Il 25 agosto 1991 nasceva Linux: il SO open-source compie 25 anni

Tutto il resto, off topic compresi
Rispondi
Aviators
Primo Aviere Capo
Primo Aviere Capo
Messaggi: 8467
Iscritto il: 4 marzo 2008, 21:55
Simulatore: DCS: Ka-50 Black Shark

Il 25 agosto 1991 nasceva Linux: il SO open-source compie 25 anni

Messaggio da Aviators » 25 agosto 2016, 15:32

HWupgrade.it ha scritto: Il 25 agosto 1991 nasceva Linux: il SO open-source compie 25 anni

"Sto lavorando su un sistema operativo (gratis) ma è solamente un hobby, non diventerà mai professionale come GNU", con queste parole Linus Torvalds annunciava Linux, senza crederci molto. 25 anni dopo punta alla conquista del mondo.

È cambiato molto Linux negli ultimi 25 anni, così come è cambiato il suo creatore Linus Torvalds. L'informatico si affacciava timidamente al pubblico il 25 agosto 1991 quando su un gruppo online dichiarava di essere al lavoro su un sistema operativo gratuito, ma solo per hobby: "Sto lavorando su un sistema operativo (gratis) ma è solamente un hobby, non diventerà mai professionale come GNU", le sue parole. Qualche mese fa, invece, dichiarava di voler conquistare il mercato.

Immagine

Ha più ragione però il Torvalds invecchiato e, anche se quelle dichiarazioni sembrano ancora oggi un po' squinternate, Linux è tutto fuorché un fenomeno da non considerare. Sono passati 25 anni e il sistema operativo open-source del pinguino è più grande e soprattutto molto più professionale di quello che si aspettava il suo creatore al lancio. Su Linux si basa una porzione enorme dell'infrastruttura su cui è fondato internet, come ad esempio data center aziendali, siti web, e non solo.
Anche il sistema operativo largamente più diffuso al mondo si basa su Linux, ovvero Android, e i supercomputer più performanti fanno uso del sistema operativo di Torvalds. Definire Linux un fallimento solo perché non è riuscito a vincere su Microsoft nella battaglia su desktop sarebbe esageratamente sbagliato, anche perché i successi descritti poco sopra riescono facilmente a superare l'insuccesso su desktop. E Torvalds vuole che questo venga sottolineato in maniera chiara.
Nel corso degli anni, man mano che l'importanza di Linux cresceva, lo sviluppo sul sistema operativo è passato da qualche volontario non pagato a migliaia di sviluppatori professionisti. Nella versione del 25esimo anniversario del Linux Kernel Development Report rilasciata dalla Linux Foundation si legge: "Il volume dei contributi da sviluppatori non pagati è in lento declino da molti anni. Era del 14,6% nel 2012, del 13,6% nel 2013 e dell'11,8% nel 2014".
In pochi anni c'è stato un declino complessivo del 7,7%, probabilmente per via della difficoltà nel trovare sviluppatori capaci di editare il kernel di un sistema operativo. Chiunque abbia quella abilità e conosca Linux, insomma, non farà fatica nei prossimi anni a trovare offerte di lavoro lautamente pagate. Torvalds stesso continua a supervisionare lo sviluppo del kernel in qualità di impiegato della Linux Foundation, organizzazione no-profit basata su contributi di aziende e donazioni.
Linux è importantissimo anche per grosse aziende, con Intel e Red Hat che sono i maggiori investitori degli ultimi due anni sulla Fondazione: "Anche se pensassimo a tutti i contribuenti sconosciuti come lavoratori non pagati, oltre l'80% dello sviluppo del kernel è realizzato da sviluppatori che sono pagati per quel lavoro", si legge sul report. Il grosso dello sviluppo passa per un numero ristretto di compagnie, ma oltre 400 realtà hanno effettuato grossi cambiamenti sul kernel negli ultimi anni.
Le ultime versioni del Kernel si sono occupate di migliorare la sicurezza, un argomento caro a tutto il panorama dei sistemi operativi. Fra le nuove aggiunte il supporto per alcune feature di sicurezza basate su componentistica hardware presente sugli ultimi chip Intel e ARM che consentono di proteggere il sistema anche in presenza di vulnerabilità software sfruttabili per l'esecuzione di malware. Ad oggi viene rilasciata una nuova versione del kernel ogni 9 o 10 settimane, anche se non è facile prevedere quale sarà la progressione numerica.
"Il rilascio della versione 4.0 del kernel non aveva nessuna maggiore novità in particolare oltre al fatto che i numeri minori stavano diventando troppo lunghi e Linus Torvalds stava finendo le dita di mani e piedi", si legge sul report. "Ogni rilascio del kernel è una major release con cambiamenti significativi, lo schema numerico non importa più di tanto". E pensare che 25 anni fa nemmeno Linus Torvalds credeva nel progetto, mentre adesso punta niente meno che alla conquista del mondo.

Rispondi

Torna a “Libera Uscita - OT”