazione, svolgere missioni come la ricerca e soccorso e volare con l’impiego di visori notturni. Il potente e affidabile motore Pratt & Whitney PT6B conferisce al TH-73 i migliori margini di potenza nella sua classe. La robusta fusoliera dell’elicottero risponde appieno alla necessità di far fronte alle sollecitazioni strutturali subite nel corso delle quotidiane attività addestrative e semplifica gli interventi di manutenzione.

Progettato tenendo conto anche dell’esperienza di precedenti piloti e istruttori della Marina Militare statunitense, il TH-73 permette all’allievo di effettuare il proprio addestramento sia sedendo accanto all’istruttore ai comandi dell’elicottero, sia su un posto orientabile al centro della cabina immediatamente dietro l’abitacolo in qualità di osservatore. Questo consente una formazione ancora più efficace, ottimizzando il tempo disponibile per tutti gli studenti coinvolti. L’elicottero è inoltre dotato di pattini resistenti per gestire innumerevoli decolli e atterraggi. Inoltre, rispetto ai modelli concorrenti, il TH-73 può essere rifornito di carburante con motore acceso, riducendo o eliminando così i tempi di attesa tra un volo e l’altro.

Il cockpit digitale di Genesys Aerosystems presenta lo stesso tipo di informazioni per istruttore e pilota e con piena capacità IFR comprendente anche il sistema di direzione del volo e un moderno autopilota. La cabina presenta anche un posto per l’osservatore in grado di compiere un giro di 180 gradi offrendo così la piena visuale del quadro comandi per poter continuare la fase addestrativa anche quando si vola in qualità di passeggero. Sarà quindi possibile effettuare tutta una gamma di missioni specifiche per un addestramento avanzato come il volo notturno, l’impiego di specifica strumentazione di missione, la navigazione, il volo tattico, il recupero al verricello, il trasporto di carichi esterni, la ricerca e soccorso. Questo fa del TH-73 il prodotto migliore sul mercato per soddisfare le esigenze della U.S. Navy, chiamata spesso ad operare in condizioni meteo sfidanti e con scarsa visibilità.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 20 dicembre 2021, 1:42

Analisidifesa.it ha scritto:
Russia: in consegna ai reparti gli elicotteri da attacco Kamov Ka-52M

Il primo lotto di 15 nuovi elicotteri aggiornati Kamov Ka-52M giungerà ai reparti di volo russi nel 2022: lo ha riferito l’agenzia di stampa RIA Novosti facendo riferimento a una fonte del settore aeronautico: «Le prime consegne – ha dichiarato la fonte – inizieranno nel 2022 con 15 elicotteri previsti e altri 15 nel 2023.»

In occasione del Forum Army-2021 dello scorso agosto era stato firmato il contratto tra la holding Russian Helicopters e il Ministero della Difesa per la fornitura di 30 Ka-52M, ma che in realtà questa è solo la prima tranche del contratto quadro ben più ampio che riguarda un totale di 114 Ka-52M (o 118 secondo altre fonti) annunciato nel 2018.

Il Ka-52M, come ampiamente trattato da Analisi Difesa, è una versione aggiornata dell’elicottero Ka-52 Alligator che, secondo l’ex CEO di Russian Helicopter Andrey Boginskiy, incorporerà tutta l’esperienza in combattimento acquisita dai Ka-52 in Siria: sistemi elettro-ottici potenziati in modo da aumentare la precisione e la portata delle armi aviolanciate, aumento della corazzatura di protezione del velivolo, la standardizzazione delle armi stesse con gli elicotteri d’attacco della famiglia Mil (Mi-28NM in primis), l’aumento dell’autonomia di volo e la totale capacità di combattimento notturna.

