Dassault Rafale F3-R

Area dedicata al mondo dell'aviazione reale. News e discussioni su aerei e nuove tecnologie
Rispondi
Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 15 gennaio 2014, 17:10

Dedalonews.it ha scritto:
Francia: un miliardo per il Dassault Rafale 3R con pod da ricognizione

Lo sviluppo della versione 3R del caccia Rafale (per circa un miliardo di euro) e del suo pod di designazione laser di nuova generazione (PDL NG, valore di 119 milioni di euro) sono i due contratti firmati dalla difesa francese il 30 dicembre e svelati oggi dal ministro Jean-Yves Le Drian in visita alla Dassault e ad altre aziende aerospaziali.

Il Rafale 3R comprenderà - oltre al pod, naturalmente - il missile aria-aria a lunga gittata Meteor, radar RBE2, sistema di guerra elettronica Spectra, nuovi sistemi di scambio dati, miglioramenti vari ai sistemi di armamento e navigazione. Il 3R dovrebbe essere pronto nel 2018.

«È un segnale chiaro della nostra volontà d’investire sul Rafale, e su un intero settore strategico, quello dell’aeronautica da combattimento, per mantenerlo al miglior livello mondiale», ha detto esplicitamente Le Drian, aggiungendo senza mezzi termini che «si tratta anche della garanzia di disporre sul lungo termine di una linea di prodotti che risponderanno alle esigenze delle esigenze d’esportazione.»

Il nuovo pod è finanziato con la legge di programmazione militare 2014-2019, a fronte di un’esigenza complessiva di 20 esemplari, delle quali 16 da consegnare nel biennio 2018-2019. Sinora Dassault ha consegnato 126 dei 180 Rafale ordinati dalle forze armate francesi, mentre non si è ancora tramutata in ordine la scelta fatta dall’India e il Brasile ha cambiato rotta, scegliendo il Saab Gripen.


FONTE: http://www.dedalonews.it/it/index.php/0 ... ognizione/

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 3 maggio 2015, 17:27

Analisidifesa.it ha scritto:
Il Rafale lancia il suo primo missile MBDA Meteor

Il 28 aprile i team del Ministero della Difesa francese, MBDA e Dassault ,hanno effettuato il primo lancio di un missile aria-aria a lungo raggio MBDA Meteo da un cacciabombardiere Dassault Rafale. Il missile, lanciato da un jet decollato dalla base di Cazaux utilizzata dalla Direzione Generale Armamenti della Difesa francese, ha colpito il bersaglio aereo all’interno del poligono della DGA di Biscarrosse.

L’integrazione del Meteo sul Rafale è prevista nell’ambito dell’aggiornamento dei velivoli dell’Armèe de l’Air allo standard F3-R.44.

Dotato di uno statoreattore il Meteor è un missile “lancia e dimentica” concepito per affiancare i missili MBDA MICA per missioni di difesa aerea a lunghissimo raggio grazie anche al radar RBE2 a scansione elettronica (AESA) che equipaggia il Rafale.

I primi Meteor entreranno in servizio con le forze aeree francesi nel 2018 ed equipaggeranno anche i Rafale della Marina.

Il missile è frutto della stretta cooperazione europea: concepito da MBDA UK il suo programma coinvolge MBDA Francia, MBDA Italia, la svedese Saab, la tedesca Bayern-Chemie e la spagnola Inmize.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 13 dicembre 2019, 2:05

Aviation-report.com ha scritto:
L’Armée de l’Air dichiara operativo lo standard Rafale F3-R

Venerdì 6 dicembre 2019, l’Armée de l’Air francese ha dichiarato la prima capacità operativa per lo standard Rafale F3-R. Questa decisione segue diversi mesi di addestramento degli equipaggi e del personale tecnico dell’Aeronautica Militare Francese (CFA) e delle forze aeree strategiche (CFAS) su questo standard dalla sua adozione lo scorso luglio 2019.

Pur continuando a potenziare le unità operative, questo passaggio fondamentale prima dell’integrazione all’inizio del 2020 del missile METEOR e del pod laser TALIOS (Thales) consente all’Armée de l’Air di essere già in grado di utilizzare il Rafale standard F3-R per le sue missioni permanenti di dissuasione nucleare, intervento e protezione dello spazio aereo francese (PPS – Posture Permanente de Sûreté).

Si tratta di un’importante pietra miliare verso l’avvio operativo del Rafale F3-R, che integrerà il missile Meteor e il pod Talios per la fine della prima metà del 2020. Questo standard è tuttavia solo un passo e conferma il potenziale di evoluzione del caccia francese Rafale. Lo sviluppo dello standard F4 è stato lanciato alla fine del 2018 e continuerà ad evolversi per portare gli aerei da combattimento verso il Future Air Combat System (SCAF).

