NEWS Ala Rotante

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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 7 aprile 2021, 17:52

Analisidifesa.it ha scritto:
L’Aeronautica di Singapore riceve il primo elicottero Airbus H225M

L’aeronautica della Repubblica di Singapore (Republic of Singapore Air Force – RSAF) ha preso in consegna il primo elicottero Airbus H225M dei 16 ordinati. Nel 2016, Airbus Helicopters ha firmato un contratto con il Ministero della Difesa di Singapore per l’acquisto di elicotteri H225M Medium Lift.

“La RSAF è un partner a lungo termine di Airbus da quando il suo primo Aerospatiale SA316B Alouette III è entrato in servizio più di 50 anni fa” ha ricordato il CEO di Airbus Helicopters Bruno Even.

La flotta di H225M di Singapore è in grado di ricoprire una vasta gamma di missioni, tra cui la ricerca e soccorso, l’evacuazione sanitaria, nonché l’assistenza umanitaria e le operazioni di soccorso in caso di calamità.

L’H225M è in servizio in Brasile, Francia, Indonesia, Malesia, Messico, Thailandia e Kuwait in 104 esemplari che hanno accumulato più di 143.000 ore di volo.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 18 aprile 2021, 3:55

Aviation-report.com ha scritto:
L’elicottero Merlin “Crowsnest” della Royal Navy entra in servizio pronto all’imbarco sulla portaerei HMS Queen Elizabeth

Il primo dei nuovi elicotteri con capacità ASaC – Airborne Surveillance and Control della Royal Navy è entrato in servizio, preparandosi a proteggere la nave ammiraglia britannica e il suo gruppo navale. Il primo elicottero Merlin “Crowsnest” che può setacciare i cieli con il suo radar alla ricerca di potenziali nemici ha iniziato l’addestramento operativo, prima del dispiegamento inaugurale ed operativo della portaerei HMS Queen Elizabeth.

L’elicottero dall’aspetto distintivo, con la grande cupola radar che sporge dalla fusoliera, fornirà la sorveglianza aerea e il controllo di altri velivoli durante la navigazione operativa del gruppo di battaglia inglese. La nuova generazione di elicotteri radar riprende la strada del veterano Sea Kings (ora in pensione) con l’849th Naval Air Squadron della Royal Navy e, come i loro predecessori, avrà sede presso la Royal Naval Air Station Culdrose, sulla quale sono basati anche gli elicotteri antisommergibili Merlin Mk2 ASW.

Dall’autunno scorso è in corso l’addestramento degli equipaggi per utilizzare il nuovo sistema, che consentirà di gestire la difesa aerea e missilistica, nonché il comando e il controllo degli attacchi. Questi elicotteri, che hanno sostanzialmente la stessa funzione degli E-2D Hawkeye americani, lavoreranno fianco a fianco con il resto della forza del Merlin Mk2 per fornire una linea di difesa avanzata alla Royal Navy. Affiancato anche dall’elicottero d’attacco Wildcat, il Carrier Strike Group del Regno Unito gestirà presto uno dei gruppi elicotteristici più capaci e versatili.

I Merlin sono stati equipaggiati con nuovi sistemi di missione e radar del Gruppo Thales dalla compagnia aerospaziale Leonardo a Yeovil, sotto la supervisione di Lockheed Martin. Il primo test di volo con il radar è stata effettuato nel mese di febbraio 2020 e sotto una pressione crescente, gli appaltatori, Lockheed Martin, Leonardo e Thales, hanno assegnato risorse extra al progetto per procedere più velocemente.

Il radar con la sua “borsa” dall’aspetto distintivo è fissato con un braccio alla fusoliera e dopo il decollo viene abbassato in posizione verticale per consentire di estendere l’orizzonte visivo del gruppo navale e per avvisare tempestivamente in caso di minacce aeree o di superficie.

I tre elicotteri Merlin Crowsnest che accompagneranno il Carrier Strike Group 2021 saranno equipaggiati con sistemi pre-capacità operativa iniziale IOC – Initial Operational Capability che non sono completamente certificati, ma che dovrebbero fornire almeno una capacità operativa di base. Il conseguimento della capacità operativa iniziale definitiva è prevista per il mese di settembre 2021, mentre la piena capacità operativa FOC – Full Operational Capability è prevista per maggio del 2023.

Ogni elicottero ha un equipaggio di tre persone: due osservatori (di missione e specialisti tattici) e un pilota. Grazie ai loro sofisticati sensori, consentono al comandante del gruppo d’attacco della portaerei di vedere, capire e reagire ben oltre l’orizzonte visivo per qualsiasi minaccia aerea o di superficie. Possono anche fungere da centro di comando e controllo per le operazioni di combattimento della portaerei e per i propri velivoli da combattimento F-35B Lightning II.

La portaerei inglese HMS Queen Elizabeth dovrebbe schierarsi nel Mediterraneo poi nell’Oceano Indiano e nella regione dell’Indo-Pacifico in uno schieramento operativo con gli alleati e i partner del Regno Unito. Prima dello schieramento nel teatro operativo dell’Indo-Pacifico, all’inizio di maggio 2021, il gruppo di attacco della portaerei parteciperà all’esercitazione Strike Warrior che sarà un’importante banco di prova per testare l’integrazione e l’interazione tra l’elicottero e le unità navali.

Tutti i 30 Merlin Mk2 della Royal Navy verranno infine modificati per poter installare uno dei 10 kit acquistati ed è previsto che gli elicotteri possano essere riconfigurati in ASW e/o ASaC secondo necessità. L’849th Naval Air Squadron che in precedenza gestiva il vecchio modello Sea King ASaC doveva transitare sul Crowsnest, ma nell’aprile 2020 è stato sciolto e la capacità del Crowsnest è stata assorbita dal 820th Naval Air Squadron.




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Messaggio da Phant » 18 aprile 2021, 4:00

Aviation-report.com ha scritto:
Il Regno Unito cerca una nuova generazione di elicotteri medi ad alte prestazioni

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Come riportato all’inizio del mese di marzo di quest’anno, Londra ha lanciato il programma New Medium Helicopter Programme per la ricerca di un sostituto, non solo per l’elicottero Westland-Aerospatiale SA 330E Puma HC2 come inizialmente indicato ma, per 4 tipologie di elicotteri medi attualmente in servizio nelle forze armate.

L’annuncio è stato fatto nel Defense Command Paper, pubblicato all’inizio di questo mese come parte dell’Integrated Review 2021. Il nuovo elicottero farà parte del programma di trasformazione della difesa chiamato Future Soldier che fornirà al Regno Unito delle forze armate più snelle, più leggere, più veloci e più efficaci nel rispondere e più adattato alle minacce attuali e future.