Il Ka-52M ha ricevuto difatti un nuovo sistema di avvistamento e navigazione, un nuovo radar a scansione attiva elettronica (AESA) V006 Rezets (Cutter) sviluppato dalla società Zaslon con sede a San Pietroburgo, carrello di atterraggio rinforzato, una gamma ampliata di armi inclusi i missili 9M120-1/9M120-1F Ataka (AT-9 Spiral-2) con un raggio di 4-6 km, 9K121 Vikhr – Whirlwind (AT-16 Scallion) con un raggio di 8 km, 9K121 Wortex-M con un raggio di 10 km e infine il nuovo missile Izdeliye 305E (Prodotto 305E) con una portata garantita di 14,5 km.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 2 gennaio 2022, 0:11

Aviation-report.com ha scritto:
Prosegue il programma LUH dell’Aviazione dell’Esercito per l’acquisizione dell’elicottero UH-169D (Leonardo AW169 Multiruolo Avanzato)

Come abbiamo riportato più volte su Aviation Report, il 10 luglio 2020 il 2° Reggimento AVES “Sirio” di Lamezia Terme dell’Aviazione dell’Esercito ha preso in consegna il primo elicottero AW169, dei due esemplari iniziali denominati UH-169B e richiesti nella configurazione “Addestratore Basico Commerciale”. Questi elicotteri da addestramento di nuova generazione consentiranno di formare gli equipaggi in vista del passaggio operativo al nuovo elicottero multiruolo avanzato LUH MA (Multiruolo Avanzato), denominato UH-169D, sviluppato sulla base dell’AW169 ‘dual-use’ in maniera specifica per l’Esercito Italiano.

La configurazione LUH sarà sviluppata beneficiando delle caratteristiche dell’elicottero militare AW169M, che sono state realizzate per soddisfare specifiche esigenze operative, rappresentando un ulteriore esempio di collaborazione tra Leonardo Helicopters e i propri clienti per lo sviluppo delle piattaforme con configurazioni su misura e con l’obiettivo di soddisfare i requisiti di missione specifici. Una singola piattaforma di nuova generazione è in grado di sostituire una intera gamma di elicotteri ormai in servizio da tempo e con diverse classi di peso.

I sistemi di missione, gli equipaggiamenti, l’avionica, i sensori e la cellula dell’AW169 possono essere adattati, insieme ad altre specifiche caratteristiche, alle esigenze dell’operatore, mentre una base comune offre vantaggi in termini di interoperabilità, logistica e addestramento. Il programma LUH dell’Esercito Italiano fornirà una maggiore efficienza dal punto di vista logistico, operativo e tecnico, oltre che certificativo e di addestramento, in vista della progressiva crescita della flotta di AW169 di operatori governativi in tutta Italia.

Ciò renderà possibili missioni congiunte di sicurezza nazionale e risposte straordinariamente efficaci e sicure alle emergenze. In generale, il LUH MA sarà un elicottero all’avanguardia, capace di operare nei moderni contesti operativi perché dotato di equipaggiamenti e tecnologie avanzate.

La macchina potrà essere impiegata nell’assolvimento di un ampio ventaglio di missioni, quali ad esempio:

  • la condotta di operazioni aeromobili;
  • il trasporto aereo per il soccorso di malati e traumatizzati gravi;
  • il trasporto di personale e materiali;
  • l’attività di ricerca e ricognizione;
  • l’attività di antincendio boschivo;
  • il soccorso e l’assistenza in occasione delle calamità naturali;
  • l’addestramento (diurno, notturno, tattico, Night Vision Devices – NVD e strumentale).


Il programma Light Utility Helicopter (Multiruolo Avanzato) ha l’obiettivo di sostituire progressivamente diversi modelli in servizio ormai da tempo come l’A109, l’AB206, l’AB205, l’AB212 e l’AB412 per rispondere all’evoluzione dei requisiti operativi e beneficia di una catena logistica più efficiente essendo basata su un unico nuovo tipo. L’introduzione dell’AW169 LUH MA, sviluppato specificatamente per l’Esercito italiano beneficiando della base rappresentata dall’elicottero militare AW169M, permette anche di avvantaggiarsi di sinergie di tipo logistico, operativo, tecnico, certificativo e addestrativo in vista della progressiva crescita della flotta di AW169 degli operatori governativi in Italia.

Questo aspetto rafforzerà la possibilità di effettuare operazioni congiunte efficaci e sicure con altri utilizzatori di questo moderno elicottero e rappresenta un importante salto di qualità in termini di sicurezza nazionale, capacità di risposta alle emergenze e costo/efficacia per la gestione dell’intero ciclo di vita del prodotto per i prossimi decenni. Il programma AW169 LUH presenta una configurazione multiruolo avanzata dotata di sistemi di volo e di missione dedicati, tra cui, per citarne alcuni, i pattini e un sistema avanzato di comando, controllo e comunicazione per garantire la piena interoperabilità con altri assetti in ambito NATO.