Il Rafale è un aereo da combattimento di nuova generazione entrato a far parte della marina francese nel 2004 e dell’aeronautica militare francese nel 2006. Da quella data il Rafale ha attraversato una costante evoluzione e cambiamenti per raggiungere la sua attuale capacità operativa ed ha dimostrato di essere operativo su vari teatri di guerra con la sua capacità “omnirole”. Per ricordarne uno, dal 2014 nell’ambito dell’operazione Chammal il Rafale ha effettuato oltre 11.000 decolli per condurre missioni di intelligence e compiere 1500 attacchi aerei su oltre 2400 bersagli neutralizzati.

Il Rafale ha ottenuto anche un buon successo di vendite all’estero con l’Egitto, il Qatar e l’India. Inoltre il gruppo Dassault sta lavorando duramente per aggiungere anche la Svizzera alla propria lista di acquirenti. L’obiettivo è di sostenere l’aviazione militare svizzera e Armasuisse attraverso un’ambiziosa cooperazione di difesa (militare e armamenti) al servizio dell’autonomia svizzera.

E’ indubbio che il compatto velivolo francese sia un vero multiruolo sin dalle fasi iniziali del suo sviluppo; Dassault afferma che nell’arco della stessa missione il caccia può assolvere a missioni aria-suolo così come a quelle aria-aria; del resto, con 14 punti di attacco ventrali (2 alle estremità alari e 3 “bagnati”) il carico bellico trasportabile è di assoluto rilievo seppur non pienamente sostenuto da un motore veramente performante. L’avionica include 3 display a colori principali, un HUD abbinato al casco intelligente in grado di “mirare” il target per l’arma selezionata semplicemente volgendo lo sguardo verso di esso. Ogni Rafale è netcentrico, ovvero è in grado di condividere i propri dati con l’intera catena di comando e con altri aerei dotati di tale capacità facenti parte dello stesso pacchetto di volo.

La nuova versione di Rafale F3-R è equipaggiata anche con il casco integrato Elgo Systems TARGO II di produzione israeliana, il missile Meteor per la difesa aria-aria a lungo raggio, oltre ad essere dotato del sistema di trasmissione radio NATO Link 16 e di radar AESA RBE2 a scansione elettronica che consente l’ingaggio di 8 bersagli simultanei mantenendo la tracciatura di altri 40 obiettivi. Oltre a 14 punti d’attacco, il Rafale imbarca un cannone interno Nexter DEFA 791B de 30mm.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 4 novembre 2020, 18:33

Aviation-report.com ha scritto:
L’Aeronautica Militare Francese ha dichiarato operativo il pod di designazione laser Talios sul Rafale F3-R

Il Talios (TArgeting Long-range Identification Optronic System – sistema optronico di identificazione e targeting a lungo raggio) è un pod optronico multifunzione prodotto dal produttore francese Thales. Si tratta di un pod di designazione laser di nuova generazione (PDL-NG) che è un’evoluzione del pod Damocle attualmente in servizio nei teatri operativi. Il Talios può rilevare e identificare i bersagli a terra, ma anche attaccarli con grande precisione.

Con la sua architettura aperta, il pod TALIOS è progettato come un sistema “plug & fight” per tutti i jet da combattimento attuali e futuri. Funzioni aggiuntive possono essere incorporate come e quando saranno necessarie per soddisfare le esigenze sempre in evoluzione delle forze aree. Testato in volo per la prima volta nel 2016, il Talios è stato qualificato con successo dalla DGA francese nel 2018.

Questo nuovo pod equipaggerà gradualmente tutti i gruppi di volo su Rafale dell’Aeronautica Militare Francese e sarà schierato nei teatri operativi. Il pod Talios è perfettamente adatto agli attuali impegni a beneficio delle operazioni Chammal in Medio Oriente/Levante e Barkhane nella striscia Sahelo-Sahariana. È inoltre particolarmente adatto per missioni di supporto al fuoco (CAS – Close Air Support) o di ricognizione armata (SCAR – Strike Coordination and Reconnaissance).

Il pod Talios è caratterizzato da una qualità dell’immagine molto elevata grazie ai suoi nuovi sensori agli infrarossi, consentendo al velivolo di rimanere a una distanza di sicurezza dai potenziali obiettivi. La risoluzione e le sovrapposizioni di informazioni tattiche aggiuntive consentono una migliore interpretazione dell’immagine e ne facilitano l’utilizzo (ricerca, identificazione, inseguimento e designazione dei target) e quindi il successivo processo decisionale.