Quindi il programma New Medium Helicopter vedrà quattro degli elicotteri di medie dimensioni attualmente in servizio in tutta la Difesa sostituiti da un nuovo elicottero. Tra questi il Puma HC2, attualmente in forza nella RAF con 23 elicotteri, e il Bell 212 che oggi viene utilizzato dall’Army Air Corps solo nelle aree della giungla del Brunei. Gli altri due tipi di elicotteri non sono stati indicati.

Gli elicotteri saranno utilizzati congiuntamente dall’esercito e dall’aeronautica sotto il Joint Helicopter Command e potranno essere schierati rapidamente ed utilizzati in ambienti e scenari meno accessibili agli elicotteri di pesanti tipo il Chinook. Come parte del programma Future Soldier, l’esercito diventerà più agile, più integrato e più adatto alle operazioni fuori area, con una buona parte dispiegata in tutto il mondo per la maggior parte del tempo.

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Leonardo AW149

Ma in questo contesto, una delle opzioni sarebbe l’elicottero italiano Leonardo AW149 prodotto nel sito di Yeovil nel sud dell’Inghilterra. Secondo quanto riportato dalla rivista Janes il 26 febbraio scorso, un alto funzionario di Leonardo Helicopters UK ha affermato che l’AW149, che è stato presentato alla fiera della difesa DSEI 2019 a Londra, sarà l’offerta dell’azienda per il requisito del New Medium Helicopter (MRH) recentemente rivelato dal Regno Unito per sostituire la flotta della RAF dei 23 Puma HC2 a partire dal 2025.

La scelta di un elicottero di fabbricazione britannica, il Leonardo AW149, come prossimo elicottero militare del Regno Unito creerebbe una nuova linea di produzione all’avanguardia a Yeovil con un conseguente aumento dei posti di lavoro e sarebbe un investimento nelle competenze, nella progettazione e produzione del Regno Unito, che sosterrebbe migliaia di posti di lavoro, stimolerebbe le esportazioni e contribuirebbe a invertire i danni causati dal Covid-19, secondo quanto riportato dal Managing Director di Leonardo Helicopters UK.

Con una catena di fornitura attiva già in atto per l’AW149, Leonardo Helicopters UK sarebbe in grado di consegnare alla RAF un elicottero militare pronto all’uso in meno di 24 mesi dalla data del contratto. Questo ad esempio potrebbe portare l’AW149 in servizio prima del ritiro sia del Puma HC2 che del Bell 212 in modo da evitare qualsiasi gap di capacità nella flotta elicotteristica della difesa britannica.

Al momento comunque sono ancora in corso di valutazione i dettagli in relazione alla strategia di approvvigionamento, le sedi, le dimensioni della flotta, il programma di consegna e la struttura organizzativa.


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Messaggio da Phant » 18 aprile 2021, 4:02

Aviation-report.com ha scritto:
Le forze armate tedesche mettono a terra i Bell UH-1D dopo 53 anni di servizio sostituiti dagli Airbus H145 LUH SAR

Le forze armate tedesche, il Bundeswehr, hanno ufficialmente ritirato l’elicottero Bell UH-1D dopo oltre 53 anni di servizio. 12 aprile 2021, l’elicottero UH-1D del servizio di ricerca e soccorso della Bundeswehr ha sorvolato Holzdorf per l’ultima volta durante la cerimonia di ritiro dal servizio dell’elicottero alla presenza del ministro della Difesa Annegret Kramp-Karrenbauer.

Dal 1968, la Bundeswehr ha gradualmente acquistato 340 UH-D1, e per quasi mezzo secolo, il suono caratteristico dell’elicottero SAR Bell UH-1D della Bundeswehr ha riecheggiato nei cieli della Germania. Gli elicotteri sono stati utilizzati per il trasporto passeggeri, per combattere gli incendi boschivi, le inondazioni e per i servizi di ricerca e soccorso (SAR).

Gli anziani Bell UH-1D sono stati sostituiti dai nuovi elicotteri Airbus Helicopters H145 LUH SAR (Light Utility Helicopter Search and Rescue). L’H145M, la versione militare dell’H145, è un elicottero leggero bimotore già abbondantemente collaudato che è stato consegnato per la prima volta alla Bundeswehr nel 2015 e da allora è stato ordinato anche da Serbia, Ungheria, Thailandia e Lussemburgo.

La disponibilità alla missione degli H145M già in servizio è superiore al 95%. Gli elicotteri H145 LUH SAR sono dotati di telecamere ad alte prestazioni, proiettori, sistemi di localizzazione di segnalatori di emergenza, una suite completa di apparecchiature mediche, verricello di salvataggio e ganci di carico che possono essere utilizzati ad esempio per le benne antincendio.

Tutte e sette le macchine Airbus ordinate sono state consegnate all’esercito tedesco e l’addestramento di tutti i primi 51 piloti è stato completato prima del Natale dello scorso anno. Nel 2021, l’attenzione sarà rivolta alla professionalizzazione degli equipaggi e all’espansione delle loro capacità di volo in montagna.

Il Bell UH-1D potrà essere ancora essere visto volare sopra la Germania fino alla fine di giugno 2021 con un elicottero “special color” che poi sarà esposto e potrà essere ammirato solo nel museo degli elicotteri di Bückeburg.


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Messaggio da Phant » 25 aprile 2021, 2:56

Aviation-report.com ha scritto:
La Francia ordina otto ulteriori Airbus H225M Caracal e un secondo prototipo del drone VSR700

Il ministro francese delle Forze armate Florence Parly ha annunciato che la Direzione generale degli armamenti (Direction Génerale de l’Armement – DGA) ha firmato un ordine per l’acquisizione di otto Airbus H225M aggiuntivi e un secondo prototipo del VSR700. L’H225M Caracal sarà operato dall’Aeronautica Militare Francese.

Il VSR700 è un drone sviluppato per la Marina francese in collaborazione con Naval Group. Questi contratti sono stati firmati nell’ambito del piano nazionale di supporto all’industria aeronautica, annunciato dal governo francese nel 2020. Per Airbus Helicopters, questo piano include anche l’ordine di due H145 per la Sécurité Civile e dieci H160 per la Gendarmeria Nazionale.