Nel Rapporto Esercito 2020 sono previste 50 macchine delle quali 17 già contrattualizzate, che opereranno principalmente in Patria e in contesti operativi a bassa o media intensità, anche con funzioni di “addestratore” e che sostituirà quindi, come già detto, le attuali 5 linee di elicotteri multiruolo, oramai vetuste e non più in grado di rispondere pienamente alle esigenze del “supporto al combattimento”. Tale riduzione delle linee semplificherà notevolmente il supporto logistico.

Le fasi del programma “Light Utility Helicopter” per l’Esercito Italiano

Il programma “Light Utility Helicopter” per l’Esercito Italiano ha un fabbisogno complessivo stimato in circa 1.265 M€. La prima fase del programma, approvata con Decreto Ministeriale n. SMD 38/2019, si è concretizzata con la stipula di un contratto allo stato attuale operante, che prevede l’acquisizione di 17 elicotteri, di cui 15 in versione “Multiruolo Avanzato” (MA) e 2 in versione “Addestratore Basico” (AB) per complessivi 382 M€ (già finanziati). Con tale decreto sono stati autorizzati i finanziamenti per 407 milioni di euro complessivi, di cui 382 milioni nel periodo 2021-2033

La seconda fase del programma, sulla quale la Commissione Difesa ha espresso il proprio parere favorevole lo scorso 17 novembre 2021, si riferisce alla prosecuzione e all’acquisizione di un massimo di 33 piattaforme in versione MA (su un fabbisogno complessivo dell’Esercito Italiano pari ad un massimo di 50 macchine) e del relativo Supporto Logistico Integrato decennale; conversione in versione “Multiruolo Avanzato” delle 2 piattaforme in versione “Addestratore Basico” acquisite nella prima fase; fornitura di sistemi di pianificazione e di simulazione, di corsi per piloti e specialisti e di equipaggiamenti e attrezzature varie per l’impiego e la gestione operativa, tecnica e logistica degli stessi; realizzazione di adeguamenti infrastrutturali sui sedimi che accoglieranno gli aeromobili.

L’onere previsionale complessivo della seconda fase è stimato in circa 883 M€ la cui prima tranche di copertura è assicurata dai capitoli di investimento del Ministero della Difesa (Fondo istituito dall’art. 1, co. 14, della legge di Bilancio per il 2020), per complessivi 108 M€. Tale prima tranche consentirà le seguenti acquisizioni come da mandato alla D.A.A.A. da parte dello Stato Maggiore dell’Esercito:

  • fino a n. 6 elicotteri AW-169 M.A. (MDS UH-169D);
  • buy back delle prime 2 macchine in versione AB con altrettante in configurazione MA;
  • aggiornamento delle piattaforme ai requisiti operativi integrabili;
  • Supporto Logistico Integrato per i 6 elicotteri AW-169 in versione M.A. (MDS UH-169D)
  • estensione per il biennio 2024-2025 del servizio di Supporto Logistico Integrato, in continuità con quanto previsto nell’ambito del Contratto n. 931 in modo da garantire 400 ore/anno per ciascun elicottero AW-169 A.B.C. (MDS UH-169B);
  • Supporto Logistico per il Teatro Operativo a partire dal secondo semestre 2024 per n. 4 AW-169 M.A. (MDS UH-169D) rimodulando il Supporto Logistico per la restante parte della flotta che rimane sul territorio nazionale
  • adeguamenti infrastrutturali;
  • sistemi di pianificazione e di simulazione;
  • corsi per piloti e specialisti;
  • equipaggiamenti e attrezzature varie per l’impiego e la gestione operativa, tecnica e logistica delle piattaforme.


Ricapitolando la prima fase del programma ha previsto nel 2020 l’acquisizione di 2 esemplari nella versione “addestratore basico”, mentre la 2^ fase consisterà nello sviluppo e approvvigionamento dell’aeromobile nella configurazione “Multiruolo Avanzato” (MA). Nel 2020 è stato avviato lo sviluppo della piattaforma in versione “Multiruolo Avanzato” (MA) e nel giugno 2020 è stato firmato un secondo contratto che permetterà di completare lo sviluppo della versione MA e acquisire i primi 15 elicotteri con il relativo supporto logistico, di cui 10 entro giugno 2024. Nel frattempo a novembre 2021 è stata data l’approvazione per la prosecuzione del programma LUH con l’acquisizione di ulteriori 33 elicotteri e l’approvvigionamento dei primi 6 elicotteri (su 33) facenti parte della prima tranche della seconda fase. Tale prima tranche risponde ai requisiti di auto-consistenza, e consentirà il conseguimento della piena operatività di due squadroni di volo dell’Aviazione dell’Esercito.

