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Caccia di sesta generazione della US Navy: la visione di Northrop Grumman del F/A-XX
L’aviazione navale americana si prepara a un salto tecnologico senza precedenti con il programma F/A-XX, il futuro caccia di sesta generazione della US Navy destinato a rivoluzionare le operazioni delle portaerei americane. Recentemente, Northrop Grumman ha svelato un’immagine concettuale che offre un primo sguardo al design di questo velivolo, suscitando grande interesse tra i reporter e gli analisti del settore. Ma cosa rende il F/A-XX così speciale, e quali sono le sfide che il programma deve affrontare?
Un primo sguardo al F/A-XX: il concept art di Northrop Grumman
Il 7 agosto 2025, Northrop Grumman ha pubblicato sul proprio sito web un’immagine ufficiale del F/A-XX, offrendo un’anteprima della sua visione per il caccia di sesta generazione della US Navy. L’illustrazione, apparsa nella sezione dedicata all’aviazione navale, mostra la parte anteriore del velivolo, con il muso, la cabina di pilotaggio e la fusoliera pronte per il decollo da una portaerei.
Il design è caratterizzato da linee fluide e organiche, con un’attenzione particolare alla riduzione della segnatura radar, un elemento cruciale per i caccia stealth di sesta generazione. La fusoliera presenta un bordo prominente che integra le ali, ottimizzando la stealthness, mentre l’ampia canopy a bolla suggerisce una configurazione monoposto con un’eccellente visibilità per il pilota.
Il design mostrato è definitivo? Non proprio. L’immagine è volutamente parziale, con ombre e prospettive che nascondono la forma complessiva del velivolo. Questo suggerisce che Northrop Grumman stia mantenendo un certo riserbo, probabilmente per ragioni di sicurezza e competizione industriale.
Tuttavia, il concept art conferma alcune caratteristiche attese, come la presenza di un muso ampio per ospitare un radar AESA (Active Electronically Scanned Array) e prese d’aria a basso profilo per minimizzare la segnatura radar. Elementi specifici per le operazioni su portaerei, come il carrello anteriore a doppia ruota e la barra di lancio, sono chiaramente visibili, sottolineando l’adattamento del velivolo alle esigenze navali.
Caccia di sesta generazione della US Navy: obiettivi e contesto strategico
Il programma F/A-XX fa parte della famiglia di sistemi Next Generation Air Dominance (NGAD) della U.S. Navy, un’iniziativa volta a sostituire i caccia F/A-18E/F Super Hornet e gli aerei da guerra elettronica EA-18G Growler a partire dagli anni 2030. A differenza del programma NGAD dell’Air Force, che si concentra su un caccia terrestre (noto come F-47), il F/A-XX è progettato per operare in ambienti marittimi complessi, affrontando minacce avanzate come i sistemi di difesa aerea cinesi e russi.
L’obiettivo è sviluppare un velivolo multiruolo in grado di eseguire missioni di superiorità aerea, attacco al suolo, guerra elettronica e supporto aereo ravvicinato, integrandosi con droni autonomi e piattaforme unmanned come il MQ-25 Stingray. Perché la US Navy ha bisogno di un caccia di sesta generazione? La risposta risiede nella crescente complessità delle minacce globali. La Cina, ad esempio, sta sviluppando velivoli stealth come il J-35 e sistemi di difesa aerea avanzati, che mettono a rischio la capacità di proiezione di potenza delle portaerei americane.
Il F/A-XX è progettato per offrire un incremento del 25% nella portata rispetto agli attuali caccia navali, un elemento critico per estendere la portata operativa dei Carrier Strike Groups. Inoltre, l’integrazione con droni e l’uso di tecnologie di intelligenza artificiale (AI) consentiranno al velivolo di agire come un “quarterback” in operazioni di teaming manned-unmanned (MUM-T), migliorando la survivabilità e la letalità.
Le caratteristiche tecniche del F/A-XX
Sebbene i dettagli tecnici siano ancora riservati, le informazioni disponibili offrono indizi sulle capacità del F/A-XX. Il velivolo sarà dotato di sensori avanzati, comunicazioni resilienti e un’architettura di missione aperta, che consentirà aggiornamenti rapidi e l’integrazione di nuovi sistemi. La stealthness di prossima generazione sarà un pilastro fondamentale, con un design che riduce la segnatura radar, termica e infrarossa. Contrariamente al programma NGAD dell’Air Force, che punta su motori a ciclo adattivo, la Marina ha optato per motori derivativi meno rischiosi per contenere i costi e accelerare lo sviluppo.