“Ringraziamo il governo francese per questo importante sostegno durante questo periodo difficile. Questi contratti possono essere qualificati come win-win in quanto rispondono a una reale esigenza operativa delle forze armate e ci permetteranno di preservare posti di lavoro e competenze chiave nel medio termine”, ha dichiarato Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “L’esercito francese sta affrontando sfide crescenti e diversificate e sono convinto che grazie alla sua versatilità e alla sua eccellente autonomia, l’H225M sarà un asset militare affidabile ed efficiente che migliorerà le sue operazioni nazionali ed estere. Anche il VSR700 è un programma importante. Fornirà alla Marina francese un drone con capacità estese e aprirà la strada ai futuri sistemi senza pilota nel portafoglio di Airbus Helicopters“.

Come il resto dell’industria aeronautica, l’industria degli elicotteri è stata colpita dalla pandemia da Covid-19. Nel 2020 il mercato globale degli elicotteri ha registrato un calo del 50%. Il sostegno del governo francese aiuterà a preservare 960 posti di lavoro nei prossimi tre anni presso Airbus Helicopters e i suoi fornitori.

In conformità con i requisiti del piano di recupero, questo contratto per gli gli H225M dell’aeronautica francese andranno a beneficio anche di altri importanti produttori di aeromobili francesi, come Safran Helicopters Engines, che fornirà i motori Makila 2A, Safran Power Units con il suo propulsore ausiliario Saphir 20, Safran Electronic Defense, fornitore del sistema elettro-ottico Euroflir 410M NG e del sistema di navigazione inerziale Sigma, nonché Thales, che fornirà la radio V / UHF TRA6034 e il transponder IFF TSC4000. Tuttavia, la catena di fornitura dell’H225M comprende più di 300 fornitori diretti francesi. Questo contratto andrà quindi a vantaggio anche di un gran numero di PMI che forniscono un’ampia gamma di componenti meccanici. Il VSR700 deriva dall’elicottero leggero Cabri G2 prodotto dalla PMI Hélicoptères Guimbal con sede nel sud della Francia.

Le consegne dell’H225M inizieranno nel 2024. Questi elicotteri soddisferanno un’esigenza operativa dell’Aeronautica Militare e la prevista sostituzione della flotta Puma.

Grazie a una configurazione modulare e flessibile che consente l’integrazione di varie apparecchiature, l’H225M sarà operato per un’ampia gamma di missioni militari, come ricerca e soccorso, evacuazione medica, supporto alle popolazioni in tempi di crisi e addestramento tattico. Di stanza presso la base aerea di Cazaux (Gironda), gli elicotteri saranno dispiegati su tutto il territorio nazionale oltre che a supporto delle operazioni dell’esercito francese all’estero.

Con oltre 104 elicotteri in servizio in tutto il mondo e 143.000 ore di volo accumulate fino ad oggi, l’H225M è riconosciuto come un elicottero militare affidabile, versatile e collaudato in combattimento. Tra gli altri vantaggi operativi, questo elicottero da 11 tonnellate è dotato di una capacità di rifornimento in volo, già testata dalle forze aeree francesi e brasiliane.

Progettato per operare a fianco delle navi da guerra, in coordinamento con altri velivoli a bordo, il VSR700 è un drone sviluppato nell’ambito del programma SDAM (Système de drone aérien de la Marine) per la marina francese. Il VSR700 deriva dal Cabri G2 e appartiene alla gamma di aeromobili con peso massimo al decollo che va da 500 a 1000 kg. Offre il miglior compromesso tra carico utile, autonomia e costi operativi. Può trasportare una gamma completa di sensori per lunghe missioni e può operare da navi militari insieme a un elicottero con equipaggio grazie al suo ridotto ingombro logistico.

Il primo prototipo del VSR700 ha effettuato il suo volo inaugurale nel 2020 e di recente è iniziata l’espansione del suo inviluppo di volo


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Messaggio da Phant » 25 aprile 2021, 2:58

Aviation-report.com ha scritto:
Il velivolo Airbus A400M conduce un’importante campagna di certificazione per il rifornimento in volo degli elicotteri

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L’aeromobile di nuova generazione Airbus A400M ha condotto con successo un’importante campagna di certificazione per il rifornimento in volo per elicotteri, completando la maggior parte dei suoi obiettivi di sviluppo e certificazione. Airbus Defence and Space mira a raggiungere la piena certificazione di rifornimento in volo per elicotteri nel corso di quest’anno con la conclusione di tutte le prove obbligatorie per l’operatività notturna.

I test di volo, eseguiti in coordinamento con la Direzione Generale dell’Armamento francese (DGA), hanno coinvolto operazioni con due elicotteri H225M dell’aviazione francese.

La campagna si è svolta in condizioni diurne e notturne sopra la costa occidentale della Francia tra 1.000 e 10.000 piedi e velocità di volo fino a 105 nodi. Durante questi voli, sono stati raggiunti un totale di 81 “contatti bagnati” e trasferimenti di 6,5 tonnellate di carburante, che includevano, per la prima volta, il rifornimento simultaneo di due elicotteri. I test hanno confermato i risultati positivi delle operazioni di contatto secco e bagnato condotte nel 2019 e nel 2020.

Il rifornimento in volo degli elicotteri è una capacità militare unica e fondamentale per le operazioni delle forze speciali, che coinvolge aeromobili con diversi profili di volo e che condividono un involucro di volo comune molto limitato, richiedendo schemi di volo in stretta formazione a bassa quota e in condizioni notturne.

Con questa capacità, l’A400M diventa uno dei pochi aerocisterna al mondo in grado di effettuare tali operazioni. Il multimissione H225M è uno dei pochi elicotteri al mondo in grado di effettuare il rifornimento in volo, estendendo la portata standard di 700 NM fino a 10 ore di volo.

A400M come aerocisterna

L’A400M è certificato come standard per essere configurato rapidamente come un’aerocisterna. Può trasportare fino a 50,8 tonnellate di carburante nelle sue ali e nella fusoliera, senza compromettere l’area della stiva, ma possono essere installati anche due serbatoi aggiuntivi per la stiva, che forniscono 5,7 tonnellate di carburante in più ciascuno. I serbatoi separati della stiva consentono l’uso di diversi tipi di carburante, permettendo all’A400M di soddisfare le esigenze di diversi tipi di ricevitori.

Come tanker, l’A400M ha già dimostrato la sua capacità di rifornire i ricevitori caccia come Eurofighter, Rafale, Tornado o F/A-18 alle loro velocità e altitudini preferite, ed è anche in grado di rifornire altri grandi aeromobili come un altro A400M per il buddy refuelling, il C295 o il C-130.




