Project Mosquito

Area dedicata al mondo dell'aviazione reale. News e discussioni su aerei e nuove tecnologie
Rispondi
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14316
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Project Mosquito

Messaggio da Phant » 26 giugno 2020, 19:13

Aviation-report.com ha scritto:
Il Regno Unito rivela i progressi nello sviluppo degli “sciami di droni”

Il governo del Regno Unito ha registrato buoni progressi nei suoi tre sforzi chiave per sviluppare le future capacità di “swarming drone” per il Ministero della Difesa (UK MoD).

Rispondendo alle domande alla Camera dei Comuni, la baronessa Goldie, Ministro di Stato presso il Ministero della Difesa britannico, ha affermato che i lavori stanno procedendo bene sul programma di dimostrazione della tecnologia “Mosquito” del progetto, sul programma “Many Drones Make Light Work” e sul programma di sviluppo di droni abilitati alla rete o “sciami”.

Il progetto “Mosquito” è una dimostrazione tecnologica condotta in due fasi. La fase 1 è completa e il Ministero della Difesa sta attualmente valutando le proposte per la Fase 2. Poiché il Progetto Mosquito è un dimostratore di tecnologia, non si prevede che il progetto porterà a una capacità operativa.

Il progetto “Many Drones Make Light Work” esplora la fattibilità tecnica e l’uso militare di uno sciame con fino a 20 piccoli velivoli senza pilota, operanti sotto il controllo di un individuo. Il progetto è nella sua fase finale, Fase 3, che fornisce un programma strutturato di valutazione del volo di questa nuova capacità con le prime prove tenute con successo a marzo scorso.

Il progetto di “sciami di droni” della Royal Air Force continua ad essere sviluppato dal dipartimento Rapid Capabilities Office, con progressi durante le recenti prove che hanno superato tutte le aspettative in diverse aree. Dopo i primi test, il 1 aprile scorso è stato riattivato il 216° Squadron sulla base aerea di RAF Waddington. “Questa unità assumerà il ruolo operativo per la flotta di droni abilitati alla rete della RAF“, ha affermato la baronessa il 19 giugno 2020.

L’anno scorso, il Ministero della Difesa inglese aveva assegnato 2,5 milioni di sterline ad un consorzio guidato dalla Blue Bear Systems Research Ltd per sviluppare la tecnologia degli sciami di droni. Il Ministero della Difesa afferma che uno sciame potrebbe sostenere minori costi operativi, una maggiore efficienza del sistema e una maggiore resilienza nei seguenti settori:

  • Consapevolezza della situazione
  • Assistenza medica
  • Fornitura logistica
  • Rilevazione e smaltimento di ordigni esplosivi
  • Confusione e inganno


L’altro progetto citato, il Project Mosquito, fa parte del più ampio concetto di LANCA (Lightweight Affordable Novel Combat Aircraft), un progetto preliminare di sistema per un velivolo a pilotaggio remoto da affiancare a jet da combattimento come F-35 e Typhoon. Nello specifico il concetto LANCA mira a ridurre i tempi e i costi tradizionali di sviluppo valutando le principali aree di rischio in termini di costi per un concetto operativo. Il test di volo iniziale di questo velivolo dimostrativo potrebbe aver luogo già nel 2022.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14316
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Project Mosquito

Messaggio da Phant » 31 gennaio 2021, 2:22

Aviation-report.com ha scritto:
Project Mosquito: 30 milioni di sterline per il primo aereo intercettore senza pilota del Regno Unito

La prima flotta di aerei intercettori senza equipaggio del Regno Unito è un passo più vicina alla realtà a seguito di un contratto da 30 milioni di sterline per progettare e produrre un prototipo in un accordo triennale che supporta più di 100 posti di lavoro a Belfast.

L’aereo da combattimento senza equipaggio sarà progettato per volare ad alta velocità insieme a jet da combattimento pilotati e sarà armato di missili aria-aria, e avrà capacità di ricognizione, di combattimento e di guerra elettronica potendo fornire un vantaggio rispetto alle forze ostili. Conosciuti come droni “Loyal Wingmen” (i fedeli gregari) questi velivoli saranno le prime piattaforme senza equipaggio del Regno Unito in grado di abbattere gli aerei nemici e sopravvivere ai missili superficie-aria.

In una spinta per l’industria della difesa dell’Irlanda del Nord, la Spirit AeroSystems di Belfast, è stata selezionata per guidare il Team Mosquito nella fase successiva del progetto. Utilizzando tecniche ingegneristiche rivoluzionarie, il team svilupperà ulteriormente il concetto di Lightweight Affordable Novel Combat Aircraft (LANCA) della Royal Air Force britannica, con un programma di test di volo su vasta scala previsto entro la fine del 2023.

Il team Mosquito, che comprende anche Northrop Grumman UK, maturerà i progetti e produrrà un dimostratore tecnologico per la fase successiva del programma LANCA. In caso di successo, gli sviluppi del progetto Mosquito potrebbero portare a questa capacità rivoluzionaria da implementare ed integrare insieme ai caccia Eurofighter Typhoon e F-35 Lightning II entro la fine del decennio.

Lavorando con partner innovativi in tutto il Regno Unito, il progetto Mosquito sta trasformando gli approcci tradizionali per il combattimento aria-aria per consentire il rapido sviluppo di nuove tecnologie. Utilizzando le più recenti tecniche di sviluppo software e le competenze di ingegneria e produzione aerospaziale civile, il progetto consentirà di ridurre drasticamente i costi e le tempistiche di sviluppo, in modo che le innovazioni possano raggiungere la prima linea da combattimento più rapidamente che mai.

Questo rivoluzionario progetto di ricerca e sviluppo garantirà che il design finale del velivolo possa essere aggiornato facilmente e in modo economico con le ultime tecnologie, senza ricorrere a complessi upgrade come accade oggi. La flessibilità del velivolo fornirà la protezione, la sopravvivenza e la condivisione delle informazioni mentre vola insieme al Typhoon, all’F-35 Lightning e, successivamente, al caccia di sesta generazione Tempest come parte del futuro sistema aereo da combattimento inglese.

Il direttore del programma Future Combat Air, Richard Berthon, ha dichiarato che "Il progetto Mosquito è un elemento vitale del nostro approccio al programma Future Combat Air, portando rapidamente in vita le abilità di progettazione, costruzione e test per le capacità aeree di combattimento di prossima generazione. I velivoli autonomi “loyal wingmen” creano l’opportunità di espandere, diversificare e aggiornare rapidamente le forze aeree da combattimento in modo conveniente, ora e in futuro."

Come annunciato dal Primo Ministro inglese nel novembre 2020, il programma Future Combat Air System del Regno Unito è destinato a beneficiare di una parte dell’investimento extra di 1,5 miliardi di sterline in ricerca e sviluppo militare, che contribuirà a garantire che le forze armate possano essere preparate ad affrontare le minacce di domani.

Il progetto LANCA è nato nel 2015 in DSTL – Defense Science and Technology Laboratory per comprendere tecnologie e concetti innovativi nel campo del combattimento aereo per offrire riduzioni radicali dei costi e dei tempi di sviluppo ed è un progetto guidato dal RAF Rapid Capabilities Office nell’ambito della Future Combat Air System Technology Initiative (FCAS-TI). Il Defense Science and Technology Laboratory del Ministero della Difesa britannico garantisce la gestione del progetto ed è l’autorità tecnica del ministero per i progetti LANCA e Mosquito per conto del RAF Rapid Capabilities Office.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Rispondi

Torna a “Aircraft Corner”