Il sistema di supporto manutentivo del pod include la gestione della flotta SmartFleet, la soluzione di manutenzione predittiva progettata per prevenire guasti alle apparecchiature che potrebbero interrompere una missione operativa e diminuire la disponibilità complessiva della flotta.

Gli sviluppi in corso del sistema includono una funzione ISR (Intelligence, Surveillance, Reconnaissance) avanzata che incorpora nuove modalità di ricognizione e algoritmi avanzati di rilevamento del bersaglio e riconoscimento automatico. Altre nuove funzioni includono immagini a colori ad alta definizione e la funzione Vision Permanent del pod, che sovrapporrà immagini in tempo reale su una mappa 3D dell’ambiente operativo

Le sue principali missioni saranno la raccolta di informazioni, la ricerca, l’identificazione, il monitoraggio e la designazione di obiettivi sul terreno a beneficio dei velivoli da combattimento Rafale. Per fare ciò, beneficia anche della precisione del suo sistema di geolocalizzazione, di un’interfaccia uomo-sistema moderna e migliorata e quindi di una funzionalità Rover integrata, che consente lo scambio di immagini con le truppe a terra. Dispone inoltre di funzionalità di manutenzione integrate che ne faciliteranno il supporto e un notevole potenziale di sviluppo.

Talios formerà insieme al pod Damocles lo standard per la designazione laser dei Mirage 2000D e dei Rafale dell’Armée de l’Air et de l’Espace e della Marina Nationale.


Immagine Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 9 marzo 2021, 17:32

Aviation-report.com ha scritto:
Primo volo operativo di un Rafale F3-R con i missili aria-aria a lungo raggio METEOR

Il 12 settembre 2020, decollati dalla base aerea H5 nel Levante, in volo sopra il teatro iracheno-siriano nell’ambito dell’Operazione Chammal (nome della partecipazione francese alla coalizione anti-jihadista guidata dagli Stati Uniti), una coppia di Rafale F3-R su richiesta delle forze della coalizione è intervenuta contro una posizione di Daesh ed ha effettuato uno attacco di opportunità. Diverse bombe sono state utilizzate contro l’obiettivo neutralizzando diversi terroristi e distruggendo i loro depositi di armi.

Questo nuovo standard, dichiarato operativo dall’Armée de l’Air a dicembre 2019, offre molte nuove funzionalità al velivolo francese anche grazie al pod di designazione laser Talios che aumenta la flessibilità di utilizzo delle munizioni ed espande le capacità di attacco del velivolo, grazie all’ultimissima versione dell’A2SM, Armement Air-Sol Modulaire, del missile aria-aria a lungo raggio Meteor e delle bombe a guida laser GBU-16 da 500 kg.

Inoltre questa versione del Rafale è equipaggiata anche con il casco integrato Elgo Systems TARGO II di produzione israeliana, con il sistema di trasmissione radio NATO Link 16 e con il radar AESA RBE2 a scansione elettronica che consente l’ingaggio di 8 bersagli simultanei mantenendo la tracciatura di altri 40 obiettivi. Oltre a 14 punti d’attacco, il Rafale imbarca un cannone interno Nexter DEFA 791B de 30mm.

Il velivolo è equipaggiato anche con l’AGCAS, l’Automatic Ground Collision Avoidance System, ovvero un sistema che conosce la mappatura del terreno sorvolato e monitora costantemente la quota di volo del velivolo rispetto a questo dato. Se per qualche motivo un pilota dovesse perdere conoscenza, l’aereo è in grado di prendere il controllo in autonomia.

Ma una delle capacità principali del Rafale F3-R riguarda il missile aria-aria a lungo raggio METEOR, descritto come un punto di svolta per le missioni di difesa aerea, ora certificato e pronto all’uso da parte dall’Armée de l’Air e dalla Marine Nationale. “Come parte del processo di accelerazione del Rafale F3-R, l’aeronautica militare e spaziale francese ha appena completato il suo primo volo operativo con un Rafale equipaggiato con missili da guerra METEOR”, ha confermato l’Armée de l’Air et de l’Espace sui suoi canali social.