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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 25 aprile 2021, 3:00

Aviation-report.com ha scritto:
Ultimi test per l’elicottero CSAR americano HH-60W Jolly Green II prima della definitiva entrata in servizio

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L’US Air Force ha concluso l’ultimo round di test sulla sua nuova versione dell’elicottero per il soccorso in combattimento, spostando l’HH-60W Jolly Green II, prodotto da Sikorsky, un passo avanti verso le prime operazioni operative.

L’ultimo passaggio dei test di sviluppo ha verificato il corretto funzionamento in volo e la corretta configurazione dell’armamento dell’elicottero, ha comunicato in una nota l’US Air Force giovedì 15 aprile scorso. Gli HH-60W utilizzano una mitragliatrice Gatling da 7,62 mm che spara 3.000 colpi al minuto, una mitragliatrice calibro .50 che può sparare 1.100 colpi al minuto e una mitragliatrice calibro .50 che può raggiungere 800 colpi al minuto.

Altre parti del programma di test hanno esaminato le prestazioni dell’elicottero stesso, i suoi sistemi di comunicazione, il rifornimento in volo e il fuoco vivo dei cannoni dell’aereo. L’elicottero inoltre è stato sottoposto condizioni ambientali difficili per simulare condizioni climatiche estreme con temperature fino a 120 gradi Fahrenheit e fine a -60 gradi Fahrenheit accoppiati a forti piogge fino a 45 mph presso il McKinley Climatic Laboratory.

I test erano iniziati a maggio del 2019 con il primo volo del HH-60W. L’elicottero poi era stato spostato al 413rd FLTS nel novembre del 2019 dove il team di test integrato ha continuato ad accumulare oltre 1.100 ore di test di volo su sei elicotteri testando l’intera gamma dei sistemi del velivolo.

Come avevamo riportato su Aviation Report, la base aerea di Moody, in Georgia, aveva accolto i primi due nuovi elicotteri per il soccorso in combattimento dell’US Air Force a novembre del 2020. Il modello HH-60W promette di volare più lontano del suo predecessore e sarebbe in grado di sopravvivere meglio alle minacce delle armi nemiche o a condizioni ambientali difficili. L’US Air Force dovrebbe acquistare 113 elicotteri per quasi 7,6 miliardi di dollari.

Le forze di ricerca e salvataggio statunitensi voleranno con il Jolly Green II, nome dedicato agli elicotteri per il soccorso dell’era della guerra in Vietnam, in aree remote e pericolose alla ricerca di personale disperso in combattimento o di piloti abbattuti che potrebbero essere in pericolo o necessitare di evacuazione medica.

La versione “W” sostituirà gli HH-60G Pave Hawk, una versione precedente, sempre del Black Hawk dell’esercito, che l’US Air Force sta utilizzando dagli anni ’80 dello scorso secolo. L’US Air Force continuerà a utilizzare il modello HH-60G fino al completamento della transizione.

Sikorsky HH-60W Combat Rescue Helicopter

Il programma della US Air Force richiede 113 elicotteri per sostituire gli HH-60G Pave Hawk, che è attualmente utilizzato per operazioni di ricerca e salvataggio in combattimento in scenari critici e per operazioni di recupero del personale militare statunitense.

L’elicottero per il Combat Rescue HH-60W è significativamente più capace e affidabile rispetto al suo predecessore, l’HH-60G. L’aeromobile ospita un nuovo sistema di alimentazione che quasi raddoppia la capacità del serbatoio interno di un UH-60M Black Hawk, dando all’equipaggio un maggiore raggio d’azione e più capacità per salvare e recuperare i feriti sul campo di battaglia. Rispetto a quanto attualmente disponibile sull’HH-60G, il nuovo HH-60W dispone di sistemi difensivi più capaci, maggiore riduzione della vulnerabilità, prestazioni maggiori in hovering, maggiori capacità di armamento, avionica migliorata, capacità di cyber-sicurezza e net-centrica.

Per garantire la prontezza della missione, Lockheed Martin fornirà anche un sistema di addestramento personalizzato costituito da simulatori di volo, istruttori procedurali e di manutenzione e materiale didattico di accompagnamento.

Sikorsky, azienda di Lockheed Martin, costruirà 12 ulteriori HH-60W Combat Rescue Helicopters (CRH) a seguito di un secondo contratto di LRIP (Low Rate Initial Production) assegnato dalla US Air Force, noto come Lotto 2, e valutato a oltre 500 milioni di dollari. Il contratto segue una serie di importanti traguardi del programma nel 2019, tra cui il primo volo, una decisione Milestone C da parte della US Air Force e l’aggiudicazione del primo contratto LRIP (Low Rate Initial Production) per 10 velivoli. L’HH-60W è un elicottero completamente nuovo basato sul collaudato Black Hawk UH-60M e personalizzato per la missione di salvataggio in combattimento della US Air Force.

La US Air Force ha anche assegnato il nome proprio al nuovo elicottero – Jolly Green II – in un evento di ospitato da Barbara M. Barrett, ex Segretaria della US Air Force che si è svolto durante l’annuale Air Force Association (AFA) Air Warfare Symposium 2020. Il nuovo elicottero onora la storia della ricerca e del salvataggio in combattimento dalle missioni in Vietnam – quando gli equipaggi di volo con limitato equipaggiamento hanno effettuato drammatici salvataggi grazie al loro “coraggio e tenacia” fino ad un volo eroico di Jolly 4-1 e Jolly 4-2 per salvare alcuni membri delle forze speciali statunitensi sotto il fuoco in Somalia.

Gli altri elicotteri che hanno portato il nome Jolly Green sono stati il Sikorsky HH-3E (Jolly Green) e il Sikorsky HH-53E (Super Jolly Green). Il soprannome deriverebbe dall’impronta a “piedi verdi” che le ruote del carrello di atterraggio degli HH-3E lasciavano nell’erba quando decollavano dopo aver effettuato i soccorsi.




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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 1 maggio 2021, 18:50

Aviation-report.com ha scritto:
NHIndustries sceglie il casco visore TopOwl di nuova generazione della Thales per i piloti degli NH-90 delle forze speciali

NHIndustries ha scelto il casco TopOwl Digital Display di nuova generazione di Thales per la variante dell’elicottero NH90 utilizzata dalle forze speciali. Questa variante è stata sviluppata specificatamente su richiesta dell’agenzia di approvvigionamento della difesa francese (DGA) per soddisfare i requisiti delle forze speciali francesi ed sarà anche disponibile anche per i paesi partner e altri clienti NH90.