L’AW169 nelle Forze Armate austriache

Lo scorso giovedì 2 dicembre 2021, il Ministro della Difesa Klaudia Tanner e il suo omologo italiano Lorenzo Guerini hanno firmato un accordo amministrativo a livello governativo per l’acquisto di 18 elicotteri multiruolo Leonardo AW169M. La collaborazione con le forze armate italiane consentirà un addestramento mirato su questo elicottero polivalente a partire dalla primavera del 2022. I primi due elicotteri Leonardo AW169M dovrebbero arrivare entro la fine del prossimo anno. La Tanner ha anche annunciato che l’addestramento potrà iniziare quanto prima in Austria.

In Austria i nuovi elicotteri italiani di Leonardo sostituiranno gli elicotteri leggeri da collegamento e da trasporto “Alouette” III, in servizio dal 1967 e operativi solo con 10 esemplari, e che dovranno essere ritirati alla fine del 2022 per motivi di anzianità e tecnici. È il più grande acquisto da parte delle forze armate dai tempi degli Eurofighter, 18 anni fa.

L’AW169M è particolarmente potente e quindi ideale per l’uso in montagna. La sua avionica consente di volare di notte o in condizioni meteorologiche avverse. Il sistema comprende diverse apparecchiature che rendono l’elicottero utilizzabile per svariate missioni: per il trasporto di persone e materiali oltre che per lo spegnimento degli incendi boschivi, per la ricognizione aerea, per il SAR e il CasEvac, per il supporto alle forze speciali e molto altro ancora.

Se i piani del 2020 non sono cambiati, alcuni dei nuovi elicotteri, sei in particolare, verranno utilizzati come elicotteri da addestramento. Ciò significa che la formazione dei piloti e dei manutentori potrà essere resa più efficiente sollevando dai compiti di addestramento gli squadroni operativi. Se necessario, gli elicotteri della scuola di volo potranno comunque essere utilizzati anche per compiti operativi in ​​qualsiasi momento. Per il percorso addestrativo dei giovani piloti gli AW169 saranno affiancati, almeno fino al 2030, dagli OH-58 Kiowa più leggeri, più economici e più adatti alla prima formazione di base.

Le consegne dovrebbero iniziare per la fine del 2022 per essere completate indicativamente entro il 2024, mentre la IOC, la capacità operativa iniziale, è pianificata per la fine del 2023 e il raggiungimento della FOC, la piena capacità operativa, è prevista per la fine del 2026.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 2 gennaio 2022, 0:21

Aviation-report.com ha scritto:
Francia ordina l’elicottero militare Airbus H160M Guépard per il suo programma Joint Light Helicopter

La Direzione Generale degli Armamenti francese (DGA) ha firmato un contratto con Airbus Helicopters per lo sviluppo e l’approvvigionamento dell’elicottero bimotore di nuova generazione H160M nell’ambito del programma Joint Light Helicopter (HIL – Hélicoptère Interarmées Léger).

Il contratto prevede lo sviluppo di diversi prototipi e la consegna di un primo lotto di 30 velivoli (21 per l’esercito, 8 per la marina e uno per l’aeronautica). Il Ministero della Difesa francese armate prevede di ordinare un totale di 169 elicotteri H160M, o Guépard come sarà conosciuto nelle forze armate francesi. Le consegne inizieranno nel 2027 a partire dall’esercito francese.

“Il Guépard è il risultato di dieci anni di stretta collaborazione con la DGA e le forze armate francesi”, ha affermato Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “L’H160M apporterà nuove capacità alle forze armate poiché è adattato alla guerra moderna grazie alla sua maggiore connettività, manovrabilità, basso impatto acustico e un sistema di supporto completamente integrato. Avere le forze armate francesi, un riferimento mondiale, come nostro cliente di lancio per l’H160M è estremamente prezioso.” Ma Airbus Helicopters crede anche che ci sia un mercato di esportazione per circa 400 elicotteri militari H160M fino al 2030.

