mentre mi avvicinavo alla portaerei ricordo di aver guardato ad occhi sbarrati il piccolo rettangolo del ponte.... pensai come era possibile posarsi la.....in quella distesa di oceano quel minuscolo rettangolo di ponte faceva paura, con l'istruttore era andato tutto bene..... ma da solo non eri piu' tanto sicuro ma non dovevo lasciarmi andare alle paure, alle emozioni.... sapevo che era solo una questione tecnica,dovevo solo affidarmi a quello che avevo imparato!Feci un largo circuito di traffico,tutto sembrava a posto.....in rotta di avvicinamento sei ad una sessantina di m. di quota e consulti la tua lista di controllo mentalmente....miscela del carburante ricca passo dell'elica ridotto e flaps abbassati,ti slacci l'imbracatura del paracadute ....tanto sei troppo basso perche possa servirti e se finisci in acqua non vuoi avercelo attaccato addosso. Allineato con la poppa della nave tieni d'occhio le palette di segnalazione dell'ufficiale addetto.... è il tuo punto critico....ma è lui a decidere.....ad un segnale giusto togli manetta e ti lasci andare sul ponte....non vedi piu' nulla ma è un attimo a volte terrificante, richiami la barra in modo da toccare con tutte tre le ruote del carrello....il gancio prende il cavo di arresto .....qualche sobbalzo e sei fermo......di colpo ti senti a mille, ci sono riuscito è una senzazione forte...unica ....era il mio primo appontaggio da solo....ora mi sentivo come gli altri, un pilota inbarcato a tutti gli effetti e con qualche cosa in piu' da ricordare.......
Devo dire che mi ci sono immerso nella lettura 