“Questo volo ha permesso di convalidare il processo di instradamento dai depositi di munizioni alla zona di armamento, quindi di convalidare il know-how durante il primo dispiegamento del missile da parte degli armieri e di confermare la prontezza operativa degli equipaggi“, ha continuato l’Armée de l’Air et de l’Espace sottolineando che la sua capacità missilistica aria-aria è ora “rafforzata nel contesto delle missioni di difesa aerea, convenzionali o di attacco nucleare.” e che il METEOR apporta un notevole guadagno di capacità al Rafale.

Il missile aria-aria a lungo raggio a guida attiva METEOR è stato sviluppato da MBDA, con il contributo di Saab, Roxel e Thales, nel quadro di una cooperazione che coinvolge Francia, Regno Unito, Svezia, Italia, Spagna e Germania. Con una massa di 190 kg per una lunghezza di 3,7 metri e un diametro di 0,178 metri, azionato da un ramjet con propellente solido e spinta regolata, il missile METEOR associato al radar AESA RBE2, dà la capacità al Rafale F3-R di ingaggiare bersagli a circa cento chilometri di distanza.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Avatar utente
Phant
Capitano
Capitano
Messaggi: 14324
Iscritto il: 19 settembre 2003, 15:14
Località: Olbia
Contatta:

Re: Dassault Rafale F3-R

Messaggio da Phant » 26 marzo 2021, 17:33

Analisidifesa.it ha scritto:
Operativa la versione F3-R del cacciabombardiere Dassault Rafale

L’ammiraglio Pierre Vandier – capo di stato maggiore della Marina francese, e il generale, Philippe Lavigne – capo di stato maggiore delle Forze Aeree e Spaziali francesi, hanno approvato congiuntamente l’entrata in servizio operativo del caccia Rafale F3-R, ultima versione del velivolo da combattimento prodotto da Dassault.

Il potenziamento delle capacità dei velivoli da combattimento francesi è in cima alla lista delle priorità del piano di spesa militare francese (LPM) che prevede un investimento di 2,7 miliardi di euro nello sviluppo delle nuove versioni del Rafale nel periodo 2019-2025.

La Marina francese e l’Aeronautica militare francese dispongono di tutte le capacità sviluppate per lo standard F3-R, già installato su metà della flotta francese e che verrà installato su tutti i velivoli Rafale in servizio, inclusi gli aeromobili del GAE (Gruppo Aereo Imbarcato) operati dalla portaerei Charles de Gaulle e quelli della Forza aerea e spaziale schierati dalla base aerea in Giordania nell’ambito dell’Operazione Chammal contro lo Stato Islamico.

La versione F3-R dispone del missile aria-aria a lungo raggio MBDA Meteor e del pod di designazione di bersagli terrestri ad alta risoluzione TALIOS che può generare immagini sia nella gamma visibile che in quella infrarosso mentre la combinazione tra radar AESA RBE2 e missile Meteor (nella foto sotto) a lungo raggio conferisce al Rafale la superiorità aerea necessaria per ingaggiare bersagli volanti oltre il raggio visivo in qualsiasi condizione atmosferica, come richiesto per far fronte a un’ampia varietà di bersagli.

Immagine

“Il Meteor, che riunisce le migliori tecnologie di sei nazioni europee, ha raggiunto un traguardo chiave” ha dichiarato Eric Béranger, CEO di MBDA. “Ora è pienamente operativo su Rafale F3-R. Sviluppare capacità militari comuni europee che siano veramente rivoluzionarie: questa è la nostra missione “.

La nuova versione del Rafale continuerà inoltre a trasportare il missile aria-terra (ASMPA) a medio raggio potenziato come parte delle missioni di deterrenza nucleare.
Il caccia presenterà quindi di nuove e più efficienti capacità di tracciamento di bersagli fissi o mobili, nonché una capacità di rilevamento automatico di bersagli mobili e un nuovo interfaccia uomo-macchina che ne renderà più facile l’impiego.

Il Rafale F3-R offrirà anche una maggiore capacità di attacco al suolo con la capacità di controllare il tempo di volo delle munizioni, l’illuminazione laser e la guida laser terminale AASM (sistema d’arma modulare aria-terra) e sarà inoltre dotato di un sistema automatico di prevenzione delle collisioni al suolo (AGCAS) che lo renderà più sicuro.

Dal 2022 per i Rafale sarà disponibile lo standard F4 che includerà soluzioni di connettività innovative che offriranno capacità avanzate di operazioni di combattimento in rete. Verranno inoltre aggiunti sensori radar e optronica avanzati oltre a un display montato sul casco e nuove armi integrate, come il missile aria-aria MICA NG e un’arma aria-terra modulare da 1000 kg.


Immagine

Bye
Phant
Immagine Immagine

Rispondi

Torna a “Aircraft Corner”