Il primo di una nuova generazione di elicotteri, l’H160M deriva dall’H160 civile certificato EASA. Beneficia di un basso costo operativo e di una sicurezza di volo ottimizzata. L’H160 è stato progettato per essere un elicottero modulare, consentendo alla sua versione militare, con un’unica piattaforma, di svolgere missioni che vanno dall’infiltrazione di commando all’intercettazione aerea, al supporto di fuoco e alla guerra antinave per soddisfare le esigenze dell’esercito, del marina e dell’aeronautica.

Il nuovo elicottero dovrà, quindi, sostituire macchine diverse quali il SA-342 Gazelle dell’ALAT, l’AS-555 Fennec dell’Armee de l’Air, l’Alouette III, il Dauphin Pedro e il Panther della Marine Nationale. Questo elicottero contribuirà alla razionalizzazione di una parte della flotta elicotteristica militare francese consentendo di ridurre costi di manutenzione, utilizzo e addestramento ma aumentando la flessibilità operativa.

Per garantire un elevato livello di disponibilità riducendo i costi operativi, le esigenze di supporto e servizi dell’H160M sono state prese in considerazione sin dalle prime fasi di progettazione. Innovativo e semplificato, il supporto dell’H160M si basa sullo sfruttamento dei dati attraverso l’analisi.

Airbus Helicopters garantirà un elevato livello di disponibilità attraverso un innovativo contratto di manutenzione e si impegnerà per una gestione innovativa della manutenzione e della disponibilità degli aeromobili attraverso un’organizzazione dedicata che si è dimostrata vincente. Questa organizzazione è stata introdotta con il contratto di supporto globale firmato nel 2020 per la flotta francese Cougar e Caracal e ha portato ad un aumento significativo della disponibilità di aeromobili.

Le prove condotte nel deserto marocchino nel luglio 2021 hanno dimostrato l’efficienza del sistema di filtraggio della barriera di aspirazione dell’H160 nel proteggere i motori Safran Arrano dall’ingestione di sabbia. I test nel deserto hanno anche dimostrato l’efficienza del sistema di controllo automatico del volo durante le operazioni di decollo e atterraggio con visibilità limitata a causa delle nuvole di sabbia. L’H160M sarà pronto per operare nelle condizioni più difficili.

La versione militare dell’H160 sarà più discreta rispetto ai precedenti elicotteri con una firma acustica ridotta resa possibile dalle pale Blue Edge. La stabilità, la manovrabilità e il sistema di controllo automatico del volo dell’H160 saranno risorse chiave per la versione militare. L’H160M sarà equipaggiato con il sistema d’arma HForce di Airbus Helicopters, una soluzione modulare e incrementale che consente l’uso di un’ampia scelta di armi. L’attrezzatura includerà anche un verricello e il fast rope.

L’H160M Guépard sarà equipaggiato con il sistema elettro-ottico Safran Euroflir 410, la suite avionica della cabina di pilotaggio Thales FlytX e il radar AirMaster C. I piloti potranno utilizzare il mirino e il display Thales TopOwl montati sul casco. Il Guépard sarà equipaggiato anche con una suite di autoprotezione, un sistema di comunicazione satellitare e un sistema di collegamento dati tattico. Il pacchetto di armi includerà il missile antinave MBDA ANL, cannoni montati su pod e sui portelloni di accesso.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 2 gennaio 2022, 0:24

Aviation-report.com ha scritto:
Bosnia e Serbia aggiornano le rispettive flotte di elicotteri militari

Bell Textron ha annunciato la consegna di quattro elicotteri militari Bell Huey II alle forze armate della Bosnia ed Erzegovina (AFBiH) lo scorso 4 dicembre 2021. Gli elicotteri fanno parte di una vendita militare di tipo FMS (Foreign Military Sale) firmata a dicembre 2019, vendita che ricade sotto il programma European Recapitalization Incentive Program. Prima della consegna, il personale dell’AFBiH Air Force e della Air Defense Brigade hanno completato l’addestramento al volo presso la Bell Training Academy a Fort Worth, in Texas.