Questa generazione digitale del sistema di caschi TopOwl di Thales utilizza la realtà aumentata per migliorare le capacità operative dei piloti di elicotteri da combattimento, specialmente quando volano in ambienti altamente degradati. TopOwl è stato anche selezionato per l’aggiornamento Standard 3 dell’elicottero da combattimento Tiger sviluppato congiuntamente da Francia, Germania e Spagna.

Le unità delle forze speciali sono appositamente addestrate per raccogliere informazioni e operare dietro le linee nemiche. Gli aggiornamenti all’NH90 per le forze speciali migliorano significativamente le capacità di missione e posizionano questa nuova versione come uno degli elicotteri da trasporto tattico più performanti al mondo, soprattutto per condizioni ambientali estreme come il brownout, il whiteout, la nebbia pesante e le operazioni notturne.

Il casco TopOwl è in servizio dal 2005 ed è stato testato in combattimento in più teatri operativi. La nuova generazione digitale offre rendering ad alta definizione e streaming video live compressi e senza perdita dei dati per espandere l’inviluppo di volo dell’elicottero in ambienti visivi degradati, sfrutta le ultime tecnologie digitali, è testato contro eventuali attacchi cyber, riduce l’affaticamento del pilota e consente ai membri dell’equipaggio di cooperare in modo più efficiente visualizzando le informazioni rilevanti direttamente nel casco, incorporando un sistema di allarme audio e una tecnologia di riduzione del rumore ambientale.

Progettato per operazioni diurne e notturne e utilizzando una combinazione di tecnologie di realtà aumentata, dati sintetici del terreno e informazioni da telecamere 2D e 3D e altri sensori assiste i piloti durante gli atterraggi in condizioni estremamente degradate e con scarsa visibilità.

Inoltre, il sistema di adattamento personalizzato del casco lo adatta alle caratteristiche fisiche di ogni pilota e il design è stato ulteriormente perfezionato per una più facile integrazione, un consumo energetico inferiore e un peso complessivo più leggero. I cavi di collegamento semplificati rendono più facile per i membri dell’equipaggio uscire dall’elicottero in caso di emergenza, soprattutto in caso di ammaraggio in mare.

La Direzione generale degli armamenti (DGA – Direction générale de l’armement) ha ordinato la conversione di dieci elicotteri NH90 in una versione dedicata al supporto della “forze speciali” francesi (NH-90 FS) ad NHI Industries il 29 settembre 2020, insieme ai principali partners del programma, Thales e Safran.

La versione “forze speciali” dell’NH90 mira a fornire alle forze speciali francesi nuove capacità di intervento adatte alle loro missioni in tutti i tipi di teatri. Questo sviluppo tecnologico è un esempio concreto dell’ammodernamento degli equipaggiamenti previsto dalla Legge sulla programmazione militare (LPM) 2019-2025. Il LPM 2019-2025 prevede la consegna di dieci NH-90 FS, di cui cinque a partire dal 2025. I successivi cinque dovrebbero essere consegnati nel 2026.

Destinato al 4° Reggimento Elicotteri delle Forze Speciali (4° RHFS – 4ème Régiment d’hélicoptères des forces spéciales), l’NH-90 FS sarà in grado di offrire capacità di volo e di penetrazione in condizioni di visibilità molto degradata, in particolare nei teatri di operazione ritenuti difficili come quello della zona sahelo-sahariana.

L’evoluzione dell’NH-90 FS, desta già l’interesse di altri paesi già equipaggiati con questo elicottero, non è destinata all’uso esclusivo delle forze speciali. In effetti, la maggior parte di queste nuove capacità saranno utili anche all’Aviazione Leggera dell’Esercito francese (ALAT – Aviation Légère de l’Armée de Terre) per aumentare la capacità operativa della versione TTH.




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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 29 maggio 2021, 2:10

Analisidifesa.it ha scritto:
Al via il contratto per gli elicotteri d’attacco T-129 ATAK alle Filippine

L’Aeronautica Filippina (PAF) ha annunciato l’invio in Turchia di piloti e tecnici per addestrarli all’impiego e alla manutenzione degli elicotteri da attacco Turkish Aerospace (TA) T129B ATAK, versione turca dell’italiano AW129 Mangusta.

La notizia conferma così le voci che circolavano da tempo circa l’acquisizione di questo velivolo da parte di Manila. Il “15° Strike Wing” della PAF ha annunciato tramite il proprio account Facebook che l’addestramento inizierà questo mese presso le strutture di TA ad Ankara e sarà completato entro agosto.

Come ricorda il Jane’s Defence Weekly (che ipotizza una fornitura di almeno 6 T-129) non sono stati forniti ulteriori dettagli ma l’annuncio è stato fatto dopo che Serdar Demir, direttore del marketing e delle comunicazioni di TA, ha dichiarato il 18 maggio che il Dipartimento di Stato americano aveva recentemente approvato la licenza di esportazione per i motori LHTEC CTS800-4A di fabbricazione statunitense impiegati dai T129.

Del resto le Filippine, impegnate a potenziare le forze armate per far fronte alla pressione navale di Pechino negli arcipelaghi contesi del mar Cinese Meridionale e all’insurrezione islamista nell’isola di Mindanao, ricevono equipaggiamenti militari anche da Washington.

Ciò è avvenuto dopo che il direttore generale di TA Temel Kotil aveva detto al canale di notizie della CNN Türk ad aprile che la produzione degli elicotteri per la PAF sarebbe iniziata “nei prossimi mesi”.

Il Dipartimento della Difesa Nazionale filippino (DND) ha ripetutamente affermato di voler procurarsi il T129 ATAK ma Manila aveva anche chiesto garanzie alla Turchia sulla disponibilità di Ankara a esportare l’elicottero.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 30 maggio 2021, 16:04

Aviation-report.com ha scritto:
La Marina Militare francese ordina altri due elicotteri Airbus H160 che si aggiungono alle 4 macchine ordinate nel 2020

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La Direction Générale de l’Armement (DGA) ha confermato un’opzione ad Airbus Helicopters, Babcock e Safran Helicopter Engines per altri due elicotteri Airbus H160 per la Marina francese. Questi elicotteri si uniranno alla flotta di quattro H160 già contrattualizzati nel 2020, il primo dei quali è attualmente in fase di assemblaggio presso lo stabilimento Airbus Helicopters a Marignane, nel sud della Francia.