Un’altra domanda frequente è: il F/A-XX sarà monoposto o biposto? L’immagine di Northrop Grumman suggerisce una configurazione monoposto, con una cabina progettata per un singolo pilota. Tuttavia, alcuni analisti ipotizzano che una versione biposto potrebbe essere considerata per missioni a lungo raggio o complesse, dove un secondo membro dell’equipaggio potrebbe gestire droni o sistemi di guerra elettronica. La scelta finale dipenderà dalle esigenze operative e dai progressi nell’automazione.
La competizione industriale: Northrop Grumman contro Boeing
Il programma F/A-XX per il caccia di sesta generazione della US Navy vede una competizione serrata tra Northrop Grumman e Boeing, dopo l’esclusione di Lockheed Martin nel marzo 2025. Northrop Grumman, nota per i suoi successi con il B-2 Spirit e il B-21 Raider, porta in dote una vasta esperienza nella progettazione di piattaforme stealth. Tuttavia, non sviluppa un caccia navale dai tempi del leggendario F-14 Tomcat, il che solleva interrogativi sulla sua capacità di adattarsi alle esigenze specifiche delle operazioni su portaerei.
Boeing, d’altra parte, è il principale contractor per il F-47 dell’Air Force e ha investito significativamente in infrastrutture avanzate, come il nuovo stabilimento di St. Louis da 1,8 miliardi di dollari. La competizione è cruciale: per Boeing, vincere il contratto F/A-XX potrebbe consolidare la sua posizione nel settore dei caccia; per Northrop Grumman, rappresenterebbe un ritorno trionfale nella produzione di velivoli da combattimento.
Sfide e prospettive future
Nonostante l’entusiasmo per il concept art, il futuro del F/A-XX rimane incerto. Il programma ha affrontato critiche per i costi elevati e le limitazioni della base industriale americana, che potrebbe faticare a supportare contemporaneamente lo sviluppo del F/A-XX e del F-47. Nel 2025, il Pentagono ha proposto di ridurre i fondi per il F/A-XX, destinando solo 74 milioni di dollari per il 2026, rispetto ai 3,5 miliardi per il F-47. Tuttavia, il Congresso ha risposto con un’iniezione di 750 milioni di dollari per accelerare il programma, evidenziando una divergenza tra le priorità della Marina e quelle del Pentagono.
Molti si chiedono: il programma F/A-XX rischia la cancellazione? Sebbene le tensioni di bilancio e le preoccupazioni sull’industria siano reali, la Marina considera il F/A-XX essenziale per contrastare le minacce emergenti, in particolare nell’Indo-Pacifico. Ammiragli come Daryl Caudle e James Kilby hanno ribadito la necessità di un caccia di sesta generazione per garantire la superiorità aerea in ambienti contesi. Inoltre, il programma è già entrato nella fase di test operativi e di valutazione (OT&E e LF&E), con una decisione sul contratto attesa entro la fine del 2025.
Un futuro stealth con il caccia di sesta generazione della US Navy
Il concept art del F/A-XX di Northrop Grumman rappresenta più di una semplice immagine: è un simbolo delle ambizioni della US Navy per mantenere la supremazia aerea nel XXI secolo. Con un design stealth, tecnologie avanzate e l’integrazione con droni, il F/A-XX promette di ridefinire l’aviazione navale. Tuttavia, le sfide di bilancio, la competizione industriale e le priorità strategiche continueranno a plasmare il destino del programma.
Anche il F/A-XX è un progetto da seguire con attenzione, poiché potrebbe determinare il futuro delle operazioni delle portaerei americane. Per chi si chiede quando vedremo il F/A-XX in azione, la risposta è che le prime unità operative sono previste per gli anni 2030, ma solo se il programma supererà gli ostacoli attuali. Nel frattempo, il concept art di Northrop Grumman offre un assaggio entusiasmante di ciò che il futuro dell’aviazione navale potrebbe riservare.
Bye
Phant