La consegna degli elicotteri è avvenuta prima del previsto poiché secondo l’accordo originale firmato a dicembre 2019, gli elicotteri sarebbero, dovuti arrivare nel 2022 e nel 2023. Gli elicotteri spediti dagli Stati Uniti sono arrivati a Sarajevo su un aereo cargo An-124. I quattro Huey II, versione modernizzata e aggiornata dell’elicottero UH-1H Iroquois (Huey), sostituiranno in parte una flotta di 13 elicotteri Bell UH-1H Huey.

“Siamo molto lieti e onorati di poter consegnare questi elicotteri molto versatili alle forze armate della Bosnia Erzegovina“, ha detto Clay Bridges, direttore vendite regionale, Bell. “Gli Huey II miglioreranno la capacità della Bosnia-Erzegovina di eseguire missioni di ricerca e soccorso, antincendio e molte altre attività. Qui e in tutta la regione stiamo assistendo ad una crescita della necessità di elicotteri”.

Come detto l’acquisto degli elicotteri Huey II è stato finanziato tramite un FMS degli Stati Uniti (34,2 milioni di dollari) e dal Ministero della Difesa bosniaco (4,3 milioni di dollari), secondo quanto riportato dalla FENA il 5 dicembre. Inclusi nell’accordo ci sono equipaggiamenti e attrezzature di supporto a terra, una garanzia di due anni e la formazione per piloti e manutentori.

La flotta mondiale di Huey II di oltre 300 elicotteri ha un totale di 1,2 milioni di ore di volo. Inoltre, la rete globale di assistenza clienti di Bell, con oltre 100 strutture di assistenza clienti autorizzate in 34 paesi, offre ai clienti la più grande rete di assistenza del settore.

Lo scorso 12 dicembre il Presidente della Repubblica di Serbia, Aleksandar Vucic, dopo un’esercitazione militare delle unità elicotteri dell’aeronautica militare, della Difesa aerea e della 63a Brigata Paracadutisti ha annunciato che nel 2022 e nel 2023 un gran numero di elicotteri sarà acquistato. Vucic ha confermato un totale di ulteriori circa 30 elicotteri, undici H145M, quattro Mi-35M, tre Mi-17 e undici Mi-35P usati che saranno acquistati da un paese membro dell’UE, Cipro. “Questo farà della Serbia il paese con il maggior numero di elicotteri nella regione“, ha aggiunto Vucic. Il costo totale di questi acquisti di elicotteri è stimato in 145 milioni di euro.

L’acquisto di questi ulteriori elicotteri Airbus H145M era stato annunciato ad ottobre e si andranno ad aggiungersi ai nove elicotteri dello stesso modello già operativi in Serbia. Per quanto riguarda invece i Mi-35P di seconda mano, questi sarebbero gli elicotteri in servizio con l Guardia Nazionale di Cipro che li vorrebbero vendere a causa dei costi di manutenzione elevati e dell’impossibilità di reperire i ricambi a causa delle sanzioni internazionali. Questi elicotteri insieme ai quattro Mi-35M e ai tre Mi-17 nuovi si uniranno ai nove nuovi elicotteri, quattro Mi-35M e cinque Mi-17V-5, già consegnati dalla Russia.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 7 gennaio 2022, 2:14

Aresdifesa.it ha scritto:
L’Argentina acquista due SH-3H Sea King per 12,8 milioni di dollari

L’Argentina ha acquistato dalla Carson Helicopters due elicotteri Sikorsky SH-3H Sea King per 12,8 milioni di dollari.

Il contratto comprende l’addestramento di otto specialisti argentini, la fornitura di parti di ricambio e supporto logistico per due anni oppure cinquecento ore di volo.

Gli elicotteri saranno assegnati all’aeroporto Comandante Espora, la principale base dell’Aviazione Navale della Marina Argentina.

La Carson Helicopters, che lavora da diverso tempo con il Dipartimento della Difesa statunitense, si occuperà del ricondizionamento degli elicotteri e dell’installazione di una suite avionica “full glass” della Genesys Aerosystems con quattro schermi IDU-680 EFIS.