I sei H160 saranno consegnati in configurazione Search and Rescue (SAR) e cominceranno gradualmente a operare da maggio 2022 dalla base aerea navale di Lanveoc-Poulmic (Bretagna), dall’aeroporto di Cherbourg (Normandia) e dalla stazione navale di Hyères (Provenza). In attesa delle consegne dell’H160M “Guépard” nel quadro del programma francese Hélicoptère Interarmées Léger (HIL), questi H160 opereranno le missioni SAR attualmente svolte dagli NH90 e dai Panthers, permettendo a questi elicotteri da combattimento di svolgere i loro compiti principali in mare a bordo delle navi da combattimento.

Il feedback operativo della Marina francese con questi H160 andrà a beneficio della progettazione della versione militare dell’elicottero e del suo sistema di supporto associato. Gli H160 sono stati ordinati nel 2018 e saranno equipaggiati e mantenuti in condizioni operative da Babcock in collaborazione con Airbus Helicopters, e Safran Helicopters Engines garantendo il massimo livello di disponibilità per la Marina francese e la continuità delle operazioni SAR sulle coste dell’Atlantico e del Mediterraneo.
Costruiti da Airbus Helicopters, i sei H160 saranno dotati di un verricello e di una cabina modulare che può essere ottimizzata per ogni missione. Gli H160 saranno certificati per l’uso di visori notturni, necessari per le operazioni notturne di winching. I sei elicotteri.

H160 saranno modificati in una configurazione militare leggera da Babcock, una società di ingegneria specializzata nel supportare i servizi strategici dei governi al fine di soddisfare le esigenze operative della Marina francese. Babcock integrerà il sistema elettro-ottico di nuova generazione di Safran Electronics Defense, Euroflir 410.

L’H160 è un bimotore di nuova generazione di medio tonnellaggio equipaggiato con motori Arrano di Safran Helicopter Engines. Grazie al suo design modulare, può svolgere una vasta gamma di missioni, dal trasporto offshore all’aviazione privata e commerciale, ai servizi medici di emergenza e ai servizi pubblici.

All’interno del programma Hélicoptère Interarmées Léger (HIL) sono previsti 169 elicotteri Airbus Helicopters H160M per sostituire cinque tipi di elicotteri in servizio nelle forze armate francesi.

Airbus Helicopters H160M Guépard

L’Airbus Helicopters H160M, la versione militare del civile H160 da sei tonnellate (MTOW 6050 kg) si prevede che effettuerà il suo primo volo nel 2023, con le prime consegne previste per il 2026. L’elicottero militare trarrà vantaggio dalle numerose innovazioni introdotte sulla versione civile del H160, come la progettazione in un ambiente totalmente digitale, l’ottimizzazione del design per facilitarne la manutenzione e l’allineamento dei programmi di manutenzione tra cellula, sistemi e assistenza del motore. I due motori Safran Arrano (1280 shp) offriranno una riduzione del consumo di carburante del 15% rispetto a impianti di potenza simile e un’autonomia di 458 mn.

L’H160 è dotato della suite avionica Thales FlytX, con quattro display touchscreen da 15 pollici che verranno utilizzati per la visualizzazione di tutti i dati, comprese le immagini provenienti da sensori e altri display tattici che ridurranno il carico di lavoro dei piloti. L’H160M Guépard è stato progettato su misura per soddisfare il programma francese che sta sostituendo un certo numero di elicotteri attualmente in servizio con le tre forze armate, esercito, marina e aeronautica.

L’elicottero dovrà, quindi, sostituire macchine diverse quali il SA-342 Gazelle dell’ALAT, l’AS-555 Fennec dell’Armee de l’Air, l’Alouette III, il Dauphin Pedro e il Panther della Marine Nationale. Questo elicottero contribuirà alla razionalizzazione di una parte della flotta elicotteristica militare francese consentendo di ridurre costi di manutenzione, utilizzo e addestramento ma aumentando la flessibilità operativa.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 12 giugno 2021, 1:51

Analisidifesa.it ha scritto:
Un elicottero d’attacco indigeno per i marines sudcoreani

Il 26 aprile l’agenzia per il procurement del Ministero della Difesa della Corea del Sud (DAPA) ha annunciato lo sviluppo di un elicottero d’attacco nazionale per soddisfare il requisito del Corpo dei Marines per 20-24 velivoli destinati ad operare a bordo delle unità da assalto anfibio della Marina di Seul e nelle isole nord occidentali vicine al co9nfine con la Corea del Nord.

La fase di progettazione e sviluppo, finanziata per ora con 1,44 miliardi di dollari, dovrebbe prendere il via l’anno prossimo con consegne previste entro il 2031

L’elicottero, noto come Surion è realizzato da Korean Aerospace Industries (KAI) in cooperazione con Airbus Helicopter nella versione multiruolo KUH-1.

L’annuncio è arrivato dopo che uno studio della durata di un anno della Defense Agency for Technology and Quality (DTaQ) della DAPA ha concluso che l’acquisto di una piattaforma sviluppata localmente in grado di operare dalle navi d’assalto anfibie della RoK Navy (RoKN) sarebbe più conveniente rispetto all’acquisizione di un elicottero di fabbricazione straniera.

Alla gara, avviata nel gennaio 2019, hanno partecipato 5 concorrenti: Bell Textron con l’AH-1Z Viper), Boeing con l’AH-64E Apache Guardian, Turkish Aerospace con il T-129 ATAK, Lockheed Martin-Sikorsky con l’S-70i e KAI con il Surion Marine Attack Helicopter (MAH) di cui un modello in scala venne esposto per la prima volta alla Seoul International Aerospace and Defense Exhibition (ADEX) nell’ottobre 2019.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 12 giugno 2021, 1:52

Analisidifesa.it ha scritto:
Leonardo consegna il primo elicottero TH-73A alla U.S. Navy

Leonardo ha consegnato oggi, nel corso di una cerimonia ufficiale presso il suo stabilimento di Philadelphia negli USA, il primo elicottero da addestramento TH-73A alla U.S Navy.

All’evento hanno partecipato il Vice Ammiraglio Kenneth Whitesell, Comandante delle Forze Aeronavali USA oltre che di quelle statunitensi del Pacifico; il Contrammiraglio Gregory Harris, Direttore della Divisione delle Forze Aeree (N98); e il Capitano Holly Shoger, Program Manager per i Sistemi di Addestramento al Volo in ambito Navale. Presenti inoltre il Managing Director della Divisione Elicotteri di Leonardo Gian Piero Cutillo, il Membro della Camera dei Rappresentanti del Congresso Donald Norcross e il Sindaco di Philadelphia Jim Kenney.

Il requisito complessivo è per 130 elicotteri con consegne previste fino al 2024. Il primo contratto del valore di quasi 177 milioni di dollari aggiudicato all’inizio del 2020 prevedeva la produzione e la consegna di 32 elicotteri TH-73A, unitamente a un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento dedicato oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione. Nel novembre 2020, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha esercitato opzioni per ulteriori 36 elicotteri per un valore di 171 milioni di dollari.

Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, ha dichiarato: “L’evento di oggi rappresenta un eccezionale traguardo per noi, per i crescenti sforzi e l’impegno costante per diventare un partner, non solo un fornitore, e una risorsa strategica per gli Stati Uniti in diversi settori. Siamo fieri di poter dare un contributo importante al futuro della difesa degli Stati Uniti”.

Gian Piero Cutillo, Managing Director della Divisione Elicotteri di Leonardo, ha aggiunto: “La U.S. Navy richiede la più alta qualità di addestramento per i suoi futuri piloti. Siamo onorati di avviare le consegne degli elicotteri scelti per questo compito fondamentale. È solo l’inizio di un viaggio e siamo fortemente motivati ad assistere la U.S. Navy mentre è impegnata a formare al meglio le future generazioni dei suoi equipaggi”.

“Questo è un grande giorno per Leonardo e Philadelphia. Produrre l’elicottero che addestrerà i futuri piloti navali del paese non è solo motivo di orgoglio, è anche un’esperienza estremamente gratificante e un momento di grande responsabilità”, ha commentato William Hunt, Responsabile dello stabilimento Leonardo Elicotteri di Philadelphia. “Sono fiero del lavoro svolto dalle nostre persone negli USA e che ci ha permesso di arrivare a questa consegna, la prima di molte”.

Il TH-73A sta sostituendo la flotta di elicotteri TH-57B/C Sea Rangers, ormai prossimi alla fine della vita operativa, e verrà impiegato come primo elicottero da addestramento per migliaia di nuovi piloti destinati alla U.S. Navy, al Corpo dei Marines e alla Guardia Costiera USA, oltre che per la formazione del personale di diversi paesi della NATO. L’addestramento di tutti questi piloti viene effettuata presso la Base di Whitin Field di Milton, in Florida.

Per supportare la nuova flotta di elicotteri, Leonardo ha annunciato anche la costruzione di un nuovo centro di assistenza tecnica, manutenzione e riparazione di circa 9.000 mq presso il Whiting Aviation Park, situato proprio di fronte alla Base e con inaugurazione prevista nel dicembre 2021. Il TH-73A, basato sulla variante IFR – (Instrument Flight Rules – in grado di operare secondo le regole del volo strumentale) dell’elicottero commerciale di grande successo AW119Kx, è l’ideale sia per l’addestramento basico, sia per quello avanzato.

Con un potente e affidabile motore Pratt & Whitney PT-6, ridondanza dei principali sistemi e avionica digitale avanzata fornita da Genesys Aerosystems, il TH-73A può supportare ogni fase del programma di addestramento della U.S. Navy anche nell’ottica di un passaggio progressivo dalle manovre di base all’addestramento operativo avanzato.

Il completo sistema di addestramento adottato permetterà l’ammodernamento della tecnologia di addestramento dell’operatore, favorendo il passaggio dall’analogico al digitale, ed è realizzato per formare il personale navale fino al 2050 ed oltre.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 27 giugno 2021, 2:49

Aviation-report.com ha scritto:
Boeing potenzia la flotta CH-47 Chinook della Royal Air Force con un contratto di 599 milioni di dollari per 14 Chinook H-47 Extended Range

Il Comando delle operazioni speciali degli Stati Uniti ha assegnato a Boeing un contratto di Foreign Military Sales (FMS) da 599 milioni di dollari approvato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti per la fornitura di 14 nuovi elicotteri Chinook Extended Range alla Royal Air Force (RAF) del Regno Unito.

L’elicottero CH-47 Chinook Extended Range offrirà alla flotta Royal Air Force britannica una maggiore versatilità per eseguire le missioni heavy-lift nazionali e internazionali che solo il Chinook può svolgere.

“Questi Chinook sono il futuro del trasporto pesante, costruiti su una base esistente di capacità avanzate e accessibilità del ciclo di vita”, ha affermato Andy Builta, vicepresidente Boeing e responsabile del programma H-47. “Questo contratto per i velivoli Block II getta le basi per i prossimi 60 anni di eccellenza del Chinook nei teatri operativi”.

La Boeing e la RAF hanno recentemente celebrato il 40° anniversario dalla consegna del primo Chinook nel Regno Unito. Boeing celebrerà anche il 60° anniversario del primo volo del Chinook entro la fine dell’anno. Il Regno Unito sarà il primo operatore internazionale del Chinook versione Block II, le cui consegne dovrebbero iniziare nel 2026.

Il CH-47 Chinook nella RAF

Il Chinook è entrato in servizio con la RAF il 22 novembre 1980. Nel corso dei suoi 40 anni di servizio il Chinook ha dato un contributo incommensurabile alle operazioni della Royal Air Force e sostenendo la comunità in tutto il Regno Unito. Il Chinook ha operato sempre in tutti i principali conflitti a partire dalla guerra delle Falkland.

Gestita dalla RAF e dal Joint Helicopter Command, la Chinook Force si è schierata in tutto il mondo, comprese le Falkland, i Balcani, l’Irlanda del Nord, l’Iraq, l’Afghanistan e più recentemente supportando le forze francesi in Mali supportando le missioni logistiche e di trasporto truppe.

In particolare, nell’aprile 1982 quattro Chinook si schierano nelle Isole Falkland. Tre furono persi a bordo della MV Atlantic Conveyor dopo che fu colpita ed affondata da un missile Exocet argentino e l’esemplare “Bravo November” fu l’unico Chinook a partecipare al conflitto, a sopravvivere e a tornare nel Regno Unito.

A casa, il Chinook è chiamato ad intervenire spesso per missioni umanitarie. Infatti i Chinook sono stati utilizzati nella risposta al Covid-19 del governo britannico e per sostenere gli sforzi per salvare la città di Whaley Bridge dalle inondazioni nel 2019. Più di 450 persone sono impiegate in tutto il Regno Unito per mantenere e aggiornare la flotta della RAF composta da 60 elicotteri.

