Lhc, collisioni record per far luce sulla materia oscura

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Lhc, collisioni record per far luce sulla materia oscura

Messaggio da Aviators » 10 maggio 2016, 18:09

Repubblica.it ha scritto: Lhc, collisioni record per far luce sulla materia oscura

E' ripartito il Large hadron collider del Cern di Ginerva, con un miliardo di scontri protone-protone al secondo raccoglierà sei volte più dati che nel 2015. Obiettivo: spiegare l'asimmetria materia-antimateria e una "particella fantasma" osservata il 15 dicembre scorso

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Il Cern di Ginevra riapre la sua finestra sull'universo: è stato premuto il tasto "on" e si è riacceso il Large hadron collider, il più potente acceleratore mai costruito sulla Terra. Nel suo tunnel circolare lungo 27 chilometri hanno iniziato a viaggiare fiotti di protoni che, raggiunta la velocità massima, vengono fatti scontrare gli uni con gli altri a una energia che nelle collisioni raggiunge i 13 TeV (un TeraelettronVolt equivale a mille miliardi di elettronVolt).

"I nostri progetti per il 2016 sono molto ambiziosi" spiega Frédérick Bordry, direttore del Dipertimento acceleratori e tecnologia al Cern. "Programmiamo di raccogliere sei volte più dati che nel 2015". L'obiettivo è chiaro, come conferma Fabiola Gianotti, direttore generale del laboratorio europeo: "Vogliamo migliorare la nostra conoscenza del bosone di Higgs e delle altre particelle già note, ma anche aprire un nuovo capitolo per la fisica".

Qualcosa di nuovo, in realtà, era già accaduto alla fine dello scorso anno: il 15 dicembre i due grandi rilevatori di particelle di Lhc, denominati Atlas e Csm, avevano registrato un inatteso eccesso di coppie di fotoni dopo lo scontro tra protoni. Immediatamente decine di fisici teorici si sono messi al lavoro per dare una interpretazione plausibile e in meno di quattro mesi sono stati pubblicati 300 articoli sull'apparizione dei fotoni fantasma. Molti hanno immaginato che, lungi dall'aver terminato la caccia con la scoperta del bosone di Higgs annunciata nel 2012, ci sia un vero e proprio zoo di particelle ancora da svelare.

Ora, molto probabilmente, si tenterà di replicare l'evento del 15 dicembre. I fasci che in queste ore stanno riprendendo a correre in Lhc sono composti da pacchetti contenenti ciascuno un miliardo di protoni. E i pacchetti sono emessi a intervalli di 25 nanosecondi uno dall'altro. Nelle prossime settimane i rilevatori Atals e Csm potranno osservare un miliardo di collisioni al secondo.

I fisici sperano che le energie in gioco siano sufficienti a gettare un po' di luce sui tanti misteri che ancora circondano l'infinitamente piccolo. A cominciare dalla materia oscura, che dovrebbe costituire un quarto dell'Universo, e dalle ragioni di questa asimettria: perché la Natura ha preferito la materia?

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