Dei cinque SH-3 Sea King (S-61-D-3) in possesso della Aviación Naval Argentina solamente due sono in condizioni di volare rispetto ai sette elicotteri che erano disponibili nel 2000.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 7 gennaio 2022, 2:16

Aviation-report.com ha scritto:
Leonardo consegna al Qatar il primo elicottero militare NH90 in versione terrestre. Il programma per il Qatar comprende 16 NH90 TTH e 12 NH90 NFH

Il primo elicottero NH90 per il Qatar, in versione TTH, per compiti terrestri è stato consegnato l’11 dicembre 2021, in linea con gli impegni contrattuali, e sarà seguito nei prossimi mesi dal primo NFH, dedicato alle operazioni navali, dopo le qualifiche. Le consegne continueranno fino al 2025. Leonardo agisce in qualità di prime contractor con la responsabilità per la gestione del programma, l’assemblaggio finale e la consegna dei 12 elicotteri NH90 NFH dallo stabilimento di Venezia – Tessera e la fornitura di servizi di supporto e addestramento per equipaggi e tecnici addetti alla manutenzione.

Gestito attraverso la joint venture NHIndustries, l’NH90 è il più grande programma elicotteristico militare in Europa con quasi 460 unità in servizio in tutto il mondo e oltre 300.000 ore di volo accumulate effettuando missioni nelle più diverse condizioni meteorologiche, in ambiente terrestre e marittimo. Come sappiamo l’NH-90 è in servizio anche in Italia con l’Aviazione dell’Esercito (UH90) e con la l’Aviazione di Marina (SH90 ed MH90).

Il programma NH90 per la Forza Aerea del Qatar ha raggiunto due importanti risultati con la consegna del primo elicottero TTH per impieghi terrestri l’11 dicembre 2021 e la prima presentazione ufficiale delle due varianti TTH e NFH nel corso del National Day del Paese il 18 dicembre. Il primo TTH (tactical troop transport) è giunto in Qatar dallo stabilimento francese di Marignane di Airbus Helicopters. Il primo NFH (NATO frigate helicopter) è stato messo a disposizione dell’evento da Leonardo e spedito dallo stabilimento di Venezia Tessera in anticipo rispetto alla consegna che è attesa nel corso dei prossimi mesi.

Il programma NH90 per il Qatar comprende 16 NH90 TTH, 12 NH90 NFH, un pacchetto completo di supporto, manutenzione, addestramento e infrastrutture. Il programma potrebbe essere ulteriormente ampliato in futuro con l’aggiunta di altre 12 unità (6 TTH + 6 NFH). Leonardo agisce in qualità di prime contractor con responsabilità per la gestione del programma, l’assemblaggio finale e la consegna dei 12 elicotteri NH90 NFH dalla sua struttura di Venezia – Tessera, la fornitura di un completo pacchetto di supporto, simulatori, sistemi e servizi di addestramento per equipaggi e tecnici addetti alla manutenzione.

Leonardo inoltre fornisce, contribuisce o sostiene l’integrazione di diversi equipaggiamenti, sistemi avionici e sensori tra cui il suo sistema elettro-ottico LEOSS-T HD, sistemi video e di identificazione, display HD per le consolle di missione installate in cabina. Airbus Helicopters è responsabile dell’assemblaggio finale dei 16 NH90 TTH. Le consegne continueranno fino al 2025.

Leonardo è responsabile o contribuisce in modo significativo alla progettazione, produzione e/o integrazione di un’ampia gamma di sistemi e componenti critici dell’elicottero NH90. Questi comprendono tra gli altri la sezione di coda della fusoliera, il sistema idraulico, il pilota automatico, l’integrazione dell’impianto propulsivo, il sistema di missione della variante navale NFH (integrando sonar, radar, sistema elettro-ottico, sistemi di autoprotezione elettronica e di identificazione, sistemi video e gestione dei sistemi d’arma comprendenti missili aria-superficie e siluri per il contrasto a minacce navali e sottomarine).

Leonardo integra inoltre sistemi dedicati come il suo sistema anti-collisione Laser Obstacle Avoidance System (LOAM), il suo sistema elettro-ottico LEOSS-T (scelto anche dalla Marina della Germania per il suo programma NH90 Sea Tiger), mitragliatrici di tipo gatling sul portellone per alcuni clienti.

L’NH90, il maggior programma elicotteristico europeo, rappresenta la scelta ideale per lo svolgimento di missioni in un moderno contesto operativo grazie ad una struttura interamente in materiali compositi con una grande cabina, il suo eccellente rapporto peso / potenza e la sua vasta gamma di equipaggiamenti. È dotato di un sistema di controllo del volo fly-by-wire per ridurre il carico di lavoro del pilota e ottimizzare la manovrabilità. L’NH90 è offerto in due varianti, una dedicata alle operazioni navali (NFH – Nato Frigate Helicopter) e un’altra alle missioni terrestri (TTH – Tactical Transport Variant).