Sviluppato dalla Boeing più di 50 anni fa, l’H-47 Chinook ha fornito capacità di trasporto affidabili, medio-pesanti per più di 20 forze armate in tutto il mondo. Oggi la flotta RAF di 60 Chinook supporta più di 450 posti di lavoro altamente qualificati in tutto il Regno Unito, con ingegneri Boeing che operano insieme alla RAF sulla flotta di prima linea, nonché a Gosport e a Boscombe Down che forniscono manutenzione approfondita e programmi di aggiornamento.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 27 giugno 2021, 2:54

Aviation-report.com ha scritto:
Bell termina i voli di prova del convertiplano V-280 Valor e si prepara alla competizione FLRAA dell’esercito americano

Bell sta portando avanti il ​​programma V-280 Valor con i collaudi in volo per soddisfare i requisiti del programma FLRAA Future Long-Range Assault Aircraft dell’esercito americano. Il design ottimizzato del convertiplano di nuova generazione si basa sui risultati dei test di volo e sull’esecuzione programmatica durante il programma Joint Multi-Role Technology Demonstrator (JMR TD) e gli sforzi di dimostrazione competitiva e di riduzione del rischio (CD&RR). Il velivolo dimostrativo ha accumulato 214 ore di volo di prova negli ultimi tre anni, ha detto l’azienda il 22 giugno scorso.

Gli sforzi dimostrativi sono stati precursori della competizione formale FLRAA per trovare un sostituto per l’elicottero da trasporto Sikorsky UH-60 Black Hawk attualmente in servizio con l’US Army. Il team Sikorsky-Boeing in competizione con Bell ha sviluppato il velivolo SB-1 Defiant, un elicottero con rotore coassiale ed un’elica posteriore, anch’esso giunto alla fine dei test di volo. L’UH-60 Black Hawk, sviluppato nei primi anni ’70, è in servizio dal giugno 1979. Come l’UH-60, le varianti FLRAA saranno utilizzate anche dal Comando Operazioni Speciali degli Stati Uniti (USSOCOM) e dal Corpo dei Marines degli Stati Uniti (USMC).

Il V-280 ha completato tutto quanto pianificato, tra cui test di agilità a bassa velocità, crociera a lungo raggio, voli ad alta velocità a 305 nodi (565 km/h) e integrazione rapida dei sistemi di missione, durante questo approfondito periodo di prova. Cinque piloti collaudatori dell’esercito americano hanno pilotato il V-280 in 15 missioni. Inoltre, Bell ha ospitato alcuni eventi che hanno consentito di avere un feedback critico per le loto esigenze e requisiti da parte di piloti, meccanici e squadre di fanteria. Questo feedback ha fornito dati critici che hanno ridotto il rischio e fatto avanzare rapidamente la maturazione della tecnologia per un sistema d’arma FLRAA che soddisfi i requisiti operativi congiunti per tutti i domini in cui opera l’esercito americano che ha previsto di dotare la sua prima unità di FLRAA entro il 2030.

Con il progredire dei test del V-280, Bell ha dimostrato la capacità del suo velivolo di eseguire manovre rilevanti per la missione come, tra le altre, operazioni di fast rope, trasporto con il gancio baricentrico e volo autonomo, tutto utilizzando un approccio modulare a sistemi aperti che ha consentito la rapida integrazione di sistemi del PDAS – Pilotage Distributed Aperture System e del TCDL – Tactical Common Datalink sviluppati da Lockheed Martin, partner del Team Valor.

Questa strategia di test permetterà al vincitore della competizione di completare lo sviluppo del velivolo e del suo sistema d’arma in meno di un’anno dall’aggiudicazione del contratto arrivando prima al raggiungimento dell’obiettivo della Milestone B che rappresenta il punto in cui l’US Army deciderà il design definitivo per entrare nella fase di sviluppo e produzione, fase che precede la Milestone C che invece l’avvio definitivo della produzione e la distribuzione del velivolo ai reparti.

“La sfida FLRAA presentata dall’esercito degli Stati Uniti era irraggiungibile utilizzando le configurazioni attuali degli elicotteri. Sono stati chiari sulla necessità di modernizzare e mettere in campo delle capacità di trasformazione. Abbiamo valutato diverse tecnologie e determinato che il convertiplano è l’unica soluzione ai requisiti di agilità, autonomia e velocità di un aereo d’assalto a lungo raggio in grado di soddisfare i costi, i tempi e il profilo di rischio richiesti per un programma di acquisizione di successo“, ha affermato Keith Flail, vicepresidente esecutivo, Advanced Vertical Lift Systems presso Bell.

Bell ha aperto un nuovo centro di sviluppo e produzione di 13.000 mq, Manufacturing Technology Center, a Fort Worth in Texas a marzo per supportare i programmi FLRAA e FARA. Qui grazie ai software di ingegneria digitale e a nuove attrezzature, Bell ha dichiarato di poter tagliare i costi e semplificare i processi produttivi, avendo già raggiunto il 40% di riduzione dei costi sulla produzione di molti componenti del Valor e l’80% di riduzione del tempo di consegna dei componenti, da 12-18 mesi a 90 giorni.


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Re: NEWS Ala Rotante

Messaggio da Phant » 19 luglio 2021, 2:29

Analisidifesa.it ha scritto:
Motori ucraini per gli elicotteri da attacco turchi T929 Atak 2

Dopo mesi di negoziati l’azienda ucraina Motor Sich ha firmato un contratto per fornire 14 motori a Turkish Aerospace Industries (TAI) per motorizzare l’elicottero da combattimento multiruolo T929, versione aggiornata, più pesante e destinata secondo i programmi a volare nel 2023 dell’elicottero d’attacco T129 Atak, evoluzione dell’A129 Mangusta di Leonardo.

Turkish Aerospace non ha rivelato il valore dell’accordo né i tempi di consegna previsti dal contratto (secondo indiscrezioni i primi due motori saranno consegnati nel 2022) reso noto il 29 giugno, ma che l’intesa tra TAI e Motor Sich non solo conferma la sempre più stretta cooperazione militare tra Ankara e Kiev ma risolve un problema particolarmente spinoso per il produttore turco.

Il programma Atak 2 pere un elicottero da attacco da 11 tonnellate ha incontrato difficoltà a causa delle sanzioni statunitensi imposte nel 2019 dopo che Ankara ha acquisito i sistemi missilistici di difesa aerea a lungo raggio S-400 dalla Russia.

Il motore turboalbero LHTEC CTS800-4A, prodotto negli Stati Uniti da una joint venture tra Honeywell e Rolls-Royce, è una delle forniture colpite da queste sanzioni. La Turchia sta sviluppando il proprio motore turboalbero per il T129: il TS1400 di TUSAŞ Engine Industries, una soluzione che potrebbe però vedere il pieno sviluppo del propulsore non prima del 2025.

È probabile che le sanzioni statunitensi stimoleranno lo sviluppo di motori di fabbricazione nazionale anche per il T929 (guarda il video) e altri elicotteri turchi.


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