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Messaggio da Phant » 7 gennaio 2022, 2:17

Analisidifesa.it ha scritto:
L’Olanda radia i Chinook veterani di Iraq e Afghanistan rimpiazzati dai CH-47F

La Royal Netherlands Air Force (RNLAF) ha ritirato in dicembre l’ultimo elicottero da trasporto pesante Boeing CH-47D Chinook, versione sostituita sulla base aerea di Woemsdrecht del 298° Squadron, dopo 25 anni di servizio attivo e un intenso impiego in Iraq e Afghanistan, da 20 nuovi Boeing CH-47F.

I 13 CH-47D sono entrati in servizio nel 1996 e schierati dal 2002 al 2005 nel sud dell’Iraq e tra il 2008 e il 2010 in Afghanistan.

Nel 2012 sono stati affiancati da 6 nuovi CH-47F, versione di cui l’Olanda è stato primo acquirente non statunitense, incrementando poi gli ordini fino alle attuali 20 macchine.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 7 gennaio 2022, 2:19

Analisidifesa.it ha scritto:
Nuove elicotteri CH-53K per Israele

Il 31 dicembre il ministero della Difesa israeliano ha reso noto via Twitter la firma dei contratti per l’acquisizione di 12 elicotteri pesanti Lockheed Martin-Sikorsky CH-53K King Stallion e di 2 aerocisterne Boeing KC-46 Pegasus per il rifornimento in volo.

Già a febbraio il ministero della Difesa e lo stato maggiore delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) avevano annunciato di aver selezionato il CH-53K King (nella foto sotto). in sostituzione di una ventina di elicotteri pesanti CH-53 Yasur .

Il valore della commessa è di circa 2 miliardi di dollari con consegne a partire dal 2025 e il contratto prevede l’opzione per l’acquisto di ulteriori 6 King Stallion, elicottero impostosi nella gara sul Boeing CH-47F Chinook.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 15 gennaio 2022, 0:53

Aresdifesa.it ha scritto:
I primi due T129B sbarcano nelle Filippine

L’otto gennaio 2021 sono arrivati nelle Filippine i primi due esemplari di T129B Atak dei sei ordinati nel luglio 2020 attraverso un contratto G2G (Government To Government).

La consegna sarebbe dovuta avvenire a dicembre ma il programma ha già accumulato un discreto ritardo a causa dei problemi legati all’esportazione di tecnologie statunitensi.

Per i prossimi due esemplari Manila dovrà aspettare il 2023 e per gli ultimi due il 2024 quando tutti e sei gli elicotteri saranno consegnati.

Gli elicotteri d’attacco saranno assegnati alla 15th Strike Wing presso la base aerea “Comandante Danilo Atienza” nella penisola di Cavite.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 22 gennaio 2022, 0:31

Aresdifesa.it ha scritto:
Altri 32 elicotteri S-70i Black Hawk per le Filippine

Le Filippine hanno avviato l’acquisto di altri 32 elicotteri S-70i Black Hawk dalla PZL Mielec, controllata polacca di Sikorsky Aircraft facente parte a sua volta di Lockheed Martin, per rafforzare la flotta esistente di 12 unità.

E’ stato Delfin Lorenzana, titolare della Difesa di Manila, ha annunciare l’acquisto di questi 32 nuovi elicotteri è teso a rafforzare le capacità di risposta militare e di protezione civile ai ai disastri.

Delfin Lorenzana ha affermato che lo scorso 28 dicembre è stato emesso un avviso di aggiudicazione per l’acquisto di elicotteri di nuova produzione.

Inoltre, la commessa prevede la fornitura alle Filippine di supporto logistico ed un pacchetto di formazione per il personale di volo e tecnico addetto alla manutenzione.

Il programma ha un tetto massimo di spesa fissato a 32 miliardi di pesos pari a 624 milioni di dollari statunitensi.

La consegna dei primi cinque elicotteri è prevista nel 2023 mentre i restanti S-70i Black Hawk saranno consegnati in tre lotti; nel 2024 e 2025 saranno consegnati rispettivamente dieci elicotteri, mentre le residue 7 unità raggiungeranno le Filippine nel 2